SOLARI, Cristoforo detto il Gobbo
Roberto Cara
– Nacque tra il 1467 e il 1470 da Bertola, «magister muri et lignaminis», e da madre ignota (Biscaro, 1912, p. 67). Ebbe almeno quattro fratelli e una sorella: [...] coincidenti con quelle oggi conservate, Gadolo menzionava una Venere e un Apollo realizzato a somiglianza di quello del e Roma.
In parallelo a quella per il duomo Cristoforo portò avanti la sua attività fuori della cattedrale: nel 1502 sovrintese ...
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GANDOLFI, Gaetano
Donatella Biagi Maino
Nacque a San Matteo della Decima (San Giovanni in Persiceto, presso Bologna) il 30 ag. 1734 da Giuseppe Antonio e Francesca Maria Baldoni; adolescente, poté raggiungere [...] : e diversamente da questo scelse di raffigurare i soggetti che gli venivano proposti diminuendone l'impatto emotivo a favore del richiamo alla solidità dell'esempio. Si veda la tela di Porto San Giorgio con S. Giacomo della Marca, s. Margherita e s ...
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PACETTI, Vincenzo
Chiara Piva
PACETTI, Vincenzo. – Nacque a Roma il 3 aprile 1746, primogenito di Andrea, incisore di gemme, e della romana Lucrezia Saiocchi.
Battezzato nella parrocchia di S. Maria [...] Hamilton (con le raffigurazioni di Apollo, Giove, Marte, Venere) nella stanza di Elena e Paride. Tra gli arredi eseguì per Giovanni Torlonia la stima delle statue della villa fuori porta Pia e per il duca Luigi Lante quella delle sculture conservate ...
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D'ANGOLO (Dall'Angolo, Dell'Angolo), Battista, detto del Moro (dal Moro, Moro)
Enrico Maria Guzzo
Figlio del pittore Altobello "ab Angulo" o "de l'Angulo" (forma che più tardi, in documenti riguardanti [...] 1561; 1562 è invece datata l'acquaforte con un Paesaggio con Venere e Cupido (Dillon, 1980, pp. 267 s.), dove il apparentemente in subordine al più giovane Zelotti col quale portò a termine l'impresa decorativa lasciata incompiuta dieci-quindici ...
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GIGANTE, Giacinto
Carolina Brook
Primogenito di Gaetano e di Anna Maria Fatati, nacque a Napoli l'11 luglio del 1806, in una casa della rampa di S. Antonio a Posillipo.
Suo padre Gaetano, figlio di [...] variante del soggetto del 1824, e Gli avanzi del tempio di Venere a Baia, oltre a diverse vedute di Pompei, Posillipo, S. il quale egli stesso strinse una profonda amicizia che li portò a compiere insieme diversi viaggi in Irpinia, Lucania e Puglie ...
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LANDI, Gaspare
Stefano Grandesso
Nacque a Piacenza il 6 genn. 1756 da Ercole e da Maria Francesca Rizzi, secondo di cinque fratelli. Nonostante l'appartenenza del padre al nobile casato piacentino dei [...] propria fama. Proprio la fortuna dei ritratti lo portò nel decennio seguente a rivaleggiare col primato di marchese G.B. Sommariva espose al Salon parigino il dipinto del L. Venere e Marte (ubicazione sconosciuta). Il pittore si recò poi a Milano, ...
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PARODI, Domenico
Mariangela Bruno
– Nacque a Genova nel 1672 (Franchini Guelfi, 1988b, pp. 280, 293) dallo scultore Giacomo Filippo Parodi. Indirizzato agli studi classici, dimostrò una propensione [...] e s. Felice di Valois (chiesa di S. Benedetto al Porto; Stagno, 2012, pp. 366-368). Il legame con i Doria Seicento e nel Settecento, ibid., pp. 277-296; L. Magnani, Il tempio di Venere, Genova 1987, pp. 172 s., 180; V. Belloni, La grande scultura in ...
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TORELLI, Giuseppe
Francesco Lora
TORELLI (Torrelli), Giuseppe. – Figlio di Stefano e di Boninsegna Anna Boninsegni, nacque a Verona il 22 aprile 1658.
Sesto di nove figli, ebbe per fratello Felice, [...] generale).
Mentre la cappella musicale di S. Petronio veniva licenziata quasi per intero, Torelli e Pistocchi trassero in Bologna per la festa, essendo necessitato dalle sue indisposizioni a portarsi a prender l’acque de’ Bagni» (Verbali, 2, c ...
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ROTARI, Pietro Antonio
Paolo Delorenzi
– Figlio di Sebastiano (1667-1742), medico fisico di discreta fama, rinomato anche per i suoi interessi naturalistici, e di Anna Fracassi, nacque a Verona il 30 [...] incontro con altri modelli artistici, in particolare cinquecenteschi, lo portò a Venezia (Moücke, 1762, p. 280), dove un soffitto a fresco – tecnica non altrimenti praticata – con Venere sul carro trainato da due colombe (Castiglioni, 2003, pp. 115 ...
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PECHEUX, Laurent
Sylvain Laveissière
PÉCHEUX, Laurent. – Nacque a Lione il 17 luglio del 1729 da Martin Pécheux, sarto, e da Benoite Manesson; si hanno notizie di un’unica sorella lionese, che visse [...] l’arte di Correggio, il cui ricordo è evidente nella Venere e Adone che dipinse senza committente nel 1766 (Lione, Musée 1766, il Giovane Pretendente o Carlo III d’Inghilterra), il quale portava il titolo di conte d’Albany e aveva sposato l’anno prima ...
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portare
v. tr. [lat. pŏrtare, affine a porta «porta1» e a portŏs -us «porto3»] (io pòrto, ecc.). – 1. a. Reggere, sostenere su di sé un oggetto (o un peso qualsiasi), di solito mentre si compie un movimento, e quindi spostando o trasferendo...