ITALICA, Arte. − 1. Definizione. − Per arte i. intendiamo le manifestazioni indigene di artigianato artistico nella penisola italiana e in Sicilia, dall'Età del Ferro all'età augustea, che mostrano caratteri [...] . Lincei, x, 1900, c. 260, fig. 11 b. Ercole a Chieti: E. Galli, in Le Arti, i, 1938-39, p. 400, tav. 125, 11. Ercole da Posada: A. Taramelli, in Boll. d'Arte, v, 1925, p. 42 ss., fig. 6 s. Giove a Villa Giulia: G. Q. Giglioli, art. cit., p. 189, tav ...
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LEONI, Pompeo
Walter Cupperi
Nacque da Leone, scultore aretino, e Diamante Martini intorno al 1530; la notizia che lo vorrebbe milanese (P. Morigia, La nobiltà di Milano…, Milano, Paolo Pontio, 1595, [...] 1576: collegiata di Salas) e la tomba del cardinale Diego Espinosa (chiesa parrocchiale di Martín Muñoz de la Posada), la cui allogazione (1577) fu probabilmente favorita da uno degli esecutori testamentari del prelato, Francisco Hernández de Llevana ...
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Almendros, Nestor
Stefano Masi
Direttore della fotografia spagnolo, nato a Barcellona il 30 ottobre 1930 e morto a New York il 4 marzo 1992. È stato uno dei protagonisti della Nouvelle vague, alla quale [...] 72-73.
J. Fieschi, C. Najman, Nestor Almendros et Orlando Jiménez Leal, in "Cinématographe", 1984, 98, pp. 23-26.
J. Posada, Photography as a passion, in "Sight & sound", 1984, 2, pp. 124-29.
D. Curry, P. Lehman, Interviews with Nestor Almendros ...
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Stato dell’America Meridionale. Confina a NO con il Panama, a SO con l’Ecuador, a S con il Perù, a SE con il Brasile, a E e NE con il Venezuela; ha in tutto 5240 km di frontiere terrestri e 2900 km di [...] .: G. Uribe-Holguín, primo direttore dal 1910 al 1933 del Conservatorio Nazionale di Bogotá, J. Bermúdez Silva, E. Murillo, J. Rozo Contreras, C. Posada Amadór, A. Mejía e G. Espinosa, fondatore (1936) e direttore dell’Orchestra Sinfonica Nazionale. ...
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MESSICO (XXII, p. 958; App. I, p. 836; II, 11, p. 288; III, 11, p. 64)
Alberto Mori
Daniela Primicerio
Renato Piccinini
Ruggero Jacobbi
Fernando Sanchez Mayams
Condizioni demografiche. - Il censimento [...] recentemente conosciuto in M. un rinnovato impulso. Antecedente fondamentale ne è l'opera dell'eccezionale incisore J. Guadalupe Posada (I852-1913), che rivela attraverso l'arte un M. prima sconosciuto e lascia allo stesso tempo la propria impronta ...
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Realismo
Corrado Maltese
Mario Verdone
di Corrado Maltese e Mario Verdone
REALISMO
Realismo e neorealismi di Corrado Maltese
sommario: 1. Il realismo e le sue varianti: a) gli estremi concettuali del [...] , C. Schad, R. Schlichter, F. Radziwill, J. Hartfield, ecc.). Nel Messico, dopo il grande e autonomo esempio dell'incisore J. G. Posada, la scuola dei muralisti (capitanata da J. C. Orozco, D. Rivera e D. A. Siqueiros) unisce le più varie suggestioni ...
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Vedi PUNICA, Arte dell'anno: 1965 - 1996
PUNICA, Arte
G. Ch. Picard
G. Pesce
G. Garbini
L'arte p. rappresenta quella corrente artistica che fa capo a Cartagine. Di derivazione fenicia, essa si diffuse [...] i Focei di Massalia e con gli Etruschi, amici dei Cartaginesi ed aventi colonie in Sardegna (per esempio a Pheronia, oggi Posada). Meno facilmente databili sono i tubuli con coperchietto a testina di leonessa (la dea Sakhmis) o di falco (il dio Horus ...
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posata2
posata2 (o posada) s. f. [dallo spagn. posada, der. di posar «posare»], ant. – Alloggio per viaggiatori, locanda, albergo; anche, stazione di posta: i passeggeri ... trovano facilità di vetture e di posate (Magalotti); la notte annuvolavasi...
pochade
〈pošàd〉 s. f., fr. [der. di pocher «fare uno schizzo, dipingere con pochi tratti»]. – 1. Propr., pittura eseguita con poche e rapide pennellate. 2. a. Nome (usato soprattutto in Italia) di un tipo di commedia brillante derivata, verso...