BILLANOVICH, Giuseppe
Carlo Vecce
Nacque a Cittadella (Padova) il 6 agosto 1913 da Eugenio, medico, appartenente a una famiglia originaria di Traù in Dalmazia, e da Maria Ciani.
La formazione, 1930-1936
Dopo [...] rinascita degli Antichi. Importante, al proposito, fu la scoperta di un nuovo codice nella biblioteca del collegio dei gesuiti a Posillipo, un manoscritto di s. Paolo, che aprì un altro orizzonte di ricerca: non solo lo scaffale dei classici, ma ...
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GIORDANO, Annibale Giuseppe Nicolò
Giuseppe Fonseca
Nacque ad Astalonga, frazione di San Giuseppe d'Ottajano (oggi San Giuseppe Vesuviano), il 20 nov. 1769 da Michele, medico nella corte di Ferdinando [...] illuministi in ardenti giacobini ebbe il suo primo riscontro nell'agosto dello stesso 1793 quando, nella cosiddetta cena di Posillipo, sul modello delle logge massoniche nacque una Società patriottica segreta. Da questa mosse il G. nel fondare (29 ...
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GASSE, Stefano (Étienne)
Mauro Venditti
Nacque a Napoli nel 1778, in una modesta famiglia, da Étienne, di origine francese, e da Luigia Minotti, napoletana.
Con il gemello Luigi (Louis-Silvestre), che [...] proposito si ricordano talune ville: le "casine" Cacace a Sorrento, del duca di Terranova e di Domenico Sofia a Posillipo, dei Dupont, poi Bozzi-Miroballo, ai Ponti Rossi.
Quest'ultima rappresenta, al margine del bosco di Capodimonte, un singolare ...
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LACAITA, Giacomo Filippo
Giuseppina Lupi
Nacque a Manduria, presso Taranto, il 4 ott. 1813 da Diego Nicola e da Agata Conte, vedova Lopiccoli, sposata nel 1808. Grazie alle rendite di piccole proprietà [...] Jacobo Philippo Lacaita, I-V, Florentiae 1887).
Lasciata nell'autunno 1894 l'Inghilterra per motivi di salute, il L. morì a Posillipo il 4 genn. 1895.
Il L. aveva anche curato il Catalogue of the library at Chatsworth in the possession of the Duke ...
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DE MARTINO, Eduardo Federico
Roberto V. Romano
Nacque a Meta, nella penisola sorrentina (prov. di Napoli), il 29marzo 1838 da Elisabetta Savarese, figlia di Francesco Saverio, cavaliere di Malta, e [...] abbastanza differenziate, anche se l'intera sua opera denota in maniera evidente l'influenza dei canoni della scuola di Posillipo.
Il primo periodo, che va fino alla sua emigrazione in America, fu di apprendistato e di orientamento: eseguì in ...
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PASCAL, Ernesto
Maria Rosaria Enea
PASCAL, Ernesto. – Nacque a Napoli il 7 febbraio 1865 da Stefano, membro di una famiglia francese di commercianti tarasconesi, e da Maria Gaetana Zapegna.
Compì i [...] di 23 anni, aveva cominciato a occuparsi di teoria dei determinanti e di storia della matematica.
Pascal morì nella sua casa di Posillipo, il 25 gennaio 1940.
Fonti e Bibl.: F. Severi, E. P., in Annuario della Reale Accademia d’Italia, X-XII (1937-40 ...
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PALIZZI, Nicola
Mariantonietta Picone Petrusa
PALIZZI, Nicola. – Figlio di Antonio e di Doralice del Greco, fratello di Giuseppe, Filippo e Francesco Paolo, nacque a Vasto, in Abruzzo, il 20 febbraio [...] p. 16; P. Nicholls, Appendice, ibid., p. 98; G. Berardi, Lo “Studio nuovo” di N. P. (1820-1870): dalla Scuola di Posillipo alle esperienze di Resina, in Filippo, Giuseppe, N., Francesco Paolo Palizzi del Vasto (catal., Vasto), a cura di G. Di Matteo ...
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COLLETTA, Pietro
Alfonso Scirocco
Nacque a Napoli il 23 genn. 1775 da Antonio, avvocato, e da Maria Saveria Gadaleta, terzo di sette figli. Di indole vivace e ribelle, fu poco seguito dai genitori. [...] quelle di Abruzzo, Puglia, Molise, Basilicata, ne furono cominciate e progettate altre; a Napoli ebbero inizio le strade di Posillipo e dei Campo di Marte a Capodichino; fu studiato un piano per la valorizzazione dei porti; fu proposto un piano ...
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CARAFA (Caraffa), Carlo
Georg Lutz
Nacque nel 1584 a Napoli, secondogenito di Fabrizio, conte di Grotteria, marchese di Castelvetere e (dal 1594) principe della Roccella, e di Giulia Tagliavia d'Aragona. [...] de' poveri infermi" e nel 1638 la costruzione dell'orfanotrofio Mater Domini. A Napoli si fece costruire, ai piedi di Posillipo, un grande palazzo come residenza estiva. Dispose di una serie di benefici redditizi come l'abbazia di S. Vincenzo in ...
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DE SANCTIS, Giuseppe
Rossella Leone
Figlio di Cesare, appassionato di arte e di teatro, e di Caterina, nacque a Napoli il 21 giugno 1858. Giuseppe Verdi, con il quale il padre era in rapporti di amicizia, [...] di belle arti di Napoli 1752-1952, Firenze 1952, ad Indicem; D. Maggiore, Arte e artisti dell'Ottocento napoletano e scuola di Posillipo, Napoli 1955, pp. 121 s.; M. Limoncelli, Il Circolo artistico di Napoli, 1888-1958, Napoli 1958, pp. 16, 22, 33 s ...
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verismo
s. m. [der. di vero]. – 1. Tendenza e corrente letteraria italiana dell’ultimo Ottocento e del primo Novecento caratterizzata, nella tematica, dalla rigorosa rispondenza alla realtà effettiva delle situazioni e dei fatti, degli ambienti...
verso2
vèrso2 (tronc. poet. vèr o vèr’) prep. [lat. vĕrsus o vĕrsum]. – Si unisce direttamente al sostantivo o pronome (v. il monte, v. tutti), ma ha per lo più dopo di sé la prep. di davanti a pronome personale (v. di me) e spesso anche dimostrativo...