DELLA MARRA (de Marra), Angelo
Mario Caravale
Figlio, forse primogenito, di Giozzolino di Angelo, nacque probabilmente a Barletta in data da collocare intorno al 1220 (più prima che dopo), in quanto [...] II all'accampamento regio posto presso Canosa; infine, un documento senza data, ma ascrivibile al 1275-1277, lo indica come maestro portolano di Puglia.
Il D. risulta anche far parte dell'Ospizio regio, la "casa" reale cioè, che Carlo d'Angiò andava ...
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MIROBALLO, Giovanni
Sandra Bernato
– Nacque presumibilmente a Napoli nell’ultimo decennio del XIV secolo, in una famiglia nobile.
Il fratello Girolamo, dottore in utroque, fu presidente della Sommaria [...] consiliarius, nel 1452 presidente della Regia Camera della Sommaria, fu maestro della Zecca di Napoli nel 1459, poi maestro portolano della provincia di Terra di Lavoro con una provvigione annua di 200 ducati d’oro, ufficio che deteneva ancora nel ...
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PIGNATELLI, Bartolomeo
Pietro Dalena
PIGNATELLI, Bartolomeo. – Discendente da una nobile famiglia napoletana, nacque verosimilmente a Brindisi intorno al 1200. Nel 1239 fu chiamato da Federico II a [...] feudali appartenuti alla Mensa episcopale, come il «magnum jardinum» dell’episcopio, occupato abusivamente da Federico Trare, secreto e maestro portolano in Sicilia, e la chiesa di S. Lucia (I Diplomi della cattedrale di Messina, pp. 96-98, 100-101 ...
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PARETO, Bartolomeo
Ramon Josep Pujades i Bataller
– Sacerdote e cartografo genovese, il suo nome completo era Bartolomeo Trincherio di Pareto; il luogo e la data di nascita sono sconosciuti.
Nel 1455, [...] scala grafica è identica a quella ricamata nel famoso mappamondo genovese del 1457 (Firenze, Biblioteca Nazionale, Portolano 1), che imita rozzamente gli accurati modelli paretiani. Tuttavia, tanto l’aumento del manierismo umanistico della scrittura ...
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TARGA, Carlo
Maura Fortunati
– Nacque a Genova il 25 marzo 1615 dal mercante genovese Girolamo o Geronimo, discendente da una famiglia di origini patavine trasferitasi a Genova intorno alla metà del [...] in un’edizione che comprende anche il Consolato del mare di Casaregi, le leggi venete attinenti alla materia e il Portolano del mare).
Le edizioni ottocentesche testimoniano l’ancora ampio utilizzo delle Ponderationi e l’autorità a esse attribuita è ...
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I Greci in Africa
Laura Buccino
Astrid Möller
Nicola Bonacasa
Giuseppina Alessandra Cellini
Lidiano Bacchielli
Anna Santucci
Ida Leggio
La presenza greca in africa in età arcaica
di Laura Buccino
La [...] 62-74.
Sulle frequentazioni euboiche in Nord Africa in età arcaica:
A. Peretti, Il Periplo di Scilace. Studio sul primo portolano del Mediterraneo, Pisa 1979, pp. 348, 412-14; M. Gras - P. Rouillard - J. Teixidor, L'univers phénicien, Paris 1989, pp ...
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ASIA SUD-ORIENTALE, Arte della (v. vol. II, p. 104, s.v. Birmania·, vol. II, p. 281, s.v. Cambogia; vol. IV, p. 150, s.v. Indocina, Arte della·, vol. IV, p. 157, s.v. Indonesiana, Arte)
M. Spagnoli
vol. [...] La principale fonte, alla quale possiamo attingere notizie su questo commercio, è costituita dal Periplo del Mare Eritreo, sorta di portolano in lingua greca, scritto, probabilmente verso la fine del I sec. d.C., da un anonimo capitano di lungo corso ...
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TOMACELLI, Marino
Emanuele Catone
– Nacque nel 1418/1419, quasi certamente a Napoli, da Bofuzio, signore di Pietrapulcina e di Montemalo. Si ignora chi fosse la madre.
La famiglia, di antica nobiltà [...] dove con l’arrivo di Carlo VIII gli furono confiscati i beni. Successivamente, il re francese gli confermò l’incarico di portolano e custode dei porti di Capitanata e Terra di Bari (3 aprile 1495). Dopo la riconquista aragonese del Regno riottenne i ...
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BONSANTI, Alessandro
Renato Bertacchini
Nacque a Firenze il 25 nov. 1904 da Giuseppe e da Lavinia Lelli. Studente della facoltà di ingegneria, dissesti famigliari lo costrinsero a troncare gli studi. [...] di Mario Pannunzio, e la proseguì fino al 1973, anche sotto la direzione di A. Benedetti.
Comparsi nella rubrica "Il Portolano", gli articoli dei B. toccano vari argomenti, dalla musica (Dallapiccola, 30 luglio 1957, n. 7; Gavazzeni nel nido, 4 nov ...
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CAVERI (De Caverio, Caverius), Nicolò
Roberto Ricciardi
Non si conosce la data di nascita di questo cartografo genovese. Si hanno buoni motivi di credere che egli sia nato verso la seconda metà del [...] Cantino, eseguito certamente in Portogallo (1501-02), ognuna delle quali ha influito sulla terminologia, morfologia e planimetria del "portolano" del Caveri. Quindi la maggior parte degli studiosi propende a collocare il suo planisfero al 1502-05.
La ...
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portolano
(ant. portulano) s. m. [dal lat. mediev. portulanus, der. di portus -us «porto2»; cfr. il rapporto hortus - hortulanus]. – 1. Anticam., nell’Italia merid. sotto il dominio degli Svevi, Angioini e Aragonesi, e poi nel Regno delle...
portolata
s. f. [voce venez., di etimo incerto]. – Nel linguaggio marin., spec. in Adriatico, barca a vela o a motore, spesso fornita di un vivaio per i pesci, la quale raccoglie dalle flottiglie di pescherecci, operanti al largo, il prodotto...