DE FELICE GIUFFRIDA, Giuseppe
Francesco Maria Biscione
Nato a Catania il 17 sett. 1859 da Sebastiano e Maria Giuffrida (il cui cognome il D. si aggiunse), in una famiglia sottoproletaria e di ambigua [...] e i principi lo ossequiano, i facchini del porto lo abbracciano, gli operai delle zolfare si rivolgono a contemp., XI (1959), pp. 120-126, 131 s., 139 s., 160, 169 s., 188-194, 196, 213 ss.; C. De Stefano-F. L. Oddo, Storiadella Sicilia dal 1860 ...
Leggi Tutto
Montecassino
Mariano Dell'Omo
"Fredericus quondam Romanorum Imperator et post eum duo filii eius Corradus videlicet et Manfredus, subtractis iuribus et rebus nostri Monasterii Casin[ensis] cui in patiencia [...] e dal legato pontificio Pietro, cardinale vescovo di Porto e S. Rufina. Nel 1202 lo stesso Roffredo fu cassinese incarna la sua difficile posizione nella persona stessa dell'abate Stefano, il cui nome è menzionato tra i membri di una delegazione ...
Leggi Tutto
CORTI, Luigi
Vincenzo Clemente
Nacque a Gambarana in Lomellina (allora provincia del regno sardo, ora in prov. di Pavia) il 24 ott. 1823 da Gaspare, marchese di Santo Stefano Belbo, e da Beatrice dei [...] alle porte di Costantinopoli, imponendo al governo ottomano, col trattato di Santo Stefano, la ccngresso di Berlino e la crisi d'Oriente, Milano 1878, pp. XVI-XXIV, 120 s., 145 s., 149-52, 165-70, 177183; L. Chiala, Pagine di storia contemp. dal 1858 ...
Leggi Tutto
Callisto III
Michael E. Mallett
Alonso Borja nacque il 31 dicembre 1378 a Torre del Canals presso Játiva (Valenza). Suo padre, Domingo, apparteneva a un ramo cadetto della più importante famiglia di [...] Frescobaldi fu autorizzato ad armare quattro galee a Porto Pisano; a Roma le banchine del Tevere diplomaticus dominii temporalis S. Sedis [...], III, (1389-1793), Romae 1862, pp. 386-400.
Diario della città di Roma di Stefano Infessura scribasenato, a ...
Leggi Tutto
CALAMANDREI, Piero
Stefano Rodotà
Nacque a Firenze il 21 apr. 1889 da Rodolfo e Laudomia Pimpinelli. La sua educazione si svolse quieta e severa, in un ambiente in cui le idealità mazziniane del padre, [...] Roma 1930), un nuovo campo di interessi, che lo portò ad aggiungere alle sue tante facce di studioso anche quella Chiovenda e F. Carnelutti), nel 1926 Il Foro toscano (con E. Finzi, S. Lessona, G. Paoli) e nel 1932 la collana di "Studi sul processo ...
Leggi Tutto
FERRARI, Ettore
Anna Maria Isastia
Nacque a Roma il 25 marzo 1845 da Filippo e da Maria Luisa Pasini, discendente da una nobile famiglia fiorentina. Secondogenito di quattro figli, la sua formazione [...] parte ai lavori preparatori che portarono alla fondazione della Lega della (1870). Nello Stefano Porcari maturò, attraverso . Durbé-P. Frondini-G. Piantoni-A. M. Damigella, Roma 1972, pp. XV s., 14-17; B. Mantura, E. F. sculture tra il 1867 e il 1880 ...
Leggi Tutto
JACINI, Stefano
Giuseppe Ignesti
Nacque a Milano, il 3 nov. 1886, da Giovanni Battista e da Carolina Cavi, primo di sei figli, in una famiglia della più cospicua nobiltà (dal 1880) agraria lombarda, [...] senior, ma il progetto non poté andare in porto.
Nonostante i controlli esercitati dalla polizia politica del regime religiosa e democrazia nell'Italia contemporanea, Bologna 1966, pp. 303 s., 321-333, 337, 378; Storia del Parlamento italiano, a ...
Leggi Tutto
FALCONE, Giovanni
Salvatore Lupo
Nacque a Palermo il 18 maggio 1939, terzo figlio (dopo Anna, nata nel 1934, e Maria, nata nel 1936) di Arturo, medico e direttore del laboratorio provinciale di igiene [...] di due grandi boss come Stefano Bontate e Salvatore Inzerillo, nonché . 67). Non temette di portarsi sul terreno dei suoi avversari se la memoria ha un futuro), Milano 1989, ad ind.; S. Lupo, Storia della mafia. Dalle origini ai giorni nostri, ...
Leggi Tutto
CASATI, Alessandro
Piero Craveri
Nacque a Milano il 4 giugno 1881 da Alfonso e da Luisa Negroni.
Le ascendenze familiari esercitarono su di lui un'influenza psicologica più profonda della naturale consapevolezza [...] nei suoi scritti, è quella del vecchio Stefano Jacini. Il cattolicesimo liberale e il programma cattolica da Porta Pia al '98, Firenze 1955, pp. 571 s.; E. Garin, Cronache della filosofia italiana (1900-1943), Bari 1955, pp. 75 s.; T. Gallarati ...
Leggi Tutto
VITTORE III, beato
Cristina Colotto
Dauferio nacque nel 1027 da un ramo della famiglia principesca di Benevento. La Cronaca di Montecassino ci informa che suo padre fu ucciso dai Normanni, mentre dai [...] missione diplomatica presso l'imperatore bizantino per conto di Stefano IX, fu raggiunto dalla notizia della morte del papa in Castel S. Angelo dalle truppe dell'imperatore Enrico IV e, dopo aver incendiato e saccheggiato la città, portò con sé ...
Leggi Tutto
bonacciniana, m. -o agg. e s. f. e m. Che, chi fa riferimento a Stefano Bonaccini, lo sostiene, ne condivide la linea politica. ◆ Colozzi ha le idee chiare anche sull’impatto delle “sardine” da piazza sulla campagna elettorale di Bonaccini:...
ergastolo della patente loc. s.le m. Nel linguaggio delle cronache giornalistiche, il ritiro a vita dell’autorizzazione alla guida in conseguenza di infrazioni del Codice della Strada di particolare gravità. ◆ Ben altra quindi sarebbe stata...