OREFICE, Giacomo
Andrea Lanza
OREFICE, Giacomo. – Nacque a Vicenza il 27 agosto 1865 da Giuseppe e da Carlotta Levi, entrambi di antica e agiata famiglia di origine ebraica.
Iniziò presto gli studi [...] 1914). Per pianoforte alcuni brani salottieri giovanili: Sérénade allemande: Valse-caprice, 1886; Bolero (Jacinta) e Tarantella brillante (A Posillipo!, 1889); e un Preludio e fuga su un soggetto di Meyerbeer pubblicato nel 1919. Inoltre, per canto e ...
Leggi Tutto
DE GREGORIO, Francesco
Mariantonietta Picone Petrusa
Nacque a Resina, l'odierna Ercolano, nei pressi di Napoli, il 18 ott. 1862 da Nicola (non è noto il nome della madre).
Imparò i primi rudimenti di [...] nella vita del Mezzogiorno d'Italia (catal.), Roma 1953, p. 69; D. Maggiore, Arte e artisti. Ottocento napoletano e Scuola di Posillipo, Napoli 1955, p. 137; B. Molaioli, Notizie su Capodimonte, Napoli 1958, p. 75; M. Picone, in In margine. Artisti ...
Leggi Tutto
COSTA, Pasquale Antonio Cataldo Maria (detto Pasquale Mario)
Raoul Meloncelli
Nacque a Taranto il 26 luglio 1858 da Angelo, controllore di dogana, e da Maria Giuseppa Malagisi. Discendente da una gloriosa [...] più rappresentativi. Di questa sua produzione, in cui raggiunse una immediata e vasta popolarità, si ricordano in particolare: Posillipo (libretto di A. Campanile, Roma, teatro Eliseo, 8 nov. 1921); Scugnizza (libretto di C. Lombardo, Torino, teatro ...
Leggi Tutto
BILLANOVICH, Giuseppe
Carlo Vecce
Nacque a Cittadella (Padova) il 6 agosto 1913 da Eugenio, medico, appartenente a una famiglia originaria di Traù in Dalmazia, e da Maria Ciani.
La formazione, 1930-1936
Dopo [...] rinascita degli Antichi. Importante, al proposito, fu la scoperta di un nuovo codice nella biblioteca del collegio dei gesuiti a Posillipo, un manoscritto di s. Paolo, che aprì un altro orizzonte di ricerca: non solo lo scaffale dei classici, ma ...
Leggi Tutto
GIORDANO, Annibale Giuseppe Nicolò
Giuseppe Fonseca
Nacque ad Astalonga, frazione di San Giuseppe d'Ottajano (oggi San Giuseppe Vesuviano), il 20 nov. 1769 da Michele, medico nella corte di Ferdinando [...] illuministi in ardenti giacobini ebbe il suo primo riscontro nell'agosto dello stesso 1793 quando, nella cosiddetta cena di Posillipo, sul modello delle logge massoniche nacque una Società patriottica segreta. Da questa mosse il G. nel fondare (29 ...
Leggi Tutto
SPINOSA, Domenico
Federica De Rosa
– Nacque a Napoli il 15 agosto 1916 da Nicola e da Giovanna Aliberti.
Il padre, libraio, morì disperso nel primo conflitto bellico durante una battaglia sul Carso; [...] suo «riaggancio alla tradizione della pittura napoletana», dal barocco di Luca Giordano a Giacinto Gigante e la Scuola di Posillipo, di cui egli stesso affermò di voler cogliere «la parte più profonda e nascosta [...] per riportarla in una visione ...
Leggi Tutto
VENEZIANO, Gaetano
Antonio Dell'Olio
Maurizio Rea
– Nacque a Bisceglie da Giuseppe e da Diana Piatanza (Pietanza o Pietazzo), attorno al 1656/1658.
Non si può essere più precisi per via della perdita [...] le arie di una serenata commissionata dal «principe della Torella», ossia Giuseppe Caracciolo, presumibilmente data a Posillipo il 2 settembre 1706 (Oxford, Bodleian Library, Mus. Sch. g. 607).
Giovanni, secondogenito di Gaetano (battezzato ...
Leggi Tutto
GASSE, Stefano (Étienne)
Mauro Venditti
Nacque a Napoli nel 1778, in una modesta famiglia, da Étienne, di origine francese, e da Luigia Minotti, napoletana.
Con il gemello Luigi (Louis-Silvestre), che [...] proposito si ricordano talune ville: le "casine" Cacace a Sorrento, del duca di Terranova e di Domenico Sofia a Posillipo, dei Dupont, poi Bozzi-Miroballo, ai Ponti Rossi.
Quest'ultima rappresenta, al margine del bosco di Capodimonte, un singolare ...
Leggi Tutto
DE MARTINO, Eduardo Federico
Roberto V. Romano
Nacque a Meta, nella penisola sorrentina (prov. di Napoli), il 29marzo 1838 da Elisabetta Savarese, figlia di Francesco Saverio, cavaliere di Malta, e [...] abbastanza differenziate, anche se l'intera sua opera denota in maniera evidente l'influenza dei canoni della scuola di Posillipo.
Il primo periodo, che va fino alla sua emigrazione in America, fu di apprendistato e di orientamento: eseguì in ...
Leggi Tutto
ZAPATA Y CISNEROS, Antonio
Giampiero Brunelli
– Nacque a Madrid l’8 ottobre 1550, secondogenito di Francisco I, conte di Barajas, e di María Clara de Mendoza.
Il padre era stato regidor di Cordoba al [...] colpiti da una tassa del 25% dei loro redditi per quattro anni.
Venne comunque rimosso sul finire del 1622. Ritiratosi a Posillipo, attese la stagione favorevole per un viaggio in mare e si recò in Spagna. Nel 1625 prese l’incarico di amministratore ...
Leggi Tutto
verismo
s. m. [der. di vero]. – 1. Tendenza e corrente letteraria italiana dell’ultimo Ottocento e del primo Novecento caratterizzata, nella tematica, dalla rigorosa rispondenza alla realtà effettiva delle situazioni e dei fatti, degli ambienti...
verso2
vèrso2 (tronc. poet. vèr o vèr’) prep. [lat. vĕrsus o vĕrsum]. – Si unisce direttamente al sostantivo o pronome (v. il monte, v. tutti), ma ha per lo più dopo di sé la prep. di davanti a pronome personale (v. di me) e spesso anche dimostrativo...