Il più antico tra i testi italiani noti, redatto per finalità pratiche, è anche la prima delle testimonianze sul linguaggio marinaresco volgare. Si tratta del cosiddetto Conto navale pisano, elenco di [...] pp. 75-128.
Cifoletti, Guido (2004), La lingua franca barbaresca, Roma, Il Calamo.
D’Agostino, Alfonso (1994), L’apporto spagnolo, portoghese e catalano, in Storia della lingua italiana, a cura di L. Serianni & P. Trifone, Torino, Einaudi, 3 voll ...
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Betacismo (dal greco bētakusmós, all’incirca «il parlare usando il suono corrispondente alla lettera beta») è il processo fonetico in cui un suono fricativo labio-dentale sonoro /v/ o vocale alta posteriore [...] secondo alcune concezioni) si trasformò in un suono fricativo bilabiale [β] (suono presente oggi in spagnolo e in portoghese per le occlusive bilabiali sonore in posizione intervocalica: ad es., spagn. be[β]er «bere»).
Un’ulteriore conferma ...
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Indoeuropei
Franco De Renzo
Tanti popoli, un'unica famiglia linguistica
Chi potrebbe sostenere, a prima vista, che vi sia una profonda affinità tra italiano, greco, albanese, tedesco, persiano e sanscrito? [...] maggiormente diffuse. Infatti il latino (e di conseguenza le lingue che ne derivano: italiano, francese, spagnolo, portoghese), le lingue slave (quali russo, polacco, ceco), quelle germaniche (tedesco, inglese, danese, norvegese, svedese), quelle ...
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Scevà (adattamento italiano di Schwa, trascrizione tedesca del termine grammaticale ebraico shĕvā /ʃəˈwa/, che può essere tradotto con «insignificante», «zero» o «nulla») è il nome di un simbolo grafico [...] . Il processo di riduzione vocalica è uno tra più diffusi al mondo e si realizza in molte lingue, come catalano, portoghese, inglese, tedesco e neerlandese (Nespor 1993: 92).
In italiano lo scevà non è presente come fonema (avendo l’italiano standard ...
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Si hanno almeno quattro significati del termine eteronimo in linguistica (altre accezioni sono relative ad altri ambiti):
(a) Negli studi sulla traduzione, l’eteronimia è una particolare relazione di sinonimia [...] le arti e lo spettacolo offrono numerosissimi esempi. Tra gli eteronimi stranieri il caso più noto è quello dello scrittore portoghese Fernando Pessoa (1888-1935), che ne assunse ben quattro (Álvaro de Campos, Ricardo Reis, Alberto Caeiro e Bernardo ...
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Terza lettera dell’alfabeto latino.
Linguistica
La sua forma deriva dal gamma dell’alfabeto greco occidentale (calcidese) che fu modello di quello romano. Qui inizialmente la C rappresentò sia la velare [...] , qualunque sia l’origine, è rappresentata da questo digramma (o trigramma) solo in italiano: le altre lingue usano x (portoghese, catalano, antico spagnolo), ch (francese), sh (inglese), sch (tedesco), š (ceco e croato) ecc.
Chimica
C è simbolo del ...
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Sebbene con italiano si alluda qui alla lingua, non a chi la parla, la diffusione della lingua italiana fuori d’Italia può spesso essere desunta solo dal contatto con la civiltà italiana. Questa considerazione [...] ’ascesa della marina aragonese-catalana avvenne a opera di genovesi, che erano anche implicati nei viaggi di esplorazione dei portoghesi e degli spagnoli: Genova forniva le galere, l’equipaggio e persino gli ammiragli (Terlingen 1943: 46). I genovesi ...
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INGLESE, LINGUA
Serena Ambroso
(v. inghilterra, XIX, p. 262)
L'i. può essere considerato una delle lingue più eterogenee d'Europa. Al suo riguardo si possono notare i seguenti fenomeni:
a) è una lingua [...] dal russo tsar, astrakhan, vodka, samovar; dal polacco mazurka; dal ceco robot; dall'ungherese gulash, paprika; dal portoghese marmelade, flamingo, veranda; dal turco turban, coffee, kiosk, caviar, odalisque, fez; dall'hindī punch (la bevanda), guru ...
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Linguaggio e globalizzazione
Benedetta Baldi
Leonardo M. Savoia
Il termine globalizzazione designa un insieme di processi d'integrazione in campo socioeconomico e nelle comunicazioni che si è affermato [...] 496 milioni, allo spagnolo 425 milioni, al russo 275 milioni, all'arabo 256 milioni, al bengalese 215 milioni, al portoghese 194 milioni, al malese-indonesiano 176 milioni e al francese 129 milioni. La diversa diffusione delle lingue risponde anche a ...
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Scrivere e digitare
Giuseppe Antonelli
Il ritorno alla scrittura
Fino a una ventina d’anni fa, il dominio dell’audiovisivo – dei media detti non alfabetici – faceva prevedere una progressiva perdita [...] simboliche (inglese CUl8 per see you later; francese a2m1 per à demain; tedesco n8 per nacht; spagnolo d+ per de más; portoghese v6 per vocês; sloveno z5 per zpět ‘indietro’) o fonetiche (inglese da per the; francese kand per quand; tedesco axo per ...
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portoghese
portoghése agg. e s. m. e f. [dal port. portuguez, lat. mediev. Portucalensis]. – 1. agg. e s. m. e f. Del Portogallo, stato dell’Europa occid., nella parte della penisola iberica che si affaccia sull’oceano Atlantico: il popolo...
saudade
〈sḁudħàdħë〉 s. f., port. [lat. solĭtas -atis «solitudine»]. – 1. Sentimento di nostalgico rimpianto, di malinconia, di gusto romantico della solitudine, accompagnato da un intenso desiderio di qualcosa di assente (in quanto perduto...