ELEONORA d'Asburgo, duchessa di Mantova
Sonia Pellizzer
Nacque a Vienna il 2 nov. 1534, ottava dei quindici figli che Ferdinando d'Asburgo, futuro imperatore, ebbe da Anna di Boemia e d'Ungheria.
Del [...] la "Scuola delle povere fanciulle" presso la chiesa di S. Stefano quale ricovero per le appestate; era la prima di una perché il suo corpo non fosse imbalsamato, così il feretro venne portato subito con un corteo di barche fino a palazzo ducale. I ...
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FRIGNANI, Tommaso
Hélène Angiolini
Nacque, probabilmente a Modena, nel secondo decennio del XIV secolo, da Cesare di Ottavio, in una famiglia originaria del contado circostante, denominato Frignano, [...] . Il suo ruolo di ministro generale lo portò a intervenire in diverse questioni interne all'Ordine Ceoldo, Memorie della chiesa ed abbazia di S. Stefano di Carrara nella diocesi di Padova, Venezia 1802, pp. 192 s.; F. Cristofori, Storia dei cardinali, ...
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GERARDO (Gerardo di Gisla, Gerardus de Scanabichis)
Luigi Canetti
Nacque nella prima metà del XII secolo, probabilmente a Bologna. Le notizie sul suo conto anteriormente al 1187, quando G. è attestato [...] 1154 in cui il Comune di Imola veniva esentato dal ripatico del porto di Trecenta, e che fu padre di "Albertus Gerardi de Gisla" traslazione (1174) dalla basilica di S. Stefano alla cattedrale di S. Pietro delle reliquie dei protomartiri bolognesi ...
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BATTAGLI (Battaglia), Gozio
Zelina Zafarana
Nacque a Rimini, nella contrada di S. Agnese, da Balduccio - si ignora in quale anno -, e fu battezzato nella cattedrale.
Molto improbabile è la sua identificazione [...] gli stessi Messinesi, al vedere entrare in porto le galere che portavano i nunzi, con le insegne angioine, le ; una intitolata a S. Maria nella chiesa dei frati minori, ed una nella chiesa di S. Agnese, dedicata a S. Stefano Protomartire: ed anche ...
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PIETRO
Maria Luisa Ceccarelli Lemut
– Attestato come vescovo di Pisa il 19 marzo 1106, successe a Daiberto, morto a Messina il 15 giugno 1105.
Non ne conosciamo la famiglia: un’infondata tradizione [...] che controllava la foce del fiume Fine (allora navigabile) e il porto di Vada, e l’atto con cui, alla presenza dei consoli, nuova costruzione erano la suburbana S. Cecilia, di patronato di S. Michele in Borgo, e S. Stefano di Carraia presso Livorno ( ...
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FOIX (de Fuxo), Pierre de
Paolo Cherubini
Nacque nel 1386 in Francia a Foix (oggi dipartimento dell'Ariège) da Archambaud de Grailly ed Isabella de Foix. Pochi anni dopo la sua nascita il padre successe [...] ricevendo per ricompensa il cappello cardinalizio ed il titolo di S. Stefano al Celio. Non vi sono documenti che permettano di datare d'Aragona presero però fin dall'inizio un andamento negativo che portò alla scomunica del re (15 luglio 1426) e a un ...
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FERRERO, Bonifacio
Elisa Mongiano
Nacque a Biella, nel 1476, da Sebastiano, signore di Gaglianico e Candelo, e da Tomena Avogadro dei signori di Cerrione.
Avviato giovanissimo alla carriera ecclesiastica, [...] 1517 il F. cedette al fratello Agostino l'abbazia di S. Stefano d'Ivrea. riservandosi peraltro il diritto di regresso, ed ottenne vescovado di Sabina (il 28 nov. 1537 passerà a quello di Porto e S. Rufina).
Morto nel 1536 il fratello Agostino, il F. ...
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PERSICO, Panfilo
Domenico Giorgio
PERSICO, Panfilo. – Nacque a Belluno nel 1571, primogenito dei sette figli di Priamo, nobile bellunese, e di Emilia Filermo, gentildonna friulana.
Discendente dalla [...] divenuto Urbano VIII, Persico fu nominato abate di S. Stefano a Spalato e segretario del giovane nipote del vescovo di Belluno.
Partito dalla Francia nel novembre e diretto al porto di Civitavecchia per raggiungere Roma e di lì proseguire per la ...
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CARGA, Giovanni
M. Gabriella Cruciani Troncarelli
Figlio di Giusto e di Orsola Beltrame, nacque a San Daniele del Friuli intorno al 1520 e iniziò i suoi studi sotto la guida di Giovanni Pietro Astemio, [...] e il 10 nov. 1558 due canonicati a Cividale e a S. Stefano di Aquileia; il 10 ottobre dello stesso anno, infine, fu e poi per archivista, poi per coadiutore e primo sostituto con portar carico di tutto quello che si scriveva al Concilio di Trento e ...
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FACIBENI, Giulio
Donatella Gironi
Nacque a Galeata (Forlì) il 29 luglio 1884 da famiglia di modeste condizioni, terzo degli undici figli di Giuseppe, calzolaio, e Santa Maltoni. Dopo aver frequentato [...] , di un bollettino parrocchiale (Boll. parrocchiale della pieve di S. Stefano in Pane). Il 12 dic. 1913 fu nominato pievano. 1949 non fu più autosufficiente e nel 1954 una crisi gravissima lo portò quasi alla morte. Il 24 genn. 1955 il card. Dalla ...
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bonacciniana, m. -o agg. e s. f. e m. Che, chi fa riferimento a Stefano Bonaccini, lo sostiene, ne condivide la linea politica. ◆ Colozzi ha le idee chiare anche sull’impatto delle “sardine” da piazza sulla campagna elettorale di Bonaccini:...
ergastolo della patente loc. s.le m. Nel linguaggio delle cronache giornalistiche, il ritiro a vita dell’autorizzazione alla guida in conseguenza di infrazioni del Codice della Strada di particolare gravità. ◆ Ben altra quindi sarebbe stata...