Gregorio XIII
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° gennaio 1501, quinto figlio di Cristoforo, ricco mercante della città, e di Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza all'Università [...] intesa e portò alla rottura delle trattative.
Naturalmente, nei casi in cui era in giuoco l'autorità della Santa Sede, G chiedere al papa di interporre i suoi buoni uffici presso re Stefano Báthory al fine di giungere alla conclusione di una pace tra ...
Leggi Tutto
BONIFACIO VIII, papa
Eugenio Dupré Theseider
Non si conosce la data di nascita di Benedetto Caetani, il futuro B. VIII: forse è da situare nel quarto decennio del Duecento (1235?). Nacque quasi certamente [...] della portata religiosa e spirituale di quella attesa, e la appagò incentrandola su Roma, città santa, con regno dipendeva dalla Sede apostolica, perché a suo tempo il re Stefano gliel'aveva offerta "cum omni eius iure ac potestate"; vietava che ...
Leggi Tutto
SISTO V
Silvano Giordano
Felice di Peretto nacque venerdì 13 dicembre 1521 a Grottammare, castello del Comitato di Fermo, nella Marca di Ancona, da Piergentile di Giacomo, detto Peretto, e da Mariana [...] poi arcivescovo di Taranto, e Stefano. A Roma pose le basi vacabile, con capitale di 40.000 scudi, presto portato a 50.000, e interesse del 5,75%, la correspondencia entre la nunciatura en España y la Santa Sede durante el reinado de Felipe II, a ...
Leggi Tutto
SISTO IV
Giuseppe Lombardi
Francesco della Rovere nacque a Celle in Liguria, in località Richetti, il 21 luglio 1414, da Leonardo († 1430) "accimator panni" (così qualificato in diversi atti notarili: [...] rivolgimento delle alleanze portava ora gli Stati italiani 220-21; Diario della città di Roma di Stefano Infessura scribasenato, a cura di O. Tommasini, Totaro, Milano 1984, pp. 2048-130; G. Santi, La vita e le gesta di Federico di Montefeltro ...
Leggi Tutto
Le particolarità del Mezzogiorno cristiano e cattolico
Giuseppe Galasso
Sommario: Una premessa ▭ Le particolarità cristiane e cattoliche del Mezzogiorno ▭ La svolta tridentina ▭ L’orma duratura di Trento [...] Così accadde con Brunone di Colonia, fondatore di S. Stefano del Bosco, che rifiutò la nomina vescovile a Reggio di dei, magari minori, porta del tutto fuori strada. La distinzione tra la divinità e la santità è assolutamente fuori discussione, e ...
Leggi Tutto
GREGORIO I, papa, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours [...] lui dedicata a S. Severino, disponendo che fossero portate a Roma alcune delle reliquie del santo del Norico, sepolto a Napoli (Registrum, III, Dialogi, IV, 13), uno verosimilmente intitolato a S. Stefano presso S. Pietro (ibid., 14); un altro, ...
Leggi Tutto
Architettura e iconografia costantiniana a Roma fra Rinascimento e moderno
Rolf Quednau
«Io voglio spazzar via la polvere imperiale che c’è, da Costantino, sul trono di San Pietro». Queste parole, pronunciate [...] degli imperatori franchi o germanici – la prima volta nel 754 da papa Stefano II Orsini (752-757) nei confronti Pipino (714-768, re di Santa Croce a Gerusalemme. Essi mostrano, tra le varie scene costantiniane, Costantino nell’atto di portare la ...
Leggi Tutto
VIGILIO
Claire Sotinel
V. nacque a Roma, senz'altro nell'ultimo decennio del V secolo, avendo raggiunto l'età per diventare vescovo nel 531. Apparteneva ad una famiglia cristiana che era al servizio [...] ostilità del partito che aveva portato Dioscoro al pontificato, oppure era amico Dazio, dei diaconi romani Stefano e Pelagio, del diacono di Cartagine entrò nella detta basilica. Vedendo questo, il santo papa si stringe alle colonne dell'altare, ma ...
Leggi Tutto
Le donazioni e la formazione del Patrimonium Petri
Girolamo Arnaldi
Alberto Cadili
Nella tarda antichità il Patrimonium Sancti Petri1 era formato da estesi complessi fondiari, secondo il significato [...] centro-settentrionale alla ‘santa Chiesa di Dio dell’Impero dei Romani’, Stefano II si adoperò con da tali uffici venivano amministrati. Se il progetto fosse andato in porto, al posto della triade clero-popolo-exercitus che troviamo documentata ...
Leggi Tutto
Paolo II
Anna Modigliani
Pietro Barbo nacque a Venezia il 23 febbraio 1417 da Niccolò, appartenente ad una ricca famiglia del patriziato cittadino, che aveva ricoperto diverse magistrature di notevole [...] riuscire a celebrare l'Anno santo del 1475 fu vanificata dalla umanista fu accusato di aver affisso alle porte del Palazzo Vaticano, il Platina fu 100, 269-72.
Diario della città di Roma di Stefano Infessura scribasenato, a cura di O. Tommasini, Roma ...
Leggi Tutto
santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...
natale
agg. e s. m. [lat. natalis «natalizio, che riguarda la nascita», der. di natus, part. pass. di nasci «nascere»; nel sign. 3, ricalca il lat. natales]. – 1. agg. Detto del luogo dove uno è nato, sinon. di nativo: la terra n.; Mia natal...