Riformismo
Zeffiro Ciuffoletti
1. Definizione di riformismo
La tradizionale sequenza storica che i paesi dell'Occidente hanno conosciuto, in forme e tempi diversi - dallo Stato liberale, allo Stato [...] della società attraverso riforme graduali dell'assetto politico, giuridico, economico e sociale, si incontra un'accezione negativa sociali in vista del comune 'progredire'. Con il positivismo inglese di Herbert Spencer l'idea di evoluzione di Darwin ...
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Diritto romano in Cina
Sandro Schipani
Premessa
Dalla prima pagina del Milione di Marco Polo, apprendiamo che il Gran Khān aveva chiesto notizia dell’imperatore, «e che signore era, e di sua vita e [...] . Che anche da queste relazioni sia scaturito un dialogo a livello giuridico, e l’interesse alla ‘iustizia’ con cui l’imperatore governava in », e lo pone al servizio di un rigoroso positivismo delle fonti, con cui affronta la rivoluzione industriale ...
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Cattolici e cultura costituzionale
Nicola Antonetti
Lo Stato liberale: ‘opposizione’ o ‘conciliazione’
Vari furono gli approcci che, dopo l’Unità d’Italia, il pensiero politico cattolico sviluppò verso [...] proiezioni sociologiche del giusnaturalismo, del positivismo spenceriano e delle dottrine di Émile colse immediatamente e denunciò, al contrario di esponenti di primo piano della cultura giuridica e politica, quali V.E. Orlando e G. Mosca, che la ...
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Personalismo
Jean-Marie Domenach
di Jean-Marie Domenach
Personalismo
sommario: 1. Origine e significati. 2. Mounier ed ‟Esprit". 3. Una crisi di civiltà. 4. Oltre il marxismo. 5. La rivolta della povertà. [...] concetti - colorati in senso ora teologico, ora etico, ora giuridico - che hanno svolto un ruolo importante fino ai nostri giorni. che si cerca al di fuori del senso) succede un nuovo positivismo per il quale il senso si cerca al di fuori del soggetto ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
La cultura economica (1850-1950)
Riccardo Faucci
Questi cento anni segnano l’ascesa e il declino della scuola economica italiana: una scuola che presenta caratteristiche proprie pur all’interno di un [...] dell’Italia liberale, che vide dapprima una prevalenza in economia del positivismo evoluzionistico, poi – dal 1890 al 1920 circa – i trent’ del fascismo di una specie di dottrina economico-giuridico-politica ufficiale, il corporativismo, non su altro ...
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Guido Alpa
Abstract
Il processo di integrazione europea si è recentemente messo in moto per la confezione di un ‘codice civile europeo’, cosicché accanto allo ‘spazio economico’ e allo ‘spazio giudiziario’, [...] A., Roman Law and English Law: Two Patterns of Legal Development, in Moccia L., a cura di, Il diritto privato europeo, cit., 14; Zeno Zencovich V., Il codice europeo, le tradizioni giuridiche nazionali e il neo-positivismo, in Foro it., 1998, 60 ss. ...
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Riccardo Pisillo Mazzeschi
Abstract
Vengono esaminati i profili generali della teoria dei diritti umani nell’ordinamento internazionale e soprattutto l’incidenza notevole che tale teoria ha prodotto [...] la loro origine storica viene situata in tempi diversi; il loro fondamento giuridico è stato spiegato in maniera diversa dal giusnaturalismo, dal positivismo, dal realismo giuridico; e la nozione medesima di “diritti umani” si è progressivamente ...
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Diritto e filosofia del diritto in Croce e Gentile
Marina Lalatta Costerbosa
All’aprirsi del 20° sec. lo scenario giusfilosofico europeo annovera tra i suoi protagonisti la corrente tradizionale del [...] , o della morale al diritto (da Trasimaco a Thomas Hobbes), come prescriveva il positivismo. Per una prospettiva innovatrice sulla natura dell’universo giuridico, l’illuminista tedesco assurge così a imprescindibile punto di partenza; pur con i suoi ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
I grandi tribunali
Mario Ascheri
Una categoria antica, un interesse recente
Con il termine grandi tribunali gli storici chiamano oggi una categoria con un suo connotato specifico, che non è di creazione [...] ), ma non è stato sempre così. Il mito del positivismo codicistico, forte anche tra i giuristi storici, ha fatto , Milano 2003.
E. Tavilla, Diritto, istituzioni e cultura giuridica in area estense, Torino 2006.
European courts: an historical portrait ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Mercato e concorrenza
Antonio Jannarelli
Mercato e concorrenza tra cultura giuridica e cultura economica
La problematica relativa a mercato e concorrenza rinvia in primo luogo a un'area di riflessione [...] caratterizzato anche dall’avvento del positivismo e di un approccio metodologico 284-317.
C. Supino, La concorrenza e le sue più recenti manifestazioni, «Archivio giuridico», 1893, pp. 307 e segg.
V. Prodi, Concorrenza, in Digesto italiano, ...
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positivismo
poṡitivismo s. m. [dal fr. positivisme, der. di positif «positivo»]. – 1. Complesso orientamento filosofico, sorto in Francia nella prima metà del 19° secolo e poi diffusosi in tutta Europa assumendo caratteristiche diverse in...
realismo
s. m. [der. di reale2]. – 1. a. Nella filosofia scolastica, corrente e posizione teorica che, nella valutazione del problema degli universali, attribuisce una realtà oggettiva ai concetti universali (contrapp. a nominalismo e concettualismo):...