BOTTARI, Giovanni Gaetano
Armando Petrucci
Giuseppe Pignatelli
Nato a Firenze il 15 genn. 1689 da Antonio e da Anna Morelli, iniziò a dieci anni lo studio dell'eloquenza e della lingua latina sotto [...] prima prova dell'efficacia di quest'alleanza si ebbe durante gli avvenimenti che culminarono nell'espulsione della Compagnia dal Portogallo, quando il gruppo dell'Archetto fiancheggiò l'azione della corte di Lisbona con la pubblicazione di numerosi ...
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GUASCO, Francesco Eugenio
Cesare Preti
Nacque ad Alessandria il 3 nov. 1725 da Guarnerio Lorenzo, marchese di Castelletto d'Erro, e da Maria Violante Turinetti, dei conti di Perego. Secondo di quattro [...] , Napoli 1778). D'altronde il G., narrandovi la storia e i riflessi italiani delle espulsioni della Compagnia dal Portogallo nel 1759 e dalla Francia nel 1764, pur esprimendo compassione per le traversie cui andarono incontro tanti appartenenti all ...
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Categoria letteraria con cui la critica indica l’atteggiamento del gusto che si diffuse sullo scorcio del 19° sec., interessando innanzitutto la produzione letteraria ma anche il costume e gli orientamenti [...] R. M. Rilke, H. von Hoffmansthal), in Belgio (M. Maeterlinck), in Spagna e nei paesi di lingua spagnola (R. Darío), in Portogallo (E. de Castro), anche se le diverse varietà nazionali del d. andarono ben oltre le suggestioni dei décadents francesi e ...
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ZORRILLA y MORAL, José
Alfredo Giannini
Poeta spagnolo, nato il 21 febbraio 1817 a Valladolid da don José Zorrilla che vi rivestiva l'elevata carica di relatore della cancelleria e da doña Nicomedes [...] Rosmunda, El puñal del godo circa la leggenda di don Rodrigo, Traidor confieso y mártir circa il re don Sebastiano di Portogallo e il Pastelero del Madrigal. Su tutti però primeggia il dramma fantastico-religioso Don Juan Tenorio. Scritto in meno di ...
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CASANOVA, Marco Antonio
Gianni Ballistreri
Nacque a Roma da Niccolò, nobile comasco, presumibilmente verso il 1477. Sul declinare del sec. XV era già inserito nella vita curiale e letteraria di Roma: [...] partecipò con i suoi versi a quasi tutti principali avvenimenti dell'epoca: un suo distico in lode di Emanuele re del Portogallo sta insieme con l'orazione latina con cui Diego Pacheco prestò obbedienza a Leone X per conto del sovrano nel marzo 1514 ...
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DELLA RENA (Dell'Arena, Rena), Orazio
Diana Toccafondi Fantappiè
Nacque a Prato il 30 marzo 1564 (l'atto in Arch. di Stato di Prato, Comunale,n. 2983, C. 55v) da Fulvio di Giuliano di Colle Val d'Elsa [...] il 20 ag. 1593 a sostituire il Lenzoni, fece fronte all'insuccesso diplomatico affidando al D. il compito di recarsi in Portogallo a rendere omaggio alla sposa di don Pietro con missive e doni da parte dei granduchi. Nell'ottobre del 1593 a Leiria ...
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GIOVANNI da Capua (Iohannes de Campana, de Campania, de Capua)
Mauro Zonta
Ebreo convertito al cristianesimo, attivo intorno al 1300 a Roma come traduttore in latino. Di G. non si conosce il nome ebraico [...] (il quale potrebbe essersi trovato a Roma intorno al 1300 per dirimere i contrasti allora aperti tra re Dionigi di Portogallo e la S. Sede), la traduzione di G. è, con ogni probabilità, indipendente da quella precedentemente realizzata, nel 1281, da ...
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GIACOMELLI, Michelangelo
Laura Asor Rosa
, Figlio di Sebastiano e di Camilla Jacopetti, nacque a Pistoia l'11 sett. 1695. Fin da piccolo fu instradato nello studio dei classici latini e greci dallo [...] in Roma le feste per la nascita del serenissimo duca di Borgogna, ibid. 1751; Versi per la ricuperata salute del re del Portogallo, s.n.t.).
Al 1757 risale l'incontro con J. Winckelmann, che segnò l'inizio di una lunga e intensa amicizia. L ...
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GARSIA, Francesco
Rosario Contarino
Nacque nel 1590, forse a Palermo, come attesta G. Galeano, che lo chiama "compositore nostro palermitano" (Muse siciliane, II, 1, p. 222); ma A. Mongitore riferisce [...] cardinale C. Astalli vescovo di Catania, 1661-63), ibid. 1665; Oda nella quale s'incoraggian gli Austriaci al racquisto di Portogallo, Monteleone 1667; Il viaggio di Mongibello, s.n.t.
Fonti e Bibl.: A. Mongitore, Bibliotheca Sicula, Panormi 1708, I ...
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Narrazione poetica di gesta eroiche, spesso leggendarie. Si distingue comunemente in e. (o poesia epica) tradizionale, quella che raccoglie in organica unità di poema racconti elaborati dalla tradizione [...] Voltaire con la sua Enriade. I Lusiadi di L.V. de Camões celebrarono le nuove glorie marinare e nazionali del Portogallo; in Inghilterra la tradizione epica fu interrotta dall’e. religiosa creata da J. Milton nel Paradiso perduto; anche la Messiade ...
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portogallo
s. m. [dal nome del Portogallo, paese da cui (oltre che dalla Spagna) la pianta e i suoi frutti si sono dapprima diffusi in Europa nel sec. 14°, provenendo dalla Cina]. – Altro nome dell’arancio dolce (v. arancio, n. 1): mostrava...
portoghese
portoghése agg. e s. m. e f. [dal port. portuguez, lat. mediev. Portucalensis]. – 1. agg. e s. m. e f. Del Portogallo, stato dell’Europa occid., nella parte della penisola iberica che si affaccia sull’oceano Atlantico: il popolo...