FIERAMOSCA, Cesare
Felicita De Negri
Terzogenito del nobile capuano Raynaldo, è ignota la data di nascita, che però, probabilmente, non si discostava di molto da quella di Guidone, il secondogenito [...] fregata ed un brigantino.
Era con lui anche il F., imbarcato sulla galera "La Gobba". Le navi imperiali, partite da Posillipo il 28 maggio 1528, affrontarono gli avversari nei pressi di Capo d'Orso (Sassari). In questo scontro la galera sulla quale ...
Leggi Tutto
MAZZIOTTI, Francesco Antonio
Giuseppina Lupi
– Figlio primogenito di Pietro e di Anna Maria Sodano nacque a Stella Cilento, presso Salerno, il 19 ott. 1811.
La famiglia di origine, di possidenti terrieri [...] al re e al Parlamento italiano (Torino 1861); Gli ultimi avvenimenti politici e la descrizione di Napoli e contorni nell’Addio a Posillipo: liriche (Napoli 1862); Il 28 apr. 1862. Arrivo del re d’Italia in Napoli: inno (s.l. 1862); Per la Convenzione ...
Leggi Tutto
PRENCIPE, Umberto
Francesca Franco
– Nacque a Napoli il 14 luglio 1879 (ma fu denunciato allo stato civile il 16) da Amalia Joele e da Gaetano, direttore carcerario. Dopo la licenza tecnica a Napoli [...] , GNAM; Roma, Istituto centrale per la grafica), inviata alla XIX Biennale veneziana del 1934 e nel 1935 a Riga; e Posillipo (Roma, Galleria d’arte moderna di Roma Capitale, inv. AM 5323), che rappresentò l’artista alla XX Biennale veneziana del ...
Leggi Tutto
TESSITORE, Fulvio
Mariadelaide Cuozzo
Nacque a Napoli il 15 marzo 1870 da Francesco, pittore e incisore litografo presso la casa Richter di Napoli, e da Vincenza De Liberto. Sua sorella maggiore, [...] italiani moderni e contemporanei, Milano 1934, pp. 724-726; D. Maggiore, Arte e artisti dell’Ottocento napolitano e Scuola di Posillipo, Napoli 1955, p. 173; Il Circolo Artistico di Napoli, 1888-1958, Napoli 1958, p. 90; F. Schlitzer, Salvatore Di ...
Leggi Tutto
CAMMARANO, Giuseppe
Oreste Ferrari
Nato a Sciacca (Agrigento) da Vincenzo e da Caterina Sapuppo, il 4 genn. 1766, è considerato il principale esponente, insieme con C. Angelini, della pittura neoclassica [...] scorge comunque anche un accostamento non del tutto precario ai modi del Pitloo e degli altri esponenti della "scuola di Posillipo".
Le sole notizie biografiche che di lui si conoscano riguardano la concessione - nell'agosto del 1814 - di un sussidio ...
Leggi Tutto
DE JULIANIS, Caterina
Gennaro Borrelli
Nacque a Napoli intorno al 1670. Plasticatrice di figure in cera policroma, con occhi di cristallo, e pittrice, la sua formazione artistica le derivava dalla tradizione [...] dipinti sui fondali delle scene sopra descritte, è stato possibile attribuire alla D. un raffinato quadro con La collina di Posillipo vista dal mare (Napoli, coll. Pucci; Borrelli, 1970, p. 201).
Il De Dominici (1743) termina la biografia della D ...
Leggi Tutto
OREFICE, Giacomo
Andrea Lanza
OREFICE, Giacomo. – Nacque a Vicenza il 27 agosto 1865 da Giuseppe e da Carlotta Levi, entrambi di antica e agiata famiglia di origine ebraica.
Iniziò presto gli studi [...] 1914). Per pianoforte alcuni brani salottieri giovanili: Sérénade allemande: Valse-caprice, 1886; Bolero (Jacinta) e Tarantella brillante (A Posillipo!, 1889); e un Preludio e fuga su un soggetto di Meyerbeer pubblicato nel 1919. Inoltre, per canto e ...
Leggi Tutto
DE GREGORIO, Francesco
Mariantonietta Picone Petrusa
Nacque a Resina, l'odierna Ercolano, nei pressi di Napoli, il 18 ott. 1862 da Nicola (non è noto il nome della madre).
Imparò i primi rudimenti di [...] nella vita del Mezzogiorno d'Italia (catal.), Roma 1953, p. 69; D. Maggiore, Arte e artisti. Ottocento napoletano e Scuola di Posillipo, Napoli 1955, p. 137; B. Molaioli, Notizie su Capodimonte, Napoli 1958, p. 75; M. Picone, in In margine. Artisti ...
Leggi Tutto
COSTA, Pasquale Antonio Cataldo Maria (detto Pasquale Mario)
Raoul Meloncelli
Nacque a Taranto il 26 luglio 1858 da Angelo, controllore di dogana, e da Maria Giuseppa Malagisi. Discendente da una gloriosa [...] più rappresentativi. Di questa sua produzione, in cui raggiunse una immediata e vasta popolarità, si ricordano in particolare: Posillipo (libretto di A. Campanile, Roma, teatro Eliseo, 8 nov. 1921); Scugnizza (libretto di C. Lombardo, Torino, teatro ...
Leggi Tutto
BILLANOVICH, Giuseppe
Carlo Vecce
Nacque a Cittadella (Padova) il 6 agosto 1913 da Eugenio, medico, appartenente a una famiglia originaria di Traù in Dalmazia, e da Maria Ciani.
La formazione, 1930-1936
Dopo [...] rinascita degli Antichi. Importante, al proposito, fu la scoperta di un nuovo codice nella biblioteca del collegio dei gesuiti a Posillipo, un manoscritto di s. Paolo, che aprì un altro orizzonte di ricerca: non solo lo scaffale dei classici, ma ...
Leggi Tutto
verismo
s. m. [der. di vero]. – 1. Tendenza e corrente letteraria italiana dell’ultimo Ottocento e del primo Novecento caratterizzata, nella tematica, dalla rigorosa rispondenza alla realtà effettiva delle situazioni e dei fatti, degli ambienti...
verso2
vèrso2 (tronc. poet. vèr o vèr’) prep. [lat. vĕrsus o vĕrsum]. – Si unisce direttamente al sostantivo o pronome (v. il monte, v. tutti), ma ha per lo più dopo di sé la prep. di davanti a pronome personale (v. di me) e spesso anche dimostrativo...