GIRALDI, Luca
Stefano Tabacchi
Nacque a Firenze da Niccolò il 27 febbr. 1493. Sulla sua giovinezza non si dispone di alcuna notizia. Probabilmente venne associato ancora molto giovane ai traffici mercantili [...] evoluzione nel tempo. Certo è che negli anni Cinquanta e Sessanta si parlava del suo banco come del più importante del Portogallo.
Probabilmente il G. raggiunse il vertice della prosperità poco prima della morte, che avvenne il 13 dic. 1565.
Fonti e ...
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MARCHIONNI, Bartolomeo
Maria Teresa Ciampolini
Nacque a Firenze probabilmente nel 1449, dallo speziale Domenico, che aveva bottega in piazza S. Lorenzo, nel solco dell'attività avviata da Marchionne, [...] e i tempi di Paolo Dal Pozzo Toscanelli, Roma 1894, pp. 148, 551-553; P. Peragallo, Cenni intorno alla colonia italiana in Portogallo nei secoli XIV, XV, XVI, in Miscellanea di storia italiana, s. 3, XL (1904), pp. 418-420; C. Verlinden, La colonie ...
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CARLETTI, Francesco
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Nacque presumibilmente a Firenze nel 1573 o 1574, primogenito di Antonio, discendente da una antica famiglia fiorentina di mercanti, e da Lucrezia Macinghi.
Antonio aveva a lungo [...] esercitato il commercio con la Spagna, il Portogallo e le loro colonie, dedicandosi per questo a frequenti viaggi: il C. fin dall'infanzia fu preparato ad affiancare il padre in questa attività e nel maggio 1591 fu inviato a Siviglia, presso il ...
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FILICAIA, Baccio Bartolomeo
Antonella Pagano
Appartenente a una nobile famiglia di mercanti fiorentini, figlio di Baccio e di Alfonsina di Bastiano Caianini di Montauto, nacque a Firenze presumibilmente [...] il re Enrico senza lasciare eredi diretti al trono del Portogallo, Filippo II di Spagna unificò i due regni provocando una importanza poiché la colonia, in seguito all'annessione del Portogallo alla Spagna e la sconfitta subita dall'Invincible Armada ...
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PALLAVICINO GRIMALDI, Giuseppe Camillo
M. Elisabetta Tonizzi
PALLAVICINO (Pallavicini) GRIMALDI, Giuseppe Camillo. – Nacque a Genova il 14 marzo 1811, quartogenito del marchese Alessandro Pallavicino [...] . Il matrimonio contribuì a rafforzarne la formazione cosmopolita che gli valse, nel 1856, la nomina a viceconsole del Portogallo.
La sua carriera di uomo pubblico ebbe inizio nel 1838, quando diede alle stampe le Considerazioni economiche sopra l ...
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PECCHIO, Giuseppe
Elena Riva
PECCHIO, Giuseppe. – Nacque a Milano il 15 novembre 1785 da una famiglia ammessa al patriziato cittadino già dal 1543. Terzogenito di Antonio e di Francesca Goffredo, ebbe [...] la sua morte.
Il 4 giugno 1835 Pecchio morì nella sua casa di Brighton.
In edizioni recente è disponibile Tre mesi in Portogallo nel 1822, a cura di C. Colombo, Pistoia 2013.
Fonti e Bibl.: Archivio di Stato di Milano, Uffici regi, cart. 144; ibid ...
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BATTOSI
Silvano Borsari
Famiglia e compagnia di mercanti lucchesi, le cui fortune, nella seconda metà del sec. XIII ed all'inizio del XIV, derivarono dai rapporti che essi strinsero con la corte angioina. [...] anche la Camera apostolica cominciò ad utilizzarli per le sue operazioni finanziarie quali il parziale deposito della raccolta delle decime del Portogallo e le sovvenzioni, durante la guerra del Vespro, a Carlo I d'Angiò. A questo in diverse riprese ...
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GEREMIA, Angelo
Michela Catto
Nacque a Venezia nel 1693. Matricolato alla corporazione dei librai nel 1716, svolse la sua attività in via Mercatoria sotto il segno tipografico, tradizionale nell'editoria [...] alle fasi successive della crisi dell'arte tipografica veneziana, negli anni Sessanta, quando l'espulsione della Compagnia di Gesù dal Portogallo, e in seguito da tutti i regni borbonici, e la conseguente messa fuori mercato di tutti i titoli dei ...
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BASA, Domenico
Alfredo Cioni
In tutti i documenti che lo nominano è detto "Venetus", ma ciò non si deve intendere come "veneziano" giacché nacque nei pressi di Cividale del Friuli (Civitas Austriae) [...] che il B. entrò nel grande commercio internazionale del libro, avviando traffici assidui con piazze della Francia, della Spagna, del Portogallo, dei Paesi Bassi. Nel decennio 1560-70 la sua vita e la sua attività furono intimamente legate a quelle di ...
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GENTILI, Dino
Antonio Alosco
Nacque a Milano il 25 giugno 1901 da Gerolamo Sordello e Pia Ravà, in una famiglia ebraica di ceto borghese e di educazione laica.
Questa conduceva un esercizio commerciale [...] per partecipare a iniziative contro il regime, alla fine del 1941 il G. incontrò a Londra Emilio Lussu, esule clandestino in Portogallo. A fianco di questo s'impegnò per ottenere dagli Inglesi la promessa di una pace non punitiva e senza sacrifici ...
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portogallo
s. m. [dal nome del Portogallo, paese da cui (oltre che dalla Spagna) la pianta e i suoi frutti si sono dapprima diffusi in Europa nel sec. 14°, provenendo dalla Cina]. – Altro nome dell’arancio dolce (v. arancio, n. 1): mostrava...
portoghese
portoghése agg. e s. m. e f. [dal port. portuguez, lat. mediev. Portucalensis]. – 1. agg. e s. m. e f. Del Portogallo, stato dell’Europa occid., nella parte della penisola iberica che si affaccia sull’oceano Atlantico: il popolo...