FERGOLA, Luigi
Vladimiro Valerio
Capostipite di una famiglia di artisti attivi lungo quasi tutto l'arco del XIX secolo, nacque a Napoli l'11 febbr. 1768, come risulta dai "libretti di vita e costumi" [...] il Sepolcro di Virgilio (1823), le Vedute di Napoli da Capodichino (1823), dal Carmine (1823), dalla nuova strada di Posillipo (1823) e dalla nuova strada di Capodimonte (1824).
La serie risulta di valore artistico nettamente più elevato di quella ...
Leggi Tutto
GAITELGRIMA
Alessandra Daga
Figlia di Guaimario IV, principe di Salerno, e della seconda moglie di questo, Gemma, nacque in epoca a noi ignota, da porsi intorno alla metà del sec. XI e, in ogni modo, [...] e da diritti in Sorrento, in Nola, nel territorio di Acerra, in Savignano, in Pozzuoli, in Cuma e in Posillipo.
Buoni dovettero essere i rapporti di G. con l'abate di Montecassino, Desiderio: su istanza della principessa, "dilecte mee uxoris ...
Leggi Tutto
PROTO CARAFA, Francesco
Giuseppe Pesce
PROTO CARAFA, Francesco. – Nacque a Napoli il 22 marzo 1821 da Donato duca di Albaneta e da Clorinda Carafa, dalla quale ereditò il titolo di duca di Maddaloni [...] a scrivere e pubblicò La leggenda del poverello di Assisi (Napoli 1881) per finanziare il monumento di S. Francesco a Posillipo del padre Ludovico da Casoria, al quale si legò particolarmente, abbracciando la regola del terz’ordine. In quegli anni ...
Leggi Tutto
CASCIARO, Giuseppe
Lucio Galante
Nacque a Ortelle (Lecce) il 9 marzo 1863, da Giovanni e Salvatora Mauro. Rimase orfano a dodici anni, fu avviato agli studi classici da uno zio paterno sacerdote, ma [...] 22; Id., G. C., in Brutium, XXXIV (1955), pp. 1 s.; D. Maggiore, Arte e artisti dell'800 napoletano e Scuola di Posillipo, Napoli 1955, pp. 192 ss.; B. Barletti e altri, Nuovo annuario di Terra d'Otranto, Galatina 1957, pp. 177 s.; A. Strini, Perizie ...
Leggi Tutto
CUOCO, Vincenzo
Mario Themelly
Nacque a Civitacampomarano (prov. di Campobasso) il 1° ott. 1770 da Colomba de Marinis e da Michelangelo, un avvocato sensibile alla influenza dei lumi.
Nel piccolo comune [...] bello.
Anni dopo, nell'esilio, il C., ricordando i "giorni felici" nei quali "sulle deliziose colline di Posillipo" dedicava alcune ore del giorno al dibattito intellettuale con l'amica, sottolineerà come egli fosse allora filosoficamente distaccato ...
Leggi Tutto
MAZZACURATI, Giancarlo
Matteo Palumbo
Nacque a Padova il 9 giugno 1936 da Adeodato e Mariarosa Gherardi.
Ebbe anche un fratello, Benedetto, di poco più giovane. Il ramo paterno era originario di Galliera, [...] , poi a Padova, ma Mazzacurati decise di restare a Napoli. Lì, dopo aver abitato in via Petrarca, si trasferì in via Posillipo, nella stessa casa in cui aveva vissuto con i suoi genitori, e dove risiedette fino agli inizi degli anni '90.
Sempre ...
Leggi Tutto
PAVONCELLI, Giuseppe
Maria Carmela Schisani
PAVONCELLI, Giuseppe. – Nacque a Cerignola (Foggia), il 24 agosto 1836, primogenito dei due figli di Federico, mercante granista e possidente, e di Antonia [...] .
A Napoli, dove risiedeva a Palazzo San Teodoro alla Riviera di Chiaia, acquisì possedimenti molto estesi sulla collina di Posillipo tra cui la prestigiosa casa del duca di Frisja, futura residenza estiva di famiglia (Villa Pavoncelli), e – con il ...
Leggi Tutto
CURRI, Antonio
Tommaso Scalesse
Nacque ad Alberobello (prov. di Bari) il 9 ott. 1848 da Tommaso e Porzia Greco.
Giovanissimo seguì Garibaldi a Napoli da dove fece presto ritorno, ma a Napoli si stabilì [...] .
Costruì anche il villino Crispi e la villa per Eduardo Scarpetta, sviluppò progetti di "abbellimento" per via Caracciolo, Posillipo, Ponte di Chiaia, per un ospizio marino ed uno stabilimento balneare, infine per l'ampliamento del palazzo del Museo ...
Leggi Tutto
REA, Domenico
Francesco Durante
REA, Domenico. – Nacque l’8 settembre 1921 a Napoli da Giuseppe, ex carabiniere, e da Lucia Scermino, sua seconda moglie e ostetrica. In casa c’erano già la sorellastra [...] soprattutto il Corriere della sera. Pungolato e finanziato da Mondadori (da poco si era trasferito nella nuova abitazione a Posillipo), finalmente intraprese la stesura del romanzo che narrava la straziante agonia della madre e che uscì con il titolo ...
Leggi Tutto
ONGARO, Antonio
Donatella Manzoli
ONGARO, Antonio. – Nacque a Venezia (cfr. l’egloga Fillide, in Rime, III, 2, v. 6: «Adria è la patria mia, Ganoro il nome»), con ogni probabilità, intorno al 1560 giacché [...] autobiografiche e sostituendo, alle tradizionali geografie quelle del suo panorama familiare (la baia di Napoli, Mergellina e Posillipo), si rifugia nel vagheggiamento di un mondo arcadico e idillico, Ongaro più decisamente piega l’eredità dell ...
Leggi Tutto
verismo
s. m. [der. di vero]. – 1. Tendenza e corrente letteraria italiana dell’ultimo Ottocento e del primo Novecento caratterizzata, nella tematica, dalla rigorosa rispondenza alla realtà effettiva delle situazioni e dei fatti, degli ambienti...
verso2
vèrso2 (tronc. poet. vèr o vèr’) prep. [lat. vĕrsus o vĕrsum]. – Si unisce direttamente al sostantivo o pronome (v. il monte, v. tutti), ma ha per lo più dopo di sé la prep. di davanti a pronome personale (v. di me) e spesso anche dimostrativo...