CASTIGLIA
A. Franco Mata
(spagnolo Castilla)
Fra le comunità autonome in cui è suddivisa l'od. Spagna si trovano Castilla-León e Castilla-La Mancha, con le prov., rispettivamente, di León, Salamanca, [...] il conte castigliano Munio Núñez. Le tendenze centrifughe, non solo da parte della C. ma anche della Galizia-Portogallo, si accentuarono nei decenni successivi, mentre i maggiori sforzi di espansione e ripopolamento venivano compiuti proprio in zona ...
Leggi Tutto
OSPEDALIERI
A. Luttrell
L'Ordine degli O. di s. Giovanni di Gerusalemme ebbe origine, probabilmente intorno al 1070, nella stessa Gerusalemme, come ospizio per pellegrini latini dipendente dai Benedettini [...] e il 1395, sono noti solo da disegni ottocenteschi.L'attività degli O. si diffuse in tutto l'Occidente, dal Portogallo alla Polonia, senza che tuttavia essi sviluppassero stili o iconografie peculiari. In qualche caso, in particolare nel Sud-Ovest ...
Leggi Tutto
CORRADINI (Coradin), Antonio
Rossella Vodret Adamo
Nacque ad Este (Padova) il 6 sett. 1668 da Bernardo e Giulia Gatolin (Biasuz, 1935, p. 278 nota). La sua famiglia era di estrazione popolare, suo padre [...] , il C. ottenne un'altra importante commissione: l'esecuzione di due Angeli che reggono lo stemma di Giovanni V del Portogallo per la cappella di S. Giovanni nella chiesa di S. Rocco a Lisbona. La cappella, progettata da N. Salvi e L. Vanvitelli ...
Leggi Tutto
METROLOGIA ARCHITETTONICA
R.E. Zupko
Nel Medioevo ogni costruttore o bottega utilizzava unità di misura proprie del luogo di origine, che potevano quindi differire considerevolmente, essendo dipendenti [...] l'invasione musulmana e arricchita dall'introduzione di misure islamiche, che rimasero e sopravvissero come parte integrante della cultura locale. In Portogallo la linea (linha) era solitamente pari a mm 2, il covado a cm 66 e il braccio (braça) a m ...
Leggi Tutto
DE CAPORALI
Alessandra Uguccioni
Famiglia di maestri argentieri operanti a Roma tra il XVII e il XIX secolo (i documenti che li riguardano, se non diversamente indicati, sono citati in Bulgari, 1958).
Il [...] per la somma di 3.100 scudi, scomparso nel periodo napoleonico.
La cappella fu realizzata per volere di Giovanni V del Portogallo, che commissionò la decorazione a ventisette argentieri e orafi romani tra il 1742 e il 1744 (Fornari, 1968, p. 94).
Nel ...
Leggi Tutto
CIGNAROLI, Gian Domenico
Franco R. Pesenti
Nacque a Verona il 18 maggio 1724 da Leonardo e da Maddalena Vicentini. Fu il fratello di primo letto Giambettino ad avviarlo alla pittura, ed è probabile [...] di questo delle sostanze che gli erano pervenute per eredità dallo zio Giambettino, si dedicò a lunghi viaggi in Spagna, Portogallo ed Egitto, attendendo soltanto a qualche ritratto in miniatura. Tornato a Verona, fu poco attivo se non per qualche ...
Leggi Tutto
CADES, Giuseppe
Antonhy M. Clark
Figlio di Giovanni, nacque a Roma l'8 dic. 1750, Come risulta da una scritta anonima sul retro del suo Autoritratto giovanile, oggi nella Galleria dell'Accademia di [...] le pale d'altare che gli erano state commissionate per la Spagna e il Portogallo possono far pensare a una posizione ufficiale almeno nei riguardi del Portogallo; o forse solamente a un tentativo di conquistarla ponendosi come rivale o successore di ...
Leggi Tutto
PONZANELLI, Giacomo Antonio
Fausta Franchini Guelfi
PONZANELLI (Ponsonelli), Giacomo (Jacopo) Antonio. – Nacque a Carrara nel 1654 da Giovanni, scultore in marmo di una famiglia di marmorari documentati [...] a cura di O. Raffo Maggini - B. Fusani, La Spezia 2005, p. 392; F.Franchini Guelfi, Artisti genovesi per il Portogallo. Committenze di prestigio per una nazione nuovamente protagonista sullo scenario europeo, in Genova e l’Europa Atlantica..., a cura ...
Leggi Tutto
PALENCIA
M.A. Castiñeiras González
(lat. Palentia, Palantia, Pallantia)
Città della Spagna centrosettentrionale, capoluogo della provincia omonima, situata a E della Tierra de Campos, sulla riva sinistra [...] elementi decorativi del settore orientale della cripta: se il fondo a triplice vano evoca São Fructuoso di Montelios (Portogallo) e i suoi prototipi ravennati (Fontaine, 1973), i capitelli corinzieggianti riportano a Córdova, Mérida e Toledo (Puig i ...
Leggi Tutto
RAME
L. Vlad Borrelli
Uno dei metalli più usati nella remota antichità, fin dal V millennio a. C., cronologicamente il più antico metallo utile e forse il secondo scoperto dopo l'oro. I Greci lo chiamavano [...] del Bronzo si trovavano in Austria, in Germania, in Italia (Elba, Campigliese, Montecatini), in Francia, Spagna, nel Portogallo, nella Russia meridionale, in Ungheria. Le miniere di Mitterberg, nel Tirolo, furono sfruttate dall'Età del Bronzo (16oo ...
Leggi Tutto
portogallo
s. m. [dal nome del Portogallo, paese da cui (oltre che dalla Spagna) la pianta e i suoi frutti si sono dapprima diffusi in Europa nel sec. 14°, provenendo dalla Cina]. – Altro nome dell’arancio dolce (v. arancio, n. 1): mostrava...
portoghese
portoghése agg. e s. m. e f. [dal port. portuguez, lat. mediev. Portucalensis]. – 1. agg. e s. m. e f. Del Portogallo, stato dell’Europa occid., nella parte della penisola iberica che si affaccia sull’oceano Atlantico: il popolo...