GIUSTI, Alessandro
Cecilia Mazzetti di Pietralata
Nacque a Roma nel 1715. Secondo le fonti (de Machado) si formò alla scuola del pittore Sebastiano Conca e dello scultore Giovanni Battista Maini. Si [...] si rimisero in viaggio per Roma.
Il G. rimase però in Portogallo, e non fece mai ritorno in patria.
Alla corte portoghese lo scultore assunse un ruolo di primo piano, quale probabilmente non poteva sperare di raggiungere a Roma al momento della sua ...
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FABRI, Francesco Saverio
Luigi Samoggia
Nacque a Medicina (Bologna) l'11 genn. 1761 da Giovanni Battista, esponente di una famiglia notabile e membro del Consiglio comunale, e da Antonia Capuzzi di [...] e furore, Bologna 1977, pp. 145 s.; G. Rimondini-L. Samoggia, F. S. F., Bologna 1979; A. de Carvalho, L'opera portoghese di F. S. F., ibid., pp. 155-188; Id., Os tres arquitectos da Ajuda, Lisboa 1979; U. Thieme-F. Becker, Künstlerlexikon, XI ...
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DUPRA, Domenico (Giorgio Domenico)
Alberto Cottino
Nato con ogni probabilità a Torino verso il 1689, si trasferi in gioventù a Roma (1717 c.) a studiare pittura nello studio di F. Trevisani, specializzandosi [...] nel 1724 Gervasia Maria Rodriguez, dalla quale nel 1727 e 1729 ebbe due figli (de Carvalho, 1958). Del soggiorno portoghese rimane un buon numero di ritratti, alcuni dei quali firmati, pubblicati dal de Carvalho: quelli di Maria Barbara, principessa ...
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DUPRÀ, Giuseppe
Alberto Cottino
Fratello minore di Domenico, nacque a Torino nel 1703. Giovanissimo, dovette recarsi a Roma per studiare sotto Marco Benefial (G. Bottari-S. Ticozzi, Raccolta di lettere, [...] e documenti sui due fratelli, ne confuse le figure, ritenendo il D. solo pittore di ritratti e attivo alla corte portoghese, mentre si tratta certamente di Domenico: questa incertezza deriva anche dal fatto che, tornati entrambi a Torino (dopo il ...
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CINATTI (Cinnati, Cinati), Giuseppe (José)
Margherita Azzi Visentini
Nacque a Siena nel 1808 da Luigi, architetto e pittore; iniziò a studiare architettura all'Accademia dì Brera a Milano, città dove [...] rococò, ora di gusto esotico, desunti da epoche e civiltà lontane nel tempo o nello spazio, è tipico della cultura romantica portoghese come di quella dell'Europa intera.
Dopo il 1850 il C. aderì alle nuove tendenze neogotiche. Una delle prime opere ...
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BACCHERELLI (Beccarelli, Bacherelli), Vincenzo
Renzo Chiarelli
Nacque a Firenze il 17 giugno 1672. Sappiamo poco di lui; già l'abate Marrini, in una succinta biografia inserita nel Museo Fiorentino [...] una pala con S. Antonio in una cappella del convento reale di Varatojo (Torres Vedras). Sta di fatto che durante il soggiorno portoghese, durato circa undici anni, il B. fondò una vera e propria scuola pittorica ed ebbe il merito d'essere il primo a ...
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AGRICOLA, Filippo
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Nato a Roma il 12 apr. 1795 (e non altra data) dal pittore Luigi, fu avviato allo studio delle lettere che pero lasciò ben presto per la pittura. Già nel 1809 era allievo del padre, [...] d'archeologia, commendatore degli Ordini di S. Gregorio Magno e di S. Stanislao, cavaliere della Legion d'onore e dell'Ordine portoghese di Cristo.
Partendo dall'imitazione di Raffaello, l'A. si espresse in una pittura fredda e levigata, di cui lo ...
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DARDANI, Paolo
Luigi Samoggia
Figlio di Giuseppe e di Teodora Merelli, nacque a Bologna, nella parrocchia di S. Michele de' Leprosetti, il 24 apr. 1726 (Bologna, Arch. generale arcivescovile, Battezzati, [...] , Parma 1896, p. 3;R. Roli, Pittura bolognese 1650-1800, Bologna 1977, p. 255;L. Samoggia, La scuola familiare e l'esperienza portoghese nella pittura di P. D.,in Il Carrobbio, VII (1981), pp. 380-87;U. Thieme-F. Becker, Künstlerlexikon, VIII, p. 395 ...
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CAVALLETTO (de Cabaleto, de Capalitis), Giovanni Battista
Giuseppe Mondani Bortolan
Figlio di Francesco, cittadino bolognese, fu pittore, scultore, musicista, poeta, ma, soprattutto, miniatore. La sua [...] 1514. E che dai suoi contemporanei il C. fosse tenuto in tutta considerazione è dimostrato dal fatto che già il poeta portoghese Enrico Cajado lo celebrò nelle sue Aeclogae et Silvae et Epigrammata pubblicate nel 1501 a Bologna.
Verso la fine del sec ...
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ANTINORI, Giovanni
Paola Barocchi
Nato a Camerino nel 1734, studiò a Roma, dapprima alla Sapienza, poi architettura col marchese Girolamo Theodoli. Recatosi a Lisbona pregò il nunzio apostolico monsignor [...] ebbe anche (circostanza in contrasto con le voci della cattiva sorte toccatagli a Lisbona) un incarico ufficiale presso l'Accademia portoghese di Roma. In questa città, dove si svolse la maggior parte della sua attività, egli morì nel 1792.
Bibl.: G ...
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portoghese
portoghése agg. e s. m. e f. [dal port. portuguez, lat. mediev. Portucalensis]. – 1. agg. e s. m. e f. Del Portogallo, stato dell’Europa occid., nella parte della penisola iberica che si affaccia sull’oceano Atlantico: il popolo...
saudade
〈sḁudħàdħë〉 s. f., port. [lat. solĭtas -atis «solitudine»]. – 1. Sentimento di nostalgico rimpianto, di malinconia, di gusto romantico della solitudine, accompagnato da un intenso desiderio di qualcosa di assente (in quanto perduto...