PAVONCELLI, Giuseppe
Maria Carmela Schisani
PAVONCELLI, Giuseppe. – Nacque a Cerignola (Foggia), il 24 agosto 1836, primogenito dei due figli di Federico, mercante granista e possidente, e di Antonia [...] .
A Napoli, dove risiedeva a Palazzo San Teodoro alla Riviera di Chiaia, acquisì possedimenti molto estesi sulla collina di Posillipo tra cui la prestigiosa casa del duca di Frisja, futura residenza estiva di famiglia (Villa Pavoncelli), e – con il ...
Leggi Tutto
CURRI, Antonio
Tommaso Scalesse
Nacque ad Alberobello (prov. di Bari) il 9 ott. 1848 da Tommaso e Porzia Greco.
Giovanissimo seguì Garibaldi a Napoli da dove fece presto ritorno, ma a Napoli si stabilì [...] .
Costruì anche il villino Crispi e la villa per Eduardo Scarpetta, sviluppò progetti di "abbellimento" per via Caracciolo, Posillipo, Ponte di Chiaia, per un ospizio marino ed uno stabilimento balneare, infine per l'ampliamento del palazzo del Museo ...
Leggi Tutto
REA, Domenico
Francesco Durante
REA, Domenico. – Nacque l’8 settembre 1921 a Napoli da Giuseppe, ex carabiniere, e da Lucia Scermino, sua seconda moglie e ostetrica. In casa c’erano già la sorellastra [...] soprattutto il Corriere della sera. Pungolato e finanziato da Mondadori (da poco si era trasferito nella nuova abitazione a Posillipo), finalmente intraprese la stesura del romanzo che narrava la straziante agonia della madre e che uscì con il titolo ...
Leggi Tutto
ONGARO, Antonio
Donatella Manzoli
ONGARO, Antonio. – Nacque a Venezia (cfr. l’egloga Fillide, in Rime, III, 2, v. 6: «Adria è la patria mia, Ganoro il nome»), con ogni probabilità, intorno al 1560 giacché [...] autobiografiche e sostituendo, alle tradizionali geografie quelle del suo panorama familiare (la baia di Napoli, Mergellina e Posillipo), si rifugia nel vagheggiamento di un mondo arcadico e idillico, Ongaro più decisamente piega l’eredità dell ...
Leggi Tutto
DE NITTIS, Giuseppe
Maria Virginia Cardi
Nacque a Barletta (Bari) il 25 febbr. 1846 da Raffaele e da Teresa Buracchia. Visse gli anni della sua prima giovinezza nella città natale con i fratelli, dopo [...] alla fonte originaria della sua ispirazione; Sulla strada di Castellammare (Milano. coll. Lodigiani) del 1875, Pranzo a Posillipo (Milano, Galleria d'arte moderna, Raccolta Grassi) del 1879 sono una felice sintesi tra impressione e finitezza, mentre ...
Leggi Tutto
CARELLA, Domenico Antonio
Oreste Ferrari
Figlio di Giuseppe e di Laura Agrusta, nacque a Francavilla Fontana (Brindisi) tra il 1716 e il 1723, in una famiglia colà residente da circa un secolo (cfr. [...] nel 1787) si sarebbe recato invece a Napoli e qui, secondo il Foscarini, avrebbe aderito al gruppo della scuola di Posillipo; nel 1833 (l'anno stesso della sua morte) avrebbe partecipato con due Paesaggi di Napoli alla mostra borbonica, guadagnando ...
Leggi Tutto
BRUNO, Gaetano
Tommaso D'Alessio
Nacque a Napoli il 23 marzo 1844 da Francesco e Giovanna Mossi. Fu uno dei primi laureati della scuola di applicazione per gli ingegneri di Napoli (che, nel 1863, aveva [...] il 28 ott. 1909.
Fra le altre opere del B. sono da ricordare: Progetto di nuova galleria attraverso la collina di Posillipo, Napoli 1872; Relazione intorno ad un programma per la fognatura della città di Sansevero, ibid. 1881; Acquedotto delle Puglie ...
Leggi Tutto
FARNETI, Stefano
Mariantonietta Picone Petrusa
Nacque a Pisa il 20 genn. 1855, da Pietro, originario di Faenza, e da Angelica di Stefano, discendente di Tadeusz Kościuszko, eroe nazionale polacco. Compì [...] d'arte di Napoli, Firenze 1941, pp. 61, 65; D. Maggiore, Arte e artisti dell'Ottocento napoletano e Scuola di Posillipo, Napoli 1955, p. 139; Talassarca [Manfredi Franco], S. F., in L'Artistico, V (1965), 11; M. Monteverdi, Storia della pittura ...
Leggi Tutto
NARDINI, Pietro (Antonio Pasquale)
Antonella D'Ovidio
– Nacque a Livorno il 12 aprile 1722 da Giovanni Battista e da Maria Teresa Borrani.
Il padre, fabbricante di ghiaccio, era originario di Fibbiana, [...] Pittoni» (Marri, 1996, p. 13 n. 42). A Napoli si recò nel luglio 1780, esibendosi, alla presenza di Ferdinando III, a Posillipo due volte (prima del 22 e poi il 29). Di ritorno a Firenze, continuò a esibirsi in numerose circostanze legate a contesti ...
Leggi Tutto
CREMONA, Italo
Albino Galvano
Figlio di Antonio, medico, e di Marianna Pasciutti, nacque a Cozzo Lomellina (Pavia) il 3 apr. 1905; trasferitasi la famiglia a Torino nel 1911, vi compì gli studi classici [...] (Torino 1949), ai premi di Francavilla a Mare e della Spezia nel 1951, al premio Bagutta di Spotorno nel 1959, al premio Posillipo a Napoli nel 1966, ad Arte moderna in Italia 1915-1935 a palazzo Strozzi, Firenze 1967 (p. 372 del catal.), ecc. Si ...
Leggi Tutto
verismo
s. m. [der. di vero]. – 1. Tendenza e corrente letteraria italiana dell’ultimo Ottocento e del primo Novecento caratterizzata, nella tematica, dalla rigorosa rispondenza alla realtà effettiva delle situazioni e dei fatti, degli ambienti...
verso2
vèrso2 (tronc. poet. vèr o vèr’) prep. [lat. vĕrsus o vĕrsum]. – Si unisce direttamente al sostantivo o pronome (v. il monte, v. tutti), ma ha per lo più dopo di sé la prep. di davanti a pronome personale (v. di me) e spesso anche dimostrativo...