LUDOVICO III Gonzaga, marchese di Mantova
Isabella Lazzarini
Figlio primogenito di Gianfrancesco, marchese di Mantova, e di Paola Malatesta, nacque nel 1412; le fonti danno indicazioni incerte sul giorno [...] nonché delle benemerenze acquisite agli occhi del papa, per portare avanti un progetto che gli stava molto a cuore, con i figli si recò il 1( giugno nel borgo suburbano di SanGiorgio: da lì accorse a Goito pochi giorni dopo per un malessere del ...
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BARDI, Donato, detto Donatello
Horst W. Janson
Nacque a Firenze nel 1386 o intorno a quell'anno (secondo la sua denuncia dei beni al catasto di Firenze del 1427 aveva allora quarant'anni; nella sua [...] risiedette in Siena dove aveva ricevuto la commissione delle porte in bronzo per il duomo. Di quest'opera Firenze 1584, pp. 316-321; F.Bocchi, Eccellenza della statua di SanGiorgio di Donatello...[Firenze 1584], in G. Bottari-S. Ticozzi, Raccolta di ...
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LONGHENA, Baldassare (Baldisera, Baldi)
Andrew Hopkins
Figlio primogenito di Melchisedech e di Giacomina, nacque probabilmente a Venezia alla fine del 1596, oppure all'inizio del 1597.
La sua data di [...] ) ai Frari, fu realizzato dal nipote ed erede Leonardo, che portò anche a termine la costruzione del palazzo dei Pesaro a S. Stae L., Padova 1954; G. Damerini, L'isola e il cenobio di SanGiorgio Maggiore, Venezia 1956, pp. 27, 99 s.; R. Wittkower, S ...
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CARLO EMANUELE IV di Savoia, re di Sardegna
Giusepe Locorotondo
Primogenito di dodici figli, C. E. nacque a Torino il 24 maggio 1751 da Vittorio Amedeo III, allora principe ereditario, e da Maria Antonietta [...] Clausel, fu - come si apprende dal diario di Maurizio Biandrate di SanGiorgio (cfr. Lemmi, p. 33) - "vraiment lugubre: une nuit sudditi isolani, il 24 febbr. C. E. simbarcò in quel porto sulla fregata toscana "La Rondinella" e all'alba del 3 marzo ...
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NEGRETTI, Jacopo, detto Palma il Giovane
Stefania Mason
NEGRETTI, Jacopo, detto Palma il Giovane. – Nacque a Venezia tra il 1548 e il 1550 da Antonio, pittore e nipote di Jacopo Negretti detto Palma [...] ritocco e l’iscrizione in basso in cui attestò di averla portata a termine «reverenter».
Se non può essere escluso un contatto allora in Italia, ora suddiviso tra le chiese di S. Giorgio a SanGiorgio delle Pertiche (Padova) e di S. Gerolamo a Venezia ...
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BOTTA, Carlo
Giuseppe Talamo
Nacque a SanGiorgio Canavese, in Piemonte, il 6 nov. 1766 da Ignazio e da Delfina Boggio. Seguendo un'antica tradizione familiare, iniziò giovanissimo gli studi di medicina [...] Carlo Tenivelli, che era stato suo primo insegnante a SanGiorgio Canavese (fu poi giustiziato nel 1797 per il suo dove morirà il 10 agosto 1837. Da Parigi le sue spoglie vennero portate a Firenze, in Santa Croce, nel 1875, assecondando un voto ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Ernst Erich Metzner (trad. it a cura di Barbara Scardigli)
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel corso del Cinquecento la realtà politica [...] economici sono regolati da una società locale detta Casa di SanGiorgio, la cui potenza politica è pari a quella finanziaria. rappresentano i loro crediti. Nella seconda metà del secolo il porto di Genova vede crescere i suoi traffici: a causa dell’ ...
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VICENZA
G. Lorenzoni
(lat. Vicetia)
Città del Veneto, capoluogo di provincia, situata alla confluenza del fiume Retrone con il Bacchiglione.
Antica città romana, sede di municipium dal 49 a.C., V. a [...] verso la fine del sec. 14°, un ulteriore intervento portò alla costruzione di una chiesa a navata unica con cappelle A. Previtali, Longobardi a Vicenza, Vicenza 1983; E. Marchetto, SanGiorgio di Velo d'Astico, Velo d'Astico 1984; G.P. Marchini, ...
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BERTANI, Agostino
Bruno Di Porto
Nacque a Milano, il 19 ott. 1812, da Francesco e da Giuseppina Parravicini. In famiglia si coltivavano i ricordi del periodo francese e del Regno italico, si mantenevano [...] che si intitolò dapprima Il 1859, poi SanGiorgio e infine La Nazione. Accettò anche l' W. Maturi, Interpretazioni del Risorg., Torino 1962, pp. 249, 316, 417; B. Di Porto, A. B., Roma 1963; R. Hostetter, Le origini del socialismo ital., Milano 1963, ...
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FILANGIERI, Carlo
Renata De Lorenzo
Nacque il 10 maggio 1784 a Cava de' Tirreni (Salerno) da Gaetano, noto giurista illuminista, e da Caterina Frendel, nobile ungherese, chiamata a Napoli dalla regina [...] valenti maestri: G. Capocasale per la filosofia, V. Caravelli e V. Porto per le scienze esatte. Ben presto tuttavia il F. mostrò di preferire italiano.
Morì per crisi cardiaca nella dimora estiva di SanGiorgio a Cremano (prov. di Napoli) il 10 ott. ...
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drago
(ant. e letter. draco) s. m. [lat. draco (-onis), dal gr. δράκων; cfr. dragone] (pl. -ghi). – 1. a. Animale favoloso (detto anche dragone), dall’aspetto di rettile o di pesce immane, con testa di cane, gatto o lupo, ali di pipistrello,...
plasmaterapia
s. f. In medicina, terapia sperimentale per pazienti affetti da grave malattia infettiva, basata sulla somministrazione di plasma con un alto contenuto di anticorpi, ricavato dal sangue di soggetti che hanno superato la malattia...