Regionalismo
Luciano Vandelli
1. Introduzione: le ambiguità del termine
Inteso genericamente quale dottrina, tendenza o atteggiamento connesso a un'area territoriale variamente contraddistinta da elementi [...] Repubblica n. 616) risalgono poi i disegni autonomistici - connessi a processi di democratizzazione quasi coevi - adottati in Portogallo e in Spagna. La Costituzione portoghese del 1976 fonda la propria impostazione regionale su una netta distinzione ...
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GUICCIARDINI, Giovan Battista
Dina Aristodemo
Nacque a Firenze il 3 apr. 1508, secondo dei dodici figli di Iacopo di Piero e di Camilla di Agnolo Bardi. Sulla sua adolescenza non si hanno notizie, ma [...] fu l'inizio di un tracollo finanziario. Due bastimenti noleggiati dal G. per il trasporto di un carico di pastello dal Portogallo ad Anversa furono presi da pirati nel golfo di Biscaglia. Nonostante il carico fosse stato garantito con circa cinquanta ...
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L’insieme delle attività umane legate al mare, e più precisamente il complesso delle navi, degli impianti a terra, dei porti, degli equipaggi mediante i quali si esplica l’attività dell’uomo sul mare; [...] decisiva sulla flotta ottomana (1571), restarono chiuse nel Mediterraneo, mentre la Spagna conquistò il Nuovo Mondo (1492-1598) e il Portogallo si spinse dal Capo di Buona Speranza a Macao e al Giappone, e conquistò il Brasile (1486-1557). Intanto le ...
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Sanità
Amalia Donia Sofio
Federico Spandonaro
(App. V, iv, p. 623; v. anche sanitaria, legislazione, XXX, p. 716; App. IV, iii, p. 263; V, iv, p. 625)
Economia e legislazione sanitaria
Negli anni Novanta [...] , per es., sono state introdotte tariffe giornaliere, mentre un crescente numero di paesi ha già adottato (Austria, Italia, Portogallo), o sta sperimentando (Danimarca, Paesi Bassi, Francia, Norvegia, Svezia), il nuovo sistema di pagamento a ricovero ...
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Sistemi economici comparati
Silvana Malle
L'origine della disciplina
Oggetto, metodologia e finalità
È nell'Ottocento, con la critica dell'economia di mercato e della proprietà privata dei mezzi di [...] 'esperienza di alcuni paesi europei e asiatici - Germania, Italia e Giappone all'indomani della seconda guerra mondiale, e Spagna, Portogallo e Grecia più tardi - suggerisce che vi è stato in molte economie di mercato un percorso verso il capitalismo ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
La cultura economica (1500-1750)
Cosimo Perrotta
La decadenza dell’economia italiana
Nel periodo che va dal 16° alla metà del 18° sec. in Italia si assiste a una forte decadenza dell’economia, e anche [...] . In pochi decenni l’asse del commercio internazionale si sposta sugli oceani. Protagoniste delle nuove rotte sono Spagna, Portogallo, Olanda, Inghilterra e Francia. L’Italia, chiusa nel bacino mediterraneo, ne resta esclusa. Ma le grandi città ...
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DUCCI (Docci, Dozzi, Douchy, Douche), Gaspare
Enrico Stumpo
Nacque a Pescia (prov. Pistoia) il 18 nov. 1495 da Lorenzo di Gaspare.
Contrariamente a quanto generalmente ritenuto, sia da Ehrenberg sia [...] una fittizia mancanza di numerario d'argento nella città, causando, sembra, la rovina del principale agente del re del Portogallo. Per tale motivo i magistrati della città gli interdirono l'ingresso alla borsa per tre anni, interdizione formale forse ...
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LIBERIA (XXI, p. 42; App. I, p. 790; II, 11, p. 195)
Eliseo BONETTI
Francesco CATALUCCIO
La Repubblica di Liberia ospita 1.250.000 ab. (nel 1955) nella quasi totalità Negri autoctoni, solo in parte [...] una "Commissione di cooperazione tecnica nell'Africa a sud del Sahara" con la partecipazione anche di Belgio, Francia, Portogallo, Federazione della Rhodesia e del Niassa, Gran Bretagna e Unione Sudafricana.
Lo sforzo di uscire dall'isolamento e di ...
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Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
GLOBALIZZAZIONE
M. Rosaria Ferrarese; Ronald Dore
Aspetti istituzionali di M. Rosaria Ferrarese
Globalizzazione e profezie marxiane
Della globalizzazione sono state date svariate definizioni, che [...] 1974, in Gran Bretagna nel 1979, in Giappone nel 1980, in Francia e in Italia nel 1990, in Spagna e in Portogallo nel 1992 (v. Eatwell e Taylor, 2000, p. 3). La crescita del commercio mondiale, facilitata dall'abbassamento delle tariffe doganali e ...
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Socialismo
Maurizio Degl'Innocenti
Il termine e il problema delle origini
Anche se sarebbe più corretto parlare di 'socialismi' (più che di 'socialismo') per la varietà e l'evoluzione, nel XIX e nel [...] (PASOK) di Andréas Papandreu andò al governo nel 1981; in Spagna il PSOE di Felipe Gonzales nel 1982; in Portogallo il Partido socialista di Mario Soares nel 1983. Al governo per molti anni (anche nel decennio successivo), questi partiti esercitarono ...
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portogallo
s. m. [dal nome del Portogallo, paese da cui (oltre che dalla Spagna) la pianta e i suoi frutti si sono dapprima diffusi in Europa nel sec. 14°, provenendo dalla Cina]. – Altro nome dell’arancio dolce (v. arancio, n. 1): mostrava...
portoghese
portoghése agg. e s. m. e f. [dal port. portuguez, lat. mediev. Portucalensis]. – 1. agg. e s. m. e f. Del Portogallo, stato dell’Europa occid., nella parte della penisola iberica che si affaccia sull’oceano Atlantico: il popolo...