PACETTI, Vincenzo
Chiara Piva
PACETTI, Vincenzo. – Nacque a Roma il 3 aprile 1746, primogenito di Andrea, incisore di gemme, e della romana Lucrezia Saiocchi.
Battezzato nella parrocchia di S. Maria [...] al fratello Giuseppe riuscì a vendere, nel 1833, a Thorvaldsen due tele con Veduta del Tevere e Grotta di Posillipo (Copenaghen, Museo Thorvaldsen).
Morì, con ogni probabilità a Roma, il 1° aprile 1865.
Fonti e Bibl.: Roma, Biblioteca Alessandrina ...
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GUATTANI, Giuseppe Antonio
Pier Paolo Racioppi
Nacque a Roma il 18 sett. 1748, nella parrocchia di S. Giovanni dei Fiorentini, da Carlo, chirurgo e archiatra pontificio, e da Caterina Pagliarini, sorella [...] un antico elmo campano (ibid. 1820); la Lettera… sopra una statua di Pallade scoperta nella villa di Lucullo in Posillipo (ibid. 1821); La difesa della spelonca di Egeria nella valle della Caffarella (ibid. 1824), scritta per controbattere ancora una ...
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VILLA
Giuseppe LUGLI
Raffaello FAGNONI
. Antichità. - Dalle pitture di Tell el Amarna e di tombe egizie si rileva la diffusione di un rudimentale uso di ville presso gli Egizî. Cari ai Babilonesi e [...] quello rustico. Sul tergo si sviluppa largamente il giardino fino al mare. Numerose ville sorsero alla fine del Settecento a Posillipo e sulla collina del Vomero.
Il celebre e monumentale esempio del Napoletano è la reggia di Caserta; quest'opera di ...
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Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] . A Napoli la pittura di paesaggio si rifà a esperienze locali (S. Rosa, D. Gargiulo) e all’olandese A. Pitloo; la scuola di Posillipo fu in I. la prima ad affrontare la pittura en plein air, con G. Gigante e i Palizzi. Ebbe interferenze con i ...
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verismo
s. m. [der. di vero]. – 1. Tendenza e corrente letteraria italiana dell’ultimo Ottocento e del primo Novecento caratterizzata, nella tematica, dalla rigorosa rispondenza alla realtà effettiva delle situazioni e dei fatti, degli ambienti...
verso2
vèrso2 (tronc. poet. vèr o vèr’) prep. [lat. vĕrsus o vĕrsum]. – Si unisce direttamente al sostantivo o pronome (v. il monte, v. tutti), ma ha per lo più dopo di sé la prep. di davanti a pronome personale (v. di me) e spesso anche dimostrativo...