Gli sforzi per un'unificazione legislativa in materia cambiaria, perseguiti incessantemente dalla fine del sec. XIX, erano già stati coronati da un primo successo attraverso la firma nel 1912, alla seconda [...] la Spagna, la Finlandia, la Francia, la Grecia, l'Ungheria, il Giappone, il Lussemburgo, la Norvegia, l'Olanda, il Perù, il Portogallo, la Svezia, la Svizzera, la Cecoslovacchia, la Turchia e la Iugoslavia.
A Ginevra sono state all'uopo stipulate tre ...
Leggi Tutto
Ilja Richard Pavone
Abstract
Viene analizzata storia ed evoluzione nei compiti e nelle funzioni della North Atlantic Treaty Organization (NATO), organizzazione internazionale istituita nel 1949 con il [...] prassi, il requisito dello Stato democratico non è stato sempre rispettato, alla luce dei due casi controversi relativi al Portogallo (membro fondatore nonostante la dittatura di Salazar) ed alla Turchia (ammessa nel 1952 con il primo round di ...
Leggi Tutto
(App. II, I, p. 702; III, I, p. 441; IV, I, p. 535)
Il giudizio sulla legittimità costituzionale delle leggi, ovvero quella che, con più comprensiva espressione, viene definita la giustizia costituzionale, [...] presente in Austria (1920), Repubblica Federale di Germania (1949), Italia (1948), Francia (1958), Spagna (1978), Portogallo (1976), Belgio (1980), Iugoslavia (1963), Polonia (1982), Ungheria (1983) e Turchia (1961). Pur prevista dalla Costituzione ...
Leggi Tutto
LAGONISSA, Fabio
Raissa Teodori
Nacque a Napoli nel 1584 (o, meno probabilmente, nel 1585), figlio cadetto di Giovanni Battista, dell'antica e nobile famiglia campana dei La Gonessa (poi Leonessa) duchi [...] politico-religiose. Dopo il viaggio in Spagna, il 6 giugno 1626, gli fu affidata la collettoria generale del Portogallo, di cui resse la nunziatura, incarico ufficialmente affidato ai collettori dopo il richiamo del nunzio, seguito alla perdita ...
Leggi Tutto
Termine svedese («delegato, rappresentante pubblico») designante un particolare istituto che, a tutela e garanzia del buon andamento dell’amministrazione nei confronti del cittadino, ha la funzione di [...] europei ed extraeuropei, e specialmente in Norvegia, Danimarca, Finlandia, Belgio, Olanda, Germania, Gran Bretagna, Austria, Polonia, Portogallo, Romania, Nuova Zelanda, Australia, Canada e Stati Uniti d’America.
Per quanto concerne l’Italia, oltre ...
Leggi Tutto
Politica regionale dell’Unione Europea
Nell’ordinamento dell'Unione Europea (UE), la politica regionale nasce dall’esigenza di evitare che altre politiche attuate in seno all’Unione (agricoltura e pesca, [...] attività economiche nel territorio comunitario aumentarono considerevolmente con l’ampliamento alla Grecia (1981, alla Spagna e al Portogallo (1986). Per questo, nell’ambito degli interventi a carattere regionale furono istituiti nel 1986 i Programmi ...
Leggi Tutto
Dalla riscoperta della pace all'inestinguibile sogno di dominio
Gaetano Cozzi*
Come poteva reggersi la veneta Repubblica
Il problema della "crisi generale" del Seicento
"Crisi generale del Seicento". [...] uomini che avevano rapporti d'affari un po' dappertutto, che svolgevano attività a largo raggio, dalla Spagna al Portogallo, dalla Francia alle Fiandre, dall'Inghilterra all'Olanda, fino alle Indie occidentali ed orientali: nel suo contributo a ...
Leggi Tutto
Trattati internazionali
Sergio Romano
Introduzione
I trattati internazionali sono anzitutto contratti. Gli Stati, come gli individui, ne hanno bisogno per commerciare, navigare, difendere i propri beni, [...] tra un polo e l'altro, cento leghe a ovest delle isole di Capo Verde: di qui il Portogallo, di là la Spagna. Giovanni II, re del Portogallo, ritenne che la bolla papale avrebbe frenato l'espansione portoghese e chiese una nuova linea di demarcazione ...
Leggi Tutto
ARCA (Arcades, Arcas), Fabio
Filippo Liotta
Nacque a Narni nel 1495, da una tra le più note famiglie del luogo. È probabile che egli abbia compiuto gli studi di diritto a Bologna, poiché, da una lettera [...] le fonti, dovette essere la fama raggiunta dall'A., e significativa in proposito è la lettera (1547) del re Giovanni III del Portogallo, con la quale espressamente. si dà incarico a Diego de Azevedo di fare in modo di ingaggiare l'A. per la cattedra ...
Leggi Tutto
Sigla di Organizzazione delle Nazioni Unite, organizzazione internazionale costituita da Stati sovrani, a competenza generale e a vocazione universale, fondata nel 1945. Suoi obiettivi dichiarati, elencati [...] ), K. Annan (Ghana; 1997-2006), Ban Ki-moon (Corea del Sud; dal 2007, riconfermato nel 2011), A. Guterres (Portogallo; dal 2017).
Istituti specializzati
L’Organizzazione si avvale delle attività degli istituti specializzati al fine di realizzare il ...
Leggi Tutto
portogallo
s. m. [dal nome del Portogallo, paese da cui (oltre che dalla Spagna) la pianta e i suoi frutti si sono dapprima diffusi in Europa nel sec. 14°, provenendo dalla Cina]. – Altro nome dell’arancio dolce (v. arancio, n. 1): mostrava...
portoghese
portoghése agg. e s. m. e f. [dal port. portuguez, lat. mediev. Portucalensis]. – 1. agg. e s. m. e f. Del Portogallo, stato dell’Europa occid., nella parte della penisola iberica che si affaccia sull’oceano Atlantico: il popolo...