SCARPELLI, Uberto
Gaetano Carcaterra
Filosofo del diritto e della morale, nato a Vicenza il 9 febbraio 1924, morto a Milano il 16 luglio 1993. Ha insegnato nelle università di Perugia, Pavia, Torino [...] del linguaggio normativo (1959, nuova ediz. 1985); Filosofia analitica norme e valori (1962); Cos'è il positivismogiuridico (1965); Semantica giuridica, in Novissimo Digesto Italiano, 16 (1969); L'etica senza verità (1982); Alla ricerca dei principi ...
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Costituzionalismo
Nicola Matteucci
Definizione
Con il termine 'costituzionalismo' generalmente si indica la riflessione intorno ad alcuni principî giuridici che consentono a una costituzione di assicurare [...] il moderno costituzionalismo. Particolarmente feroci contro la teoria dei diritti dell'uomo furono l'utilitarismo e il positivismogiuridico. Entrambe le teorie nacquero in Inghilterra, anche se in questo paese non ebbero una grande incidenza pratica ...
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Norme e sanzioni sociali
Vincenzo Ferrari
Norme, sanzioni e azione sociale
Definizione generale di 'norma' o 'regola'
La parola italiana norma (corrispondente all'omonima parola latina), come i suoi [...] von, Vom Beruf unserer Zeit für Gesetzgebung und Rechtswissenschaft, Heidelberg 1814.
Scarpelli, U., Cos'è il positivismogiuridico, Milano 1965.
Scarpelli, U., Contributo alla semantica del linguaggio normativo, Milano 1985².
Searle, J., Speech acts ...
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Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
Giustizia, teorie della
Michel Rosenfeld
Introduzione: considerazioni generali sul diritto e sulla giustizia
Il diritto e la giustizia, inestricabilmente connessi in un rapporto spesso difficile e controverso, [...] . Hart, che fa dipendere il diritto da un adeguato passato istituzionale e dal consenso dei destinatari.
La teoria del positivismogiuridico più sistematica del XX secolo si deve a Hans Kelsen, il quale propone una concezione formalistica del diritto ...
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Magistratura
Carlo Guarnieri
Introduzione
In tutte le società caratterizzate da un certo grado di differenziazione strutturale esistono ruoli specializzati cui viene affidato istituzionalmente il compito [...] della loro diversa forma (v. Rebuffa, 1993³, pp. 51-52). Il costituzionalismo continentale - e l'influenza del positivismogiuridico non farà che rafforzare questa tendenza - si limiterà a garantire l'imparzialità del giudice nella singola disputa ...
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Diritto, filosofia e teoria generale del
Riccardo Guastini
Il campo della disciplina
Le mobili frontiere della filosofia del diritto
"Il cercare una qualsiasi definizione di filosofia del diritto - [...] 'ideale', tra il diritto positivo esistente e il diritto immaginato o desiderato. In quanto teoria della scienza giuridica, il positivismogiuridico è la teoria secondo cui solo il diritto positivo è suscettibile di conoscenza, cioè solo le norme ...
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Giustizia, teorie della
OOtfried Höffe
sommario: 1. Introduzione. 2. La concezione della giustizia. a) La giustizia come retaggio dell'umanità. b) La giustizia formale. c) La semantica della giustizia. [...] validità del diritto positivo rispetto a una norma della giustizia" (ibid., p. 360).
Più radicale è quel positivismogiuridico che vuole definire il diritto positivo - complessivamente e in modo esaustivo - senza ricorrere a elementi di giustizia ...
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Legittimità
Pier Paolo Portinaro
Introduzione
Si attribuisce legittimità a un ordinamento politico quando in base ad argomenti giuridici e morali lo si ritiene degno d'essere riconosciuto all'interno [...] , a quella consuetudinaria o a quella positiva. In quest'ultimo caso, che si verifica con la concezione monistica del positivismogiuridico, secondo il quale non vi è altro diritto che il diritto statuito, 'legittimo' diventa sinonimo di 'legale'. Ma ...
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Comparazione giuridica
René David
Introduzione
Accanto al metodo sperimentale la comparazione rappresenta uno dei mezzi fondamentali di acquisizione delle conoscenze, che può essere utilizzato per illuminarci [...] degli Stati può vedere riconosciuta in questo caso la sua piena efficacia, se si aderisce a una dottrina di positivismogiuridico illimitato e non si vede nel diritto nulla di diverso da una coazione esercitata conformemente alla volontà della classe ...
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Giusnaturalismo e giuspositivismo
Norberto Bobbio
Origine della distinzione fra diritto naturale e diritto positivo
La storia del pensiero giuridico occidentale, dai Greci sino a oggi, è dominata dalla [...] , che aveva immaginato lo stato di natura come lo stato di guerra perpetua, nasce già tutta spiegata la teoria del positivismogiuridico. In uno scritto degli ultimi anni, A dialogue between a philosopher and a student of the common laws of England ...
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positivismo
poṡitivismo s. m. [dal fr. positivisme, der. di positif «positivo»]. – 1. Complesso orientamento filosofico, sorto in Francia nella prima metà del 19° secolo e poi diffusosi in tutta Europa assumendo caratteristiche diverse in...
realismo
s. m. [der. di reale2]. – 1. a. Nella filosofia scolastica, corrente e posizione teorica che, nella valutazione del problema degli universali, attribuisce una realtà oggettiva ai concetti universali (contrapp. a nominalismo e concettualismo):...