BAJ, Enrico
Federica De Rosa
Nacque a Milano il 31 ottobre 1924, primogenito di Angelo e di Maria Luisa Rastelli, entrambi ingegneri. Il padre proveniva da una famiglia milanese di costruttori; la [...] Baj. La nostalgia del futuro (catal., Comacchio), Milano 1987; D. Cameron, Baj, disegni, Milano 1989; Baj. Maschere tribali (catal., PortoVenere), Pontedera 1994; Apocalisse di E. B., Milano 1995; L. Caprile, Conversazioni con E. B. Mezzo secolo di ...
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COLOMBO, Luigi
Susanne von Falkenhausen
Noto con lo pseudonimo di Fillia (dal cognome della madre), nacque il 4 ott. 1904 a Revello (Cuneo) da Domenico e da Maria Fillia. Eccettuati alcuni soggiorni [...] vedutistico si associava al vuoto "metafisico" dello spazio, come in Il castello di Lerici (1933 circa; Torino, coll. priv.) e PortoVenere (1934, Roma, coll. priv.). A La Spezia il C. eseguì nel 1933 anche alcune opere murali monumentali: i mosaici ...
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GAMBA, Francesco
Antonella Casassa
Nacque a Torino il 21 dic. 1818, da Alberto, auditore decano della Camera dei conti, nominato barone nel 1835 dal re Carlo Alberto, e da Marta Borgnis di Mannheim. [...] ignota) dipinto da mettere in relazione, per il soggetto, con l'opera di Achenbach, autore del Tramonto dopo un temporale a PortoVenere nel golfo della Spezia (Milano, Pinacoteca di Brera), datata 1857, ma con ogni probabilità già ideata nel 1855. L ...
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FASSI, Guido (Guido del Conte)
Graziella Martinelli Braglia
Figlio del capomastro Francesco e di Giulia Belesi, nacque a Carpi (Modena) il 5 dic. 1584 e fu battezzato nella collegiata dell'Assunta il [...] e recava sul retro una scritta che la diceva acquistata il 15 giugno 1615 - Una "cornice finta a marmo di PortoVenere" (Cremaschi, 1977) fu apposta a un quadro della Vergine collocato nella parrocchiale di Panzano il 7 giugno 1717 (cfr. memoria ...
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FALDI, Arturo
Giuditta Villa
Nacque a Firenze il 27 luglio 1856 da Davide e da Guglielma Fontebuoni. Frequentò l'accademia di belle arti di quella città. Allievo dei pittori Michele Cordigiani e G. [...] , temi rusticani o sentimentalmente patetici. Nel 1907 trasferì lo studio in una casa addossata alla chiesa di S. Pietro a PortoVenere, dove si stabilì al fine di studiare il paesaggio marino circostante e dove trascorse gli ultimi anni. Le opere di ...
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VENERE DI MILO
Red.
Sotto questo nome è universalmente nota la statua di Afrodite scoperta nell'isola di Milo ed esposta al Museo del Louvre a Parigi (n. 399), che nella media cultura moderna ha rappresentato [...] tre mesi dall'arrivo della nave recante la statua nel porto di Tolone ma la burocrazia della Real Casa era stata appaiono criticamente sprovveduti; ma la celebrità della statua non è venuta meno per la folla dei turisti.
Dal punto di vista della ...
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Città del Lazio, capitale della Repubblica Italiana; capoluogo di regione e città metropolitana (Comune di 1.287,4 km2 con 2.813.365 ab. nel 2021).
Il problema dell’etimologia del nome di Roma si era presentato [...] relazioni di amicizia, divenne inevitabile dopo che le guerre di Pirro avevano portato Roma a unificare le penisola e a raggiungere l’estremità della Calabria, venendo a contatto con la Sicilia, della quale Cartagine divideva il dominio con Siracusa ...
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VENEZIA (A. T., 22-23)
Piero LANDINI
Mario NANI MOCENIGO
Filippo SANTUCCI
Roberto CESSI
Gino FOGOLARI
Giuseppe ORTOLANI
Gastone ROSSI-DORIA
M. T. D.
Città del Veneto, capoluogo della provincia [...] dalla prigione. Gustose in questa raccolta anche alcune rime dove la mitologia dei poeti inamidati è parodiata con il portare Cupido e Venere sul piano borghese d'un bimbo insolente e di una madre senza criterio nell'educarlo.
Ma in quel genere ...
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LAZIO
Piergiorgio Landini
Alessandra Manfredini
Fausto Zevi
Anna Lo Bianco
Daniela Di Cioccio
(XX, p. 681; App. II, II, p. 170; III, I, p. 971; IV, II, p. 317)
Popolazione e struttura insediativa. [...] Sarteano, a 4130-50 a.C.
A Monte Venere, che presenta una particolare posizione ''insulare'' nell'ambito (1983), pp. 387-90; Id., in Boll. d'Arte, 29 (1985), pp. 39-50. Prima Porta: G. Messineo, in AL, 8 (1987), pp. 130-34; Id., in BC, 91 (1986), pp ...
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FOTOGRAFIA
Italo Zannier
Romano Fea
Giampaolo Bolognesi
(XV, p. 782; App. II, I, p. 963; III, I, p. 663; IV, I, p. 842)
Storia della fotografia. - La storia della cultura di questi ultimi centocinquant'anni [...] già nel 1874, per riprendere in vari momenti il passaggio di Venere dinanzi al Sole. Gli studi cronofotografici (in cui le fasi del oltre a quella estetica.
Il pictorialism fotografico, che portò in seguito anche all'uso di originali tecniche di ...
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portare
v. tr. [lat. pŏrtare, affine a porta «porta1» e a portŏs -us «porto3»] (io pòrto, ecc.). – 1. a. Reggere, sostenere su di sé un oggetto (o un peso qualsiasi), di solito mentre si compie un movimento, e quindi spostando o trasferendo...