LEOPARDI, Marcello
Susanne Adina Meyer
Non si hanno notizie certe su luogo e data di nascita del L., databile intorno al 1753, come risulta in particolare dall'indicazione presente negli Stati delle [...] non più rintracciabili, tra cui la Disputa di Gesù tra i dottori (V, pp. 215-218), eseguita per un committente portoghese, il vescovo di Faro Francisco Gomes de Avelar, per la cappella del seminario della diocesi. A questa ultima opera può essere ...
Leggi Tutto
COSSA, Luigi
Riccardo Faucci
Nacque a Milano il 27 maggio del 1831 dal nobiluomo Giuseppe, paleografo, e da Giustiniana Magnacavallo. Studiò legge a Pavia, allievo di Andrea Zambelli, che era titolare [...] i Primielementi in spagnolo nel 1878, in tedesco nel 1879, in svedese nel 1882, in polacco nel 1883, in russo nel 1886, in portoghese nel 1888, in giapponese nel 1891; la Guida in tedesco e in inglese (pref. di W. S. Jevons) nel 1880, in spagnolo nel ...
Leggi Tutto
DAL POZZO TOSCANELLI, Paolo
Marianne Mahn-Lot
Nacque a Firenze nel 1397 da una famiglia di mercanti, il cui interesse precipuo era il commercio delle spezie, allora minacciato dall'avanzata dei Turchi.
Frequentò [...] passerà l'Equatore). Non aveva forse nel 1431 una bolla di Martino V attribuito alla Corona del Portogallo tutte le terre che i Portoghesi avrebbero scoperto "dal Capo Bojador alle Indie?" Nel medesimo tempo in cui cercavano la via delle spezie, i ...
Leggi Tutto
FEDUCCI, Angelo (Angelo da Bibbiena)
Pierre Jugie
Figlio di Niccolò, era originario di Bibbiena (prov. di Arezzo). Fu ammesso a sostenere l'esame per il magistero in teologia nel 1363, il che induce [...] il cui titolare era invece in missione in Inghilterra (regno che sosteneva Urbano VI) per conto del re di Portogallo. Le esitazioni portoghesi tra le due obbedienze e infine l'adesione al papa di Roma non favorirono il F., che continuò a portare il ...
Leggi Tutto
DESIMONI, Cornelio
Giovanni Assereto
Nato a Gavi (Alessandria) il 16 sett. 1813 da Angelo, farmacista, e da Dominica Merlo, si trasferì a Genova per compiervi gli studi fino al conseguimento della laurea [...] per proprio conto del russo e di altre lingue slave, così come in precedenza aveva imparato a leggere il tedesco od il portoghese.
Di lunga durata fu altresì l'interesse del D. per la storia della legislazione: almeno dal 1858 aveva progettato una ...
Leggi Tutto
GIARDONI (Gardoni), Francesco (Giovanni Francesco, Gianfrancesco)
Laura Possanzini
Figlio di Filippo, il G. nacque a Roma nel 1692. La sua formazione avvenne tra il 1703 e il 1708 presso la bottega [...] 113, 119, 121).
Tra il 1743 e il 1746 il G. partecipò a un altro importante lavoro per la corte portoghese: il grandioso fonte battesimale per la basilica patriarcale di Lisbona, purtroppo distrutto dal terremoto del 1755. Si conserva però un disegno ...
Leggi Tutto
PINO, Paolo
Mattia Biffis
PINO (de Pinis), Paolo. – Non è nota la data di nascita di questo pittore e letterato, attivo a Venezia e nel suo entroterra a partire dagli anni Trenta del Cinquecento. Poco [...] pp. 93-119, commento alle pp. 396-432); numerose sono anche le traduzioni in lingua straniera (rumeno, inglese, giapponese, portoghese, francese).
Fonti e Bibl.: D.M. Federici, Memorie trevigiane sulle opere di disegno, Venezia, II, 1803, pp. 53 s ...
Leggi Tutto
MALESPINI (Malespina), Orazio (Celio)
Daniele Ghirlanda
Nacque nel 1531, si ignora la data esatta, da Francesco Malaspina dello Spino Secco, discendente da un ramo secondario della famiglia nobile originaria [...] Cent nouvelles nouvelles; altre fonti sono il Mambriano, le opere di Anton Francesco Doni e la Diana enamorada del portoghese Jorge de Montemayor.
Rimane un nucleo di novelle originali in prevalenza ambientate fra Venezia, Firenze e Milano, che più ...
Leggi Tutto
DOVARA (di Dovara, da Doara), Luigi
Diana Toccafondi Fantappiè
Figlio di Federico, di antica e nobile famiglia, e di Barbara Conegrana, gentildonna mantovana, nacque nel 1535 forse a Cremona o a Isola [...] e a Napoli nel gennaio 1589 ad annunciare le nozze di Ferdinando I con Cristina di Lorena e di don Piero con la portoghese Beatrice Meneses; a Milano nel giugno di quello stesso anno per convincere il governatore a permettere una leva di 1.000 fanti ...
Leggi Tutto
GIUGLARIS (Juglaris), Luigi
Andrea Merlotti
(Juglaris), Nacque a Nizza Marittima nel 1607, da famiglia che sembra appartenesse alla piccola nobiltà locale e che risiedeva nel Nizzardo almeno dal XVI [...] opera era destinata a una considerevole fortuna in Europa (nel corso del Seicento fu pubblicata ben sette volte, con traduzioni in portoghese e in francese; nel 1802 ebbe anche una traduzione in polacco). Fra i motivi dell'interesse che suscitò vi fu ...
Leggi Tutto
portoghese
portoghése agg. e s. m. e f. [dal port. portuguez, lat. mediev. Portucalensis]. – 1. agg. e s. m. e f. Del Portogallo, stato dell’Europa occid., nella parte della penisola iberica che si affaccia sull’oceano Atlantico: il popolo...
saudade
〈sḁudħàdħë〉 s. f., port. [lat. solĭtas -atis «solitudine»]. – 1. Sentimento di nostalgico rimpianto, di malinconia, di gusto romantico della solitudine, accompagnato da un intenso desiderio di qualcosa di assente (in quanto perduto...