GRISMONDI (Grismondi Secco Suardo), Claudia
Francesca Brancaleoni
Nacque a Bergamo nel 1837 da Luigi e Barbara Brembati, entrambi impegnati nella cospirazione antiaustriaca. Dalla madre ricevette un'accurata [...] cui è sostenitrice, auspicandone l'adozione da parte delle madri e nei pubblici istituti.
Anche dopo essersi trasferita a Posillipo per consentire al marito di essere più vicino al collegio elettorale di Massafra, in Puglia, rappresentato alla Camera ...
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PALUMBO, Costantino
Pier Paolo De Martino
PALUMBO, Costantino. – Nacque a Torre Annunziata il 30 novembre 1843 da Aniello e Colomba Pagano.
Dopo le prime lezioni con lo zio Giuseppe Pagano, a dieci [...] pubbliche.
Nel 1896 abbandonò l’insegnamento in Conservatorio; da allora condusse vita appartata nella sua villa di Posillipo, ma rimase ancora attivo come compositore, consegnando alle stampe raccolte di pezzi pianistici (Suite romantica, 1915 circa ...
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CARAFA, Luigi
Carla Russo
Nacque nel 1511, primogenito di Antonio principe di Stigliano e di Beatrice di Capua dei conti di Altavilla. Alla morte del padre, avvenuta nel 1529, ereditò un patrimonio [...] a spendere senza preoccupazione alcuna per tutto ciò che soddisfaceva il suo gusto per la grandiosità. Acquistò villa Sirena a Posillipo - futuro palazzo Donn'Anna - per 8.000 ducati e vi apportò modifiche e abbellimenti. Altrettanto fece per il ...
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DIODATI, Francesco Paolo
Barbara Belotti
Nacque a Campobasso l'8 sett. 1864 da Eugenio e da Giulia Bellini. Da bambino mostrò una spiccata disposizione per gli studi musicali ed ottenne una borsa di [...] pittori ital. dell'Ottocento, Milano 1934, p. 203; D. Maggiore, Arte e artisti dell'Ottocento napolitano e scuola di Posillipo, Napoli 1955, p. 138; D. Riccardo, Artecatalogo dell'Ottocento "Vesuvio", Roma 1972, pp. 384-392; Diz. encicl. Bolaffi, IV ...
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COSTA, Giovanni (Nino)
Gianna Piantoni
Nacque a Roma il 15 ott. 1826 da Gioacchino e Maria Chiappi.
Il padre, originario di Santa Margherita Ligure, si era trasferito a Roma in giovane età. Qui, dopo [...] ) e di artisti quali Le Noble, Michallon, Valenciennes e la conoscenza, ancor più determinante, della scuola di Posillipo (Martinelli, 1963) insieme alla suggestione del paesaggio meridionale ricevuta durante un primissimo viaggio a Napoli, a Ischia ...
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CEFALY, Andrea
Maria Pia Di Dario
Nacque a Cortale (Catanzaro) il 27 ag. 1827 da Domenico e da Carolina Pigonati-Ducos.
Il nonno, Antonio Cefaly, nel 1799 era stato "il primo nelle Calabrie" ad innalzare [...] , Michele Tedesco, i Palizzi, Celentano, Cammarano, Morelli e Altamura si cimentavano nel superamento del romanticismo della più antica scuola di Posillipo per un nuovo verismo. A essi si affiancò subito il C. e anzi la sua casa al vicolo S. Mattia ...
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DE LUCA, Ferdinando
Maria Beatrice D'Ambrosio
Nacque a Serracapriola (Foggia) il 13 ag. 1783 da Antonio, giurista, e da Emmanuela De Luca. Studiò dapprima presso i seminari di Troia e di Larino, per [...] , s. 2, V [1868], pp. 67-93; Imiei studi geografici sulla regione di Baja a Castellamare divisa per la collina di Posillipo in regione centrale e orientale, Napoli 1868) e la possibilità di usare le acque del Sele per l'irrigazione (Sul fiume Sele e ...
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COSOMATI, Ettore
Alessandra Uguccioni
Nacque a Napoli il 24 dic. 1873 da Sabino e da Maria Borrillo; visse fino a dieci anni in un piccolo borgo dell'Appennino Campano, San Marco dei Cavoti (prov. di [...] 22 luglio 1931), Sette secoli di arte francese (3, 10 e 17 febbr. 1932);dal 1936 al 1940collaborò al Mattino con articoli su Posillipo alto (19 maggio 1936), Le vie dell'arte (7 ag. 1937), Gli inglesi di oggi (13, 16 ott. 1937), La regola di Leonardo ...
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GRASSO, Bartolomeo
Roberto Parisi
Nacque a Napoli il 1° luglio 1775, da Antonio, ingegnere civile. Compì i suoi primi studi con l'olivetano G. Terzi, seguendo successivamente alcuni corsi presso la [...] di palazzo Pignatelli Strongoli alla riviera di Chiaia e nel 1833 realizzò per i Doria la villa d'Angri a Posillipo.
Quest'architettura, considerata la più importante villa neoclassica della zona, è costituita da un impianto rettangolare di chiara ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Simone Porzio
Eva Del Soldato
L’aristotelismo rinascimentale è stato a lungo ritenuto una tradizione filosofica ossessionata da sottigliezze formali e del tutto rimossa dalla vita del suo tempo. Gli [...] a fare ritorno a Napoli, dove tuttavia continuò il suo magistero non soltanto dalla cattedra, ma anche dalla sua villa di Posillipo. Dopo aver pubblicato il De rerum naturalium principiis (1553), morì nel 1554. Il suo sarebbe rimasto per decenni un ...
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verismo
s. m. [der. di vero]. – 1. Tendenza e corrente letteraria italiana dell’ultimo Ottocento e del primo Novecento caratterizzata, nella tematica, dalla rigorosa rispondenza alla realtà effettiva delle situazioni e dei fatti, degli ambienti...
verso2
vèrso2 (tronc. poet. vèr o vèr’) prep. [lat. vĕrsus o vĕrsum]. – Si unisce direttamente al sostantivo o pronome (v. il monte, v. tutti), ma ha per lo più dopo di sé la prep. di davanti a pronome personale (v. di me) e spesso anche dimostrativo...