DI CARLO, Eugenio
Maria Cristina Laurenti
Nacque a Palermo il 21 genn. 1882, da Salvatore e da Rosa Caravella.
Laureato in filosofia, iniziò l'insegnamento all'università di Camerino come titolare della [...] pensato in relazione con altri individui". Perciò l'opera di Petrone poteva essere considerata la migliore risposta e ai positivisti e a Croce "che il carattere sociale del diritto negò" (ibid.). S'intende pertanto la dialettica della meditazione del ...
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TOCCO, Felice
Simonetta Bassi
– Nacque a Catanzaro l’11 settembre 1845 (ma la nascita venne registrata negli archivi parrocchiali solo il giorno successivo) da don Nicola Antonio di Tocco, patrizio [...] ll Marzocco, X (1905), 4, p. 3).
Il problematico rapporto fra filosofia e scienza venne affrontato negli Studii sul positivismo: apparsi nel 1869 sulla Rivista contemporanea di Angelo De Gubernatis, vi si sostenne la necessità di una battaglia contro ...
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D'AGUANNO, Giuseppe
Franco Tamassia
Nacque a Trapani il 14 maggio 1862, da Antonio e da Francesca Bellet.
Compiuti a Trapani gli studi liceali, frequentò la facoltà di giurisprudenza di Palermo. dove [...] interesse degli studiosi per la sua opera e per la sua figura. La sua dinamica militanza nelle file del movimento positivista, allora prevalente, è sincera in relazione a quanto in esso serve a demistificare ed a rinnovare, ma si arresta laddove ...
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DE DOMINICIS, Saverio Francesco
Franco Cambi
Nato a Buonalbergo (Benevento) il 22 marzo 1845 da Vincenzo e Nicoletta Marinari, seguì gli studi liceali nel capoluogo e nel 1864 si iscrisse, come allievo [...] nella filosofia moderna, ibid. 1874).
Se il D. riconosceva a Comte di essere stato il fondatore della "filosofia positivista", di aver colto la funzione centrale assunta dalla scienza nel mondo moderno, di averla separata dalla metafisica e di ...
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RABBENO, Ugo Raffaele
Manfredi Alberti
RABBENO, Ugo Raffaele. – Nacque a Reggio Emilia il 28 ottobre 1863 da Aronne e da Virginia Norsa, entrambi di famiglia ebraica. Il fratello maggiore, Angelo Massuadam [...] alla facoltà di giurisprudenza di Bologna, dove il padre insegnava legislazione rurale. In un contesto culturale dominato dal positivismo, Rabbeno cominciò allora a pubblicare i suoi primi articoli su riviste specializzate, a cominciare da un breve ...
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PORTIGLIOTTI, Giuseppe
Paolo Francesco Peloso
PORTIGLIOTTI, Giuseppe. – Nacque a Fara Novarese il 6 agosto 1875 da Giacomo e da Rosa Pariani.
Frequentò il liceo a Novara e si laureò in medicina a Torino, [...] e criminologica» (p. 115), che si sviluppò a cavallo tra XIX e XX secolo a opera di esponenti del positivismo quali Lombroso, Giuseppe Sergi, Scipio Sighele, Alfredo Niceforo, Enrico Ferri. Portigliotti non fu il solo psichiatra di area genovese ...
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MORSELLI, Enrico
Patrizia Guarnieri
MORSELLI, Enrico. – Nacque a Modena il 17 luglio 1852, da Giuseppe e da Melania Saccozzi, di famiglia nobile.
Il padre, ragioniere alle Finanze ducali degli Estensi [...] 8, pp. 121-123). Sulla Rivista di filosofia scientifica da lui fondata, P. Guarnieri, ‘La volpe e l’uva’: cultura scientifica e filosofia del positivismo italiano, in Physis, XXV (1983), pp. 301-36. L. Rossi, E. M. e le scienze dell’uomo nell’età del ...
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PRAMPOLINI, Camillo Vittorio
Alberto Ferraboschi
PRAMPOLINI, Camillo Vittorio. – Nacque a Reggio Emilia il 27 aprile 1859 da Luigi Eugenio, ragioniere capo comunale, e da Maria Luigia Casali, figlia [...] a cura di P. Pombeni, Bologna 1984, pp. 160-180; S. Pivato, Il socialismo evangelico di C. P., in L’età del positivismo, a cura di P. Rossi, Bologna 1986, pp. 285-306; Gli anni della Giustizia. Mostra storico-documentaria (catal.), Reggio Emilia 1986 ...
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FALCO, Francesco
Mauro Di Lisa
Nacque a Savigliano (Cuneo) il 16 marzo 1830 da Luigi e da Maria Franco. Rimasto in tenera età orfano di entrambi i genitori, fu affidato alle cure del notaio Giuseppe [...] di un Ch. Secrétan o di un A. Vacherot) e dalle successive aperture alla cultura inglese o ad alcune tematiche del positivismo, il pensiero del F. non si allontanerà mai radicalmente, in questo suo confrontarsi con il dibattito europeo, dal percorso ...
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BERENINI, Agostino
Stefano Rodotà
Nato a Parma il 22 Ott. 1858, si laureò in giurisprudenza in quella università e nel 1883 conseguì la libera docenza in diritto penale. Seguace della scuola classica [...] costume, sull'ordinamento della famiglia. A questo primo libro seguirono numerose altre pubblicazioni, in cui l'originario positivismo cedette gradualmente ad un dichiarato intento esegetico; e la generica adesione a principi di socialità riuscì a ...
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positivismo
poṡitivismo s. m. [dal fr. positivisme, der. di positif «positivo»]. – 1. Complesso orientamento filosofico, sorto in Francia nella prima metà del 19° secolo e poi diffusosi in tutta Europa assumendo caratteristiche diverse in...
positivista
poṡitivista agg. e s. m. e f. [der. di positivismo] (pl. m. -i). – 1. Che, o chi, segue il positivismo, come dottrina filosofica e come orientamento metodologico: un filosofo p.; i p. francesi, inglesi. Come agg., con il sign....