Diplomatico e scrittore brasiliano (Santos 1898 - Parigi 1963). Rappresentò il Brasile in Francia, Paesi Bassi, Portogallo, Italia. Come poeta rimase sostanzialmente fedele al movimento modernista, cui [...] aderì dal 1922, anche quando la sua ispirazione si avvicinò ai toni crepuscolari: O jardim das confidências (1921); Poemetos de ternura e de melancolia (1924); Um homem na multidão (1926). Fu anche autore ...
Leggi Tutto
Poetessa portoghese (n. Lourenço Marques, od. Maputo, 1922 - m. 1994). Trasferitasi all'età di 11 anni in Portogallo, viaggiò in Europa e negli USA per approfondire studî di estetica. Ha privilegiato forme [...] di poesia sperimentale, operando deformazioni morfosintattiche e ortografiche e costruendo con ironia numerose poesie disegnate. Tra le sue raccolte: Espello cego (1957); Concerto en mi maior para clarinete ...
Leggi Tutto
Scrittore portoghese (Lisbona 1919 - Santa Barbara, California, 1978). Laureato in ingegneria (1944), lasciò tale professione e abbandonò il Portogallo nel 1959 per dedicarsi all'insegnamento universitario [...] eminenti della cultura portoghese moderna. Inizialmente influenzato dal surrealismo, di cui fu considerato un precursore in Portogallo, pubblicò numerose raccolte di versi (tra cui: Perseguição, 1942; Pedra filosofal, 1950; Metamorfoses, 1963; Arte ...
Leggi Tutto
Uomo politico e poeta angolano (Kaxicane, distr. di Icolo e Bengo, Luanda, 1922 - Mosca 1979). Studente in Portogallo (imprigionato due volte per attività anticolonialista), dove si laureò in medicina [...] nel 1958, aderì fin dal 1957 al Movimento popular de libertação de Angola (MPLA) e, dopo il suo ritorno in patria (1959), fu nuovamente imprigionato e confinato (1960) prima nelle isole di Capo Verde, ...
Leggi Tutto
Diplomatico (n. forse 1528 - m. Alcázarquivir 1578) e uomo d'armi spagnolo, morto combattendo per il re Sebastiano del Portogallo. Scrisse alcuni componimenti poetici d'intonazione italianeggiante, tra [...] cui ricordiamo soprattutto un'epistola in terzine (Carta del capitán Francisco de Aldana para Arias Montano) ...
Leggi Tutto
Poeta e drammaturgo portoghese (Lisbona 1528 - ivi 1569). Discepolo di F. Sá de Miranda, svolse azione decisiva nella diffusione del classicismo in Portogallo, divenendo teorico della nuova scuola. Le [...] sue liriche migliori apparvero postume nel 1598 nella raccolta intitolata Poemas lusitanos. Autore di commedie in prosa, fra cui Bristo e O cioso (entrambe post., 1622), di impronta classica su imitazione ...
Leggi Tutto
Scrittore tedesco (Süchteln, Renania settentr., 1903 - Dülken, Renania settentr., 1989). Fece studî irregolari, prima di trasferirsi a Maiorca (1931), poi in Francia, in Portogallo, in Svizzera, per tornare [...] in Germania nel 1985. Il contatto con la cultura iberica fu determinante per la sua formazione. La sua produzione poetica, in una ripresa barocca, alterna il grottesco al meditativo (così in Vigolotria, ...
Leggi Tutto
Letterato e storico, nato a Lisbona il 20 luglio 1889. Ha tenuto corsi, oltre che in Portogallo e in Spagna, in varî paesi americani; da anni insegna letteratura all'università di S. Paolo nel Brasile.
La [...] sua opera ha svecchiato i criterî degli studî nel suo paese, immettendo nella traduzione erudita i metodi della ricerca e della critica moderna; ha illuminato problemi letterarî e storici generali, luso-spagnoli ...
Leggi Tutto
Scrittore portoghese (Tabuaço 1856 - Buenos Aires 1917). Pubblicò una serie di romanzi (dal titolo complessivo Patologia social) che affermarono la letteratura d'ispirazione naturalista in Portogallo: [...] O barão de Lavos (1891), O livro de Alda (1898), Amanhã (1902), Fatal dilema (1907), Próspero Fortuna (1910), Amor crioulo, vida argentina (racconti, post., 1919) ...
Leggi Tutto
Uomo politico e scrittore brasiliano (São Bento do Sampucaí, San Paolo, 1901 - San Paolo 1975). Fondatore (1932) del movimento integralista di tendenza fascista, esule in Portogallo (1938), tornò in Brasile [...] nel 1945. Come scrittore, vicino al modernismo nazionalista del gruppo Verdamarelo, pubblicò romanzi in cui emergono miti indianisti e xenofobi (O extrangeiro, 1926; O esperado, 1931; O cavaleiro de Itararé, ...
Leggi Tutto
portogallo
s. m. [dal nome del Portogallo, paese da cui (oltre che dalla Spagna) la pianta e i suoi frutti si sono dapprima diffusi in Europa nel sec. 14°, provenendo dalla Cina]. – Altro nome dell’arancio dolce (v. arancio, n. 1): mostrava...
portoghese
portoghése agg. e s. m. e f. [dal port. portuguez, lat. mediev. Portucalensis]. – 1. agg. e s. m. e f. Del Portogallo, stato dell’Europa occid., nella parte della penisola iberica che si affaccia sull’oceano Atlantico: il popolo...