DALLA BELLA, Giovanni Antonio
Ugo Baldini
Nacque a Padova il 30 ag. 1730 da Giovanni Battista e da Elisabetta Soncin. Studiò nella città natale presso i gesuiti, iscrivendosi poi al corso di laurea [...] , 674; e in Padova, Arch. antico dell'università, busta 616. Appunti e lettere di o al D., anteriori e posteriori agli anni portoghesi, sono in Venezia, Bibl. naz. Marciana, Mss. italiani IV, 23; IV, 602; IV, 6 15; IV, 617; IV, 619; G. Vedova. Biogr ...
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GIRALDI, Luca
Stefano Tabacchi
Nacque a Firenze da Niccolò il 27 febbr. 1493. Sulla sua giovinezza non si dispone di alcuna notizia. Probabilmente venne associato ancora molto giovane ai traffici mercantili [...] India da 30.000 a 40.000 quintali di pepe. Tuttavia egli percepiva con chiarezza l'inizio della crisi del sistema coloniale portoghese in Asia e più volte espresse la volontà di ritirarsi da questi affari. Con la diminuzione dei suoi traffici in Asia ...
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FENAJA, Benedetto
Paolo Alvazzi Del frate
Nacque a Roma il 20 febbr. 1736 da una famiglia di modesta condizione. Compiuti gli studi presso i gesuiti del Collegio Romano, entrò nella Congregazione della [...] e nel 1777 visitatore della provincia romana della Congregazione. Tra gli incarichi ricevuti si devono ricordare l'organizzazione della missione portoghese di Goa e, nel 1782, la direzione della casa romana di S. Andrea. Nel 1786 e nel 1788 partecipò ...
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COLOCCI, Angelo
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Nacque a Iesi (prov. di Ancona) da Niccolò, che apparteneva ad antica famiglia cittadina, e da una sorella di Floriano Santoni. Fortunata era il nome che il Lancellotti attribuiva [...] interessi per la metrica, per le lingue romanze, per i rapporti soprattutto che intercorrono fra di esse. Oltre a codici portoghesi, ne possedette anche di castigliani e catalani, pure se la sua conoscenza del castigliano e del catalano era anch'essa ...
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CAYADO, Enrico
Nicola Longo
Nato a Lisbona nella seconda metà del sec. XV da Alvaro e da una Anna, rientra nel novero dei tanti umanisti della letteratura italiana tardoquattrocentesca per il suo breve [...] con facilità da uno Studio ad un altro e lo provano i fratelli Texeira, legati al C. da stretta amicizia, portoghesi come lui, presenti ugualmente in entrambe queste città. Nella nuova residenza il C. poté frequentare la corte estense e conoscere ...
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BOCCANEGRA, Ambrogio
Charles Verlinden
Figlio di Egidio, ammiraglio di Castiglia, e di Richetta Riccio, accompagnò il padre in Spagna, forse sin dal 1349. Nel 1359 prese certamente parte alla spedizione [...] riarmare le galere che si trovavano nel porto di Siviglia e con due navi cantabriche. Con queste forze affrontò la squadra portoghese davanti a Sanlúcar de Barrameda e la costrinse alla ritirata.
Nel 1372 Enrico II lo mandò in aiuto dei Francesi che ...
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GERMIONE (Germonia), Giacomo (Jacopo)
Laura Antonucci
Nacque a Siena nel 1454 da una famiglia del Monte dei dodici. Intraprese gli studi giuridici, presso lo Studio della città natale e a ventisei anni, [...] de Carbonibus de Sancta Victoria", e il 19 genn. 1491 fu tra i promotori della laurea in diritto civile e canonico del portoghese "Ferrandus Cutignus". Il suo nome è iscritto per gli anni 1492-93 nel ruolo dei lettori di diritto civile nello Studio ...
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BETTI, Pasquale (detto Pasqualino)
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Nacque a Camaiore (Lucca) verso la fine del sec. XVII. Secondo il Nerici, sarebbe nato circa il 1660, ma questa data è da ritenersi errata, considerando quelle successive [...] una fiorente tradizione musicale - si fece presto conoscere come buon cantore, e come tale si recò a Lisbona, presso la corte portoghese. Di ritorno in Italia, dopo aver ricevuto onori e nicompense in Portogallo, il 14 apr. 1707 fu accolto per i suoi ...
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CARLETTI, Francesco
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Nacque presumibilmente a Firenze nel 1573 o 1574, primogenito di Antonio, discendente da una antica famiglia fiorentina di mercanti, e da Lucrezia Macinghi.
Antonio aveva a lungo [...] marzo del 1598 i due decidono di riprendere il viaggio per Macao. Qui giunti dovettero affrontare i rigori delle autorità portoghesi, che li gettarono in carcere sotto l'accusa di aver infranto la legge che proibiva il trasferimento di mercanti dalle ...
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MANUCCI, Nicolò
Rahim Razà
Nacque a Venezia il 19 apr. 1638 da Pasqualino e da Rosa Bellini, primo di cinque figli (gli altri furono Andrea, Angela, Franceschina e Pierina). La condizione sociale della [...] mercatura. Lasciò pertanto Lāhōr e si stabilì in un'isoletta sopra Bombay (1676), dove conobbe un certo Ignacio de Taide, portoghese, al quale affidò una nave carica di mercanzia acquistata con i suoi risparmi. Il progetto fu un totale fallimento: il ...
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portoghese
portoghése agg. e s. m. e f. [dal port. portuguez, lat. mediev. Portucalensis]. – 1. agg. e s. m. e f. Del Portogallo, stato dell’Europa occid., nella parte della penisola iberica che si affaccia sull’oceano Atlantico: il popolo...
saudade
〈sḁudħàdħë〉 s. f., port. [lat. solĭtas -atis «solitudine»]. – 1. Sentimento di nostalgico rimpianto, di malinconia, di gusto romantico della solitudine, accompagnato da un intenso desiderio di qualcosa di assente (in quanto perduto...