BLANDOLISI, Cassio
Giuseppe Pignatelli
Nato a Narni il 10 ott. 1683, da una nobile e agiata famiglia, entrò nell'Ordine degli scolopi il 20 febbr. 1698. Molto dotto nelle lettere e nella filosofia, [...] ricevuto dal re, Giovanni V, per esporgli i motivi della visita apostolica in una terra che era sottoposta all'influenza portoghese, ed averne ogni appoggio; quindi il 25 marzo 1720 salparono alla volta della Cina, giungendo a Macao il 23 settembre ...
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AFFAITATI, Giovan Francesco
Sergio Bertelli
Figlio di Carlo Ludovico, nacque a Cremona nella seconda metà del sec. XV. Diresse la filiale di Lisbona della compagnia e fu tra i primi mercanti che stabilirono [...] una propria succursale al momento della formazione dell'importante "Feitoria de Flandes", allorché nei primi anni del '500 le navi portoghesi approdarono con i loro carichi di zucchero nel porto di Anversa. Lo zucchero di Madera fu infatti la base di ...
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CONTUCCI, Andrea, detto il Sansovino
Silvana Macchioni
Figlio di Niccolò di Domenico di Muccio e di Margherita di Nardo Zinetti, deve il soprannome al luogo di origine, Monte San Savino (Arezzo), dove [...] , anche sotto il successore di Giovanni II, Manuel I (Lavagnino, 1940, p. 13).
Stando al Vasari, il soggiorno portoghese s; sarebbe protratto per nove anni, da ridurre verosimilmente a sei-sette per la citata parentesi fiorentina. Da rivedere ...
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COSIMO III de' Medici, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze il 14 agosto 1642 dal granduca Ferdinando II e da Vittoria Della Rovere figlia di Federico Ubaldo duca di Urbino. Se [...] avrebbe potuto comportare l'insediamento di una dinastia medicea sul trono lusitano, ma le pesanti clausole proposte dai ministri portoghesi lo indussero a rinunciarvi. I matrimoni conclusi in seguito per i figli furono più modesti, quasi a segnare ...
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MAGALOTTI, Lorenzo. - Nacque il 13 dic. 1637 a Roma dal patrizio fiorentino Orazio, prefetto dei corrieri di Urbano VIII, e da Francesca Venturi.
Dall'età di tredici anni fu convittore nel Seminario romano, [...] 1693), uscite ancora anonime. Base di partenza è la versione inglese, approntata da P. Wyche, dei racconti di viaggio del gesuita portoghese G. Lobo, che aveva visitato tra l'altro l'Egitto e l'Abissinia; il MAGALOTTI, Lorenzo vi si applica a tratti ...
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GAROGLIO, Diego
Domenico Proietti
Nacque a Montafia, nell'Astigiano, il 4 genn. 1866 da Luigi, magistrato, e da Ernestina Pugno. Compiuti gli studi superiori, ottenne una borsa di studio per la facoltà [...] improvvisamente nel 1895, ma in cui è senz'altro più interessante l'ampia sezione di poesie tradotte (dal francese, spagnolo, portoghese, inglese e tedesco) sia per gli autori prescelti, sia per la perizia di molte traduzioni.
Nel lutto il G. fu ...
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DORIA, Biagio, detto Gino
Ugo Piscopo
Nacque a Napoli il 26 ott. 1888.
Il padre, Eduardo, esercitava la professione di avvocato; così, il nonno paterno, anch'egli di nome Biagio. La madre, Giuseppina [...] a un mestiere molto più avventuroso e moderno, il giornalismo. Recatosi nell'America del Sud, vi imparò bene lo spagnolo e il portoghese e dal 1910 al 1918 collaborò a vari giornali (il Giornale d'Italia di Buenos Aires, il Fanfulla di San Paolo, il ...
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PERETTI DAMASCENI, Francesco
Stefano Boero
PERETTI DAMASCENI, Francesco. – Pronipote di Sisto V, nacque a Roma nel 1595 dal matrimonio tra il principe Michele Peretti Damasceni e la milanese Margherita [...] in piazza Colonna uno scontro armato tra i sostenitori dell’ambasciatore spagnolo, il marchese de Los Velez, e quelli dell’inviato portoghese Don Miguel de Portugal, vescovo di Lamego. Lo scambio di accuse tra Urbano VIII e il marchese de Los Velez ...
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CONSTABILE (Costabili), Ferdinando (in religione Paolo)
Anna Foa
Di nobile famiglia ferrarese, il C. nacque a Ferrara il 23 luglio 1520 da Biagio, medico di Isabella del Balzo l'esiliata regina di Napoli, [...] dell'Ordine de' predicatori (Venezia 1586), il C. lasciò Roma nel settembre del 1580, nominando vicario generale il frate portoghese Antonio da Souza, per intraprendere la visita delle province meridionali dell'Ordine, quelle di Napoli e di Trinacria ...
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BONAIUTO (Bonajuda, Bonavito) di Albano (d'Alban o anche Dal Ban)
Ugo Tucci
Veneziano, nacque dopo la metà del Quattrocento. Apparteneva verosirnilmente alla famiglia d'Origine bergamasca che gestiva [...] lingue e degli affari che aveva acquistato durante la lunga permanenza in quei luoghi; le sue informazioni dovevano rivelarsi per i Portoghesi ancora più utili di quelle che un altro europeo residente in India da più di trent'anni - tal Gaspar Iudeo ...
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portoghese
portoghése agg. e s. m. e f. [dal port. portuguez, lat. mediev. Portucalensis]. – 1. agg. e s. m. e f. Del Portogallo, stato dell’Europa occid., nella parte della penisola iberica che si affaccia sull’oceano Atlantico: il popolo...
saudade
〈sḁudħàdħë〉 s. f., port. [lat. solĭtas -atis «solitudine»]. – 1. Sentimento di nostalgico rimpianto, di malinconia, di gusto romantico della solitudine, accompagnato da un intenso desiderio di qualcosa di assente (in quanto perduto...