Medico ebreo portoghese (Castelo Branco 1511 - Salonicco 1568). Studiò a Salamanca. Marrano e perseguitato, passò nelle Fiandre (1532), quindi in Italia dove insegnò all'univ. di Ferrara, esercitò la professione [...] in Ancona (1549-55) e fu medico del papa Giulio III, per trasferirsi poi a Salonicco (1559). Pubblicò Exegemata in priores Dioscoridis de materia medica libros (1531); Enarrationes in Dioscoridem Anazarbaeum ...
Leggi Tutto
Pittore portoghese (n. Lisbona 1490 circa - m. 1550 circa). Lavorò alla corte di Manuel I e di Giovanni III, maturando uno stile aggiornato sulle contemporanee esperienze fiamminghe e italiane (Vergine [...] col bambino e angeli, 1536, Lisbona, Museo de arte antiga). Il figlio Cristóvão (n. 1516 - m. 1594 circa), anch'egli pittore, dipinse una pala d'altare per il convento della Madre di Dio a Lisbona, ma ...
Leggi Tutto
Scrittore portoghese (Vila Franca de Xira 1911 - ivi 1969). Con i romanzi Gaibéus (1940), Marés (1941), Avieiros (1942), Fanga (1943), ambientati tra modesti lavoratori di varie zone del paese, s'impose [...] tra i maggiori esponenti del neorealismo. Nelle numerose opere successive (Horizonte cerrado, 1949; Os homens e as sombras, 1951; Vindima de sangue, 1953; Barranco de cegos, 1961; O muro branco, 1966) ...
Leggi Tutto
Scrittore portoghese (Braga 1902 - Lisbona 1970). L'adesione ai temi regionalisti e tradizionali, espressi in uno stile sensibilmente ricercato, caratterizza la sua opera all'interno dei movimenti letterarî [...] contemporanei. Fu autore di romanzi (A toca do lobo, 1947; Nó cego, 1950; Uma noite na toca do lobo, 1952; A gata borralheira, 1961), racconti (Vida de cão, 1963; Tiros de espingarda, 1966; A outra cidade, ...
Leggi Tutto
Commediografo portoghese (Rio de Janeiro 1705 - Lisbona 1739), detto o Judeu, di famiglia ebrea, convertita al cattolicesimo e costretta all'esilio. Fu autore di argute commedie satiriche e di costume [...] (A vida do grande D. Quixote de la Mancha e do gordo Sancho Pança, 1733; Esopaida ou vida de Esopo, 1734; Os encantos de Medeia, 1735; ecc.), rappresentate in vita ma pubblicate quasi tutte postume nel ...
Leggi Tutto
Poeta portoghese (Setúbal 1765 - Lisbona 1805); scrisse numerose poesie in vario metro, elegie, epistole, canzoni, anacreontiche, ecc., quasi tutte d'amore. La fedeltà formale ai canoni dell'Arcadia non [...] gli impedì di tradurre nelle sue Rimas (3 voll., 1791-1804) sensibilità e ricchezza d'ispirazione; un certo gusto del macabro e del teatrale dà spesso ai suoi versi un'intonazione preromantica. Largo interesse ...
Leggi Tutto
Missionario portoghese (Vila Viçosa, Évora, 1520 - Punnaikāyal 1600). Ricevuto tra i gesuiti dallo stesso s. Ignazio (1546), fu compagno a Goa di s. Francesco Saverio, il quale l'inviò (1547) nella missione [...] della costa della Pescheria, nell'India sudorientale, della quale missione fu superiore per 25 anni. Compose nella lingua indigena tāmil la prima grammatica e il primo dizionario, come pure catechismi, ...
Leggi Tutto
Scrittore portoghese (Oporto 1828 - ivi 1869). Il suo primo romanzo, O génio do mal (4 voll., 1856-57), fu seguito da Poesias e cantos (1857) e da una collezione di novelle, Verdades e ficções (1859). [...] La parte migliore della sua produzione è costituita dai romanzi storici, nei quali il G. dimostra un'accurata documentazione: Um motim há cem anos (1861), O sargentomor de Vilar (1864), O filho do Baldaia ...
Leggi Tutto
Missionario e viaggiatore portoghese (Oleiros, Alentejo, 1580 - Gôa 1634); recatosi a Gôa e quindi ad Agra, compì un viaggio attraverso l'Himalaya (1624) e ne scrisse una relazione assai diffusa (Novo [...] descobrimento do Grão Cathayo, 1626). L'anno seguente, con tre compagni, ritentò l'impresa e raggiunse Chaparangua nel Tibet, ove insediò una missione (relaz. edita 1627). Rimase molti anni a Gôa per dirigere ...
Leggi Tutto
Poeta portoghese (Vidigueira, Alentejo, 1631 - Varatojo, Lisbona, 1682). Tra i più significativi rappresentanti del barocco lusitano, fu autore di glosas, madrigali, romances, satire e sonetti che si ispirano, [...] per lo stile, ora a Camões ora a Góngora. Dopo aver condotto vita avventurosa, nel 1663 prese l'abito francescano e iniziò un periodo di intenso ascetismo, di cui ha lasciato ampia testimonianza letteraria: ...
Leggi Tutto
portoghese
portoghése agg. e s. m. e f. [dal port. portuguez, lat. mediev. Portucalensis]. – 1. agg. e s. m. e f. Del Portogallo, stato dell’Europa occid., nella parte della penisola iberica che si affaccia sull’oceano Atlantico: il popolo...
saudade
〈sḁudħàdħë〉 s. f., port. [lat. solĭtas -atis «solitudine»]. – 1. Sentimento di nostalgico rimpianto, di malinconia, di gusto romantico della solitudine, accompagnato da un intenso desiderio di qualcosa di assente (in quanto perduto...