Antica città della Spagna citeriore (i resti in località El Rocadillo, circa a mezza strada fra Gibilterra e Algesiras). Ricordata per la prima volta nella campagna di P. Scipione contre Annone (206 a. [...] , mancando sinora monete fenicie e greche; immagini delle monete (pescatori, delfino, Nettuno, ecc.) confermano la sua importanza marinara; Posidonio e Plinio ci informano della ricca fauna delle sue acque e delle sue coste.
Bibl.: Corp. Inscr. Lat ...
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PLUTARCO di Cheronea
Arnaldo Momigliano
Storico e filosofo greco. Nacque a Cheronea in Beozia intorno al 50 d. C., figlio di Antibulo, appartenente a famiglia assai distinta del luogo. La sua vita si [...] faccia che appare sul cerchio della luna, che è un vasto mito di tipo platonico con influenze di Eraclide Pontico e di Posidonio. Uno straniero che viene da una terra al di là del mare Atlantico asserisce che l'uomo consiste di corpo (σῶμα), anima ...
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. Uno dei grandi gruppi etnici e linguistici in cui si divide la razza dei Semiti (v.).
Il loro nome, che è attestato in documenti cuneiformi fino dal sec. XI a. C. (v. oltre, Storia), si trova altresì [...] a noi della conoscenza presso i Greci del nome indigeno degli Aramei risale a Posidonio (presso Strabone, I, p. 42), egli stesso di nazionalità aramaica; e allo stesso Posidonio (presso Strab., XVI, p. 784) è dovuta l'identificazione degli Aramei con ...
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Vedi LA TENE, Civilta di dell'anno: 1961 - 1995
LA TENE, Civilta di
G. Bergonzi
P. Piana Agostinetti
LA ΤÈΝE, Civiltà di (v. vol. IV, p. 491). Gli studi degli ultimi trent'anni sono stati dedicati [...] di L. T. è stata identificata con l’èthnos celtico noto dalle fonti letterarie, da Erodoto a Polibio, Posidonio, Diodoro Siculo e Cesare. Anche alla luce dei risultati della linguistica comparata relativi alla formazione e alla sopravvivenza delle ...
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GANGE (ingl. Ganges; A. T., 93-94)
Filippo DE FILIPPI
Elio MIGLIORINI
Luigi SUALI
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È il fiume sacro degli Indiani. È importante per l'ampia pianura alluvionale creata da essa e dai suoi afluenti, [...] fu, come è noto, impedito dalla rivolta dei suoi compagni d'arme. A Megastene risale sostanzialmente, attraverso Eratostene, Posidonio, Strabone, quanto l'antichità conobbe, con esagerazioni e deficenze, ma con idea approssimatamente giusta, del gran ...
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simpatia
Dal gr. συμπάϑεια, composto da σύν «con» e πάϑος «affezione», cioè stato di chi subisce una data azione o situazione, piacevole o dolorosa). Nel significato originario, il termine greco designa [...] e armonia di tutte le cose in quanto costituite dall’unico principio cosmico. Dallo stoicismo, specialmente per opera di Posidonio, il concetto passa al neoplatonismo di Plotino, che nelle Enneadi sviluppa l’idea dell’Universo come organismo animato ...
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marea
Ideale Capasso
Ben noto fenomeno oscillatorio periodico del livello del mare dovuto principalmente all'attrazione che la luna esercita sulla massa delle acque.
Nel Mediterraneo le variazioni del [...] vera spiegazione del fenomeno fu trovata da Eratostene (276-196 a.C.) e, con maggiori particolari, fu anche data più tardi da Posidonio (130-50 a.C.) che espose una teoria rimasta valida per tutta l'antichità e il Medioevo: Sono numerosi i passi dei ...
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NEOPLATONISMO
Guido Calogero
. Come tutti i consimili termini, designanti da un lato un periodo storico dell'evoluzione del pensiero umano e dall'altro un atteggiamento generale che torna a manifestarsi [...] cosiddetto platonismo medio, verso cui può quindi farsi risalire l'origine del neoplatonismo stesso; e, dall'altro, di Posidonio, il quale pur apparendo come il principale rappresentante della media Stoa è non meno platonico che stoico, e soprattutto ...
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Vedi RODIA, Arte ellenistica dell'anno: 1965 - 1996
RODIA, Arte ellenistica (v. vol. VI, p. 754, s.v. Rodi, e p. 760, s.v. Rodia, Arte ellenistica)
P. Moreno
Lisippo è appena scomparso quando i suoi [...] essere stato allievo di Panezio nel periodo in cui questi si era stabilito ad Atene. L'opera, databile al ritorno di Posidonio dall'ambasceria a Roma nell'86 (ma il nome del destinatario è perduto), era firmata dal bronzista Ploutarchos (v. vol. VI ...
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storiografia Scienza e pratica dello scrivere opere relative a eventi storici del passato, in quanto si possano riconoscere in essa un’indagine critica e dei principi metodologici.
Il complesso delle opere [...] , attento ai costumi del popolo più numeroso e più significativo fra i Barbari di quelle regioni, i Celti. Dopo Posidonio non si hanno più motivi originali di pensiero storico. In età cesariana-augustea uno storico greco ignoto (fonte delle Historiae ...
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poṡidònia s. f. [lat. scient. Posidonia, dal lat. class. Posidonius, gr. Ποσειδώνιος, agg. der. di Ποσειδῶν -ῶνος, il dio Posidone (v. la voce prec.)]. – Genere di piante potamogetonacee con varie specie, tra cui una dell’Australia e una (Posidonia...
nettunio1
nettùnio1 agg. [dal lat. Neptunius], poet. – Di Nettuno, dio del mare nella mitologia romana (ma con riferimento anche al dio Posidone della mitologia greca, con cui Nettuno fu identificato): il regno n., i regni n., o anche i pascoli...