CORSINI, Andrea
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Roma l'11 giugno 1735 quintogenito dei sette figli del principe Filippo (1706-1767) e di Ottavia Strozzi, figlia del principe Lorenzo, in quella nobile famiglia [...] grazie alle pressioni del C. dopo un solo anno di permanenza ad Urbino.
Stretti erano i suoi rapporti con la diplomazia portoghese nella lotta contro la Compagnia: in collaborazione con il ministro F. de Almada e con il libraio romano N. Pagliarini ...
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DE ANGELIS, Filippo
Giuseppe Monsagrati
Nacque ad Ascoli Piceno il 16 apr. 1792 da Vincenzo, ricco possidente, e da Maria Alvitreti, discendente da illustre famiglia ascolana insignita del marchesato [...] ; e il D., che già nel novembre 1832era stato destinato a Lisbona senza però potervisi recare per la precarietà della situazione interna portoghese e poi per la rottura delle relazioni diplomatiche tra la S. Sede e il Portogallo (29 luglio 1833), nel ...
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BELLISOMI, Carlo
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Pavia il 30 luglio 1736 dal marchese Gaetano Annibale e da Anna Maria della Corcelle de Percii. Fu educato nel Collegio Clementino di Roma, in un ambiente [...] non mancò di insinuare alla Segreteria di Stato che il papa si mostrasse condiscendente alle richieste del governo portoghese per la secolarizzazione facoltativa dei regolari residenti in Brasile (17 genn. 1788).Pio VI concesse il breve richiesto ...
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CATERINA Vigri (Vegri, Nigri, Negri; C. da Bologna), santa
Serena Spanò
Figlia di Giovanni (secondo alcuni Bartolomeo) gentiluomo ferrarese al servizio dei marchesi d'Este, e di Benvenuta Mammolini, [...] Antonio Flaminio, edita a Bologna per la prima volta nel 1522, sino a quelle nelle maggiori lingue europee - francese, portoghese, inglese e tedesco - che videro in genere la luce nel Cinque-Seicento. L'interpretazione di fondo dell'opera è ancora ...
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BLASI, Cammillo
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Osimo il 5 nov. 1718, in una nobile famiglia, da Girolamo e da Maria Cristoferi Ferretti. Compiuti i primi studi in casa sotto la guida del padre Conti, [...] , e contro il B. lo Zaccaria nel 1773, il paraguaiano Boza y Solis nel 1774, lo spagnolo Guevara nel 1775, il portoghese E. Marques nel 1781 (tutti gesuiti), e, ancora nel 1788, G. Federici con le Note critiche controil cabalistico,erroneo,scandaloso ...
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CADANA, Salvatore
Valerio Castronovo
Originario di Ceva (ignota è la data di nascita), entrò giovanissimo nell'Ordine dei minori conventuali segnalandosi nel 1636 con la pubblicazione a Mondovì di un [...] a Chambéry nel 1654, quando era già stato designato per un vescovado, reduce da una missione diplomatica presso la corte portoghese cui era stato inviato dalla reggente in compagnia di un altro francescano, padre Bernardino da Vigone.
Fonti e Bibl ...
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GIOVANNI XXI, papa
José Francisco Meirinhos
Sono stati identificati diversi Pietro Ispano - nome di G. prima dell'elezione al pontificato - che hanno operato in Portogallo nella prima metà del sec. [...] il papa confermò l'elezione di Matteo, l'unico vescovo alleato del re nella contesa che lo opponeva al clero portoghese. Come contropartita Pietro divenne maestro delle scuole (magister scholarum) di Lisbona. Non si ha prova che in questa funzione ...
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FEDUCCI, Angelo (Angelo da Bibbiena)
Pierre Jugie
Figlio di Niccolò, era originario di Bibbiena (prov. di Arezzo). Fu ammesso a sostenere l'esame per il magistero in teologia nel 1363, il che induce [...] il cui titolare era invece in missione in Inghilterra (regno che sosteneva Urbano VI) per conto del re di Portogallo. Le esitazioni portoghesi tra le due obbedienze e infine l'adesione al papa di Roma non favorirono il F., che continuò a portare il ...
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GIUGLARIS (Juglaris), Luigi
Andrea Merlotti
(Juglaris), Nacque a Nizza Marittima nel 1607, da famiglia che sembra appartenesse alla piccola nobiltà locale e che risiedeva nel Nizzardo almeno dal XVI [...] opera era destinata a una considerevole fortuna in Europa (nel corso del Seicento fu pubblicata ben sette volte, con traduzioni in portoghese e in francese; nel 1802 ebbe anche una traduzione in polacco). Fra i motivi dell'interesse che suscitò vi fu ...
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CALINI (Calino), Cesare
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Brescia il 4 febbr. 1670 dal conte Carlo Francesco e da Elena Provaglio, in una famiglia del luogo di antiche tradizioni. Terzo di sei figli maschi [...] che conobbe ancora un'edizione ridotta nel 1881 a Prato, oltre a traduzioni in tedesco (Augspurg-Graz 1745), in portoghese (Coimbra 1747) e in spagnolo (Madrid 1786).
Tra i panegirici e le agiografie sono meritevoli di ricordo: Nel solennizarsi ...
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portoghese
portoghése agg. e s. m. e f. [dal port. portuguez, lat. mediev. Portucalensis]. – 1. agg. e s. m. e f. Del Portogallo, stato dell’Europa occid., nella parte della penisola iberica che si affaccia sull’oceano Atlantico: il popolo...
saudade
〈sḁudħàdħë〉 s. f., port. [lat. solĭtas -atis «solitudine»]. – 1. Sentimento di nostalgico rimpianto, di malinconia, di gusto romantico della solitudine, accompagnato da un intenso desiderio di qualcosa di assente (in quanto perduto...