Le ricerche per sapere quando fu sostituito il nome di filosofo e quindi filosofia al termine sofo (o sofista) e sofia, hanno un interesse puramente filologico, poiché quel che importa alla filosofia è [...] serve in questo periodo da sfondo. Non che manchino figure originali come Zenone fondatore dello stoicismo, Cleante, Crisippo, Posidonio, Epicuro, fondatore dell'epicureismo, Pirrone lo scettico e altri, ma tutti subiscono l'influsso d'una tradizione ...
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Antichità. - La poesia didattica appartiene al medesimo ceppo dell'epica; una distinzione teoretica, come fra due generi essenzialmente diversi, non è stata fatta dagli antichi, né si poteva fare, quando [...] è congettura, anche se non improbabile; ma i nomi di Numenio di Eraclea, autore di Θηριακά e ‛Αλιευτικα, di Pankrates di Arcadia, Posidonio di Corinto, Kaikalos di Argo, come autori di poemi sui pesci, sono prova che i poeti di caccia e di pesca dell ...
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TOLOMEO Claudio (Πτ. Καύδιος)
Pio Luigi EMANUELLI
Roberto ALMAGIA
Astronomo, matematico, geografo fisico e cronologo, nato in Egitto (Tolemaide Hermeia?) e fiorito all'epoca degli Antonini (138-180 [...] o meno alterate.
Per le dimensioni generale della circonferenza terrestre T. accoglie il valore di 180.000 stadî attribuito a Posidonio (500 stadî per grado); egli non si è mai occupato, in modo concreto, della possibilità di ripetere la misura delle ...
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GRACCO, Tiberio Sempronio (Ti. Sejnpronius Ti. f. P. n. Gracchus)
Giuseppe Cardinali
Fratello di Gaio Sempronio (v.), nacque nel 162 a. C. Nel 147 a. C. seguì in Africa Scipione Emiliano, che gli era [...] al figlio Gaio, che, se non autentiche, certo sono di redazione assai antica, e si prosegue, sebbene più moderatamente, in Posidonio, e con coloritura maggiore o minore, a seconda delle circostanze e del momento, in molti luoghi di Cicerone. Pei ...
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Astrolatria (dal gr. ἀστηρ "astro" e λατρεία "culto") vale "adorazione degli astri", cioè del sole, della luna, delle stelle, dei pianeti e delle costellazioni. Per astralismo s'intende quella concezione [...] si adattava esattamente al determinismo insegnato dagli stoici, parecchi dei quali furono semiti e alcuni precisamente babilonesi. Posidonio di Apamea (100 a. C.) fu un fervido propugnatore dell'astrologia e contribuì più di qualunque altro ...
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In generale, conformità del comportamento a una norma, ritenuta a sua volta giusta sulla base di parametri normativi e criteri di valutazione che attingono a sfere diverse: la morale, il diritto, la politica, [...] filosofica. È un oratore, il primo filosofo, Cicerone. Formatosi alla scuola stoica di Panezio e di Posidonio, Cicerone ne recepisce la dottrina, intessuta di elementi platonici e aristotelici, adattandola al pragmatismo della cultura giuridica ...
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Attività pratica relativa all’organizzazione e amministrazione della vita pubblica; arte del governo. Dai diversi ambiti nei quali la vita pubblica si sviluppa derivano le specifiche determinazioni che [...] . La storia di Roma testimonia il fondamento di tale grandezza: i mores. Ai mores si richiamano Fabio Pittore, Ennio, Catone, Posidonio. Concetto insieme etico e giuridico, i mores sono l’insieme dei costumi aventi forza di legge nei quali, sin dalle ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Antonio Clericuzio
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
L’astrologia si sviluppa sulla base dell’eredità babilonese e della filosofia greca [...] l’astrologia, affermando che la natura particolare di un uomo dipende dalle condizioni in cui si trova a vivere, per Posidonio di Apamea, caratteri e climi e la vita degli individui sono determinati dal Sole e dall’azione concomitante degli astri ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
La filosofia ellenistica: luoghi, scuole e caratteristiche
James Warren
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il periodo ellenistico della [...] metà del II secolo a.C., lo stoico Panezio sembra dividersi tra Atene e Roma, mentre il suo allievo più famoso, Posidonio, nominato scolarca ad Atene, apre invece una sua scuola sull’isola di Rodi. Anche Alessandria in tutto questo periodo è un ...
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. In senso proprio è oggi la scienza che si occupa della preparazione e costruzione delle carte: l'uso della parola è recente, perché recente è lo sviluppo della cartografia come scienza autonoma. In italiano [...] circolare per Anassimandro, oblunga per Democrito, semicircolare per Cratete, simile a una clamide per Eratostene, a una fronda per Posidonio, ecc. - dispone gli spazî abitati dai due lati di questa linea, rispetto alla quale varia, presso i diversi ...
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poṡidònia s. f. [lat. scient. Posidonia, dal lat. class. Posidonius, gr. Ποσειδώνιος, agg. der. di Ποσειδῶν -ῶνος, il dio Posidone (v. la voce prec.)]. – Genere di piante potamogetonacee con varie specie, tra cui una dell’Australia e una (Posidonia...
nettunio1
nettùnio1 agg. [dal lat. Neptunius], poet. – Di Nettuno, dio del mare nella mitologia romana (ma con riferimento anche al dio Posidone della mitologia greca, con cui Nettuno fu identificato): il regno n., i regni n., o anche i pascoli...