BURLAMACCHI
Michele Luzzati
Famiglia nobile lucchese che si distinse particolarmente nella mercatura e nella politica nei secc. XIV-XVI.
La tradizione erudita lucchese fa risalire il nome Burlamacco [...] 1550 sposò ad Anversa una fiamminga che gli portò indote 4.000 scudi. Rientrò a Lucca nel fra l'altro la costruzione di un mulino a S. Maria del Colle e che fu dieci volte anziano di Michele, oltre ai mercanti Stefano, Adriano e Niccolò (quest'ultimo ...
Leggi Tutto
PAVONCELLI, Giuseppe
Maria Carmela Schisani
PAVONCELLI, Giuseppe. – Nacque a Cerignola (Foggia), il 24 agosto 1836, primogenito dei due figli di Federico, mercante granista e possidente, e di Antonia [...] vesti di deputato, oltre a portare avanti le ragioni antiprotezioniste, aveva dell’oliveto e di un oleificio moderno (Santo Stefano); di una grande ‘azienda erbacea’ a Sereni, Sua Maestà P. Una famiglia contro un popolo, s.l. 1939; G. Gifuni, G. P. in ...
Leggi Tutto
DI NEGRO, Ambrogio
Rodolfo Savelli
Nacque a Genova nel 1519, figlio di Benedetto.
Il padre apparteneva al ramo dei Di Negro di Banchi, antica famiglia di nobiltà cittadina, impegnata nelle attività [...] in cui l'operazione poteva essere portata a compimento. E l'8 nov conflitto con altri nobili "vecchi" come Stefano De Mari o Giovan Battista Spinola "Masone , 283, 291, 297, 309; Le ville genovesi, Genova s.d. (ma 19812), pp. 64-71; Gentia picta. ...
Leggi Tutto
ARNOLFINI, Girolamo
Gemma Miani
Nacque a Lucca, dove fu battezzato il 7 marzo 1490, figlio secondogenito di Lazzaro e di Chiara Bernardi. Come il fratello Bartolomeo, esercitò la mercatura in collaborazione [...] del pastello tolosano, caricò nel porto di Bordeaux 781 balle di questa contesa privata tra Martino Bernardini e Stefano Spada, non è sufficiente a stabilire San Pancrazio. Nel 1553 comprò da Matteo di S. Gigli una casa a Lucca in contrada San Giusto ...
Leggi Tutto
DA ZARA, Giuseppe
Luciano Segreto
Nacque a Padova il 3 febbr. 1855 da Mosè e Carolina Trieste. Apparteneva ad una di quelle ricche famiglie ebraiche che si erano stabilite nel Veneto ed avevano raggiunto [...] ma specialmente quello del suo primo presidente, Vincenzo Stefano Breda) era tuttavia legato anche al settore . S. Peli, Le concentrazioni finanziarie industr. nell'economia di il caso di Porto Marghera, in Studi stor., XVI (1975), pp. 187 s., 196 ...
Leggi Tutto
BRACCI, Lazzaro
**
Figlio, probabilmente primogenito, di Giovanni di Feo, cuoiaio aretino (C. Lazzeri, Aspetti..., pp. 111 s.), nacque in Arezzo, nel quartiere di Porta del Foro, intorno al 1365.
La [...] operazioni finanziarie da lui portate a termine in questo alta valle del Tevere (Anghiari, Pieve Santo Stefano, Sansepolcro, Città di Castello); poi, di della banca pisana nel Trecento, Pisa 1955, pp. 29 s., 116-119; R. De Roover, Cambium ad Venetias ...
Leggi Tutto
MAJORANA CALATABIANO, Salvatore
Fulvio Conti
Nacque a Militello, presso Catania, il 24 dic. 1825 da Valentino Majorana Reforgiato e da Antonietta Calatabiano. Nel 1842 si trasferì a Catania, dove si [...] Caltagirone, per la costruzione a Catania del porto, della dogana e dei magazzini generali, 1874 e l'opposizione meridionale, Milano 1956, pp. 29, 35, 66 s., 69, 78, 94, 98, 109, 137; F. De Stefano - F.L. Oddo, Storia della Sicilia dal 1860 al 1910, ...
Leggi Tutto
CENTURIONE, Martino
Giovanni Nuti
Figlio di Teramo, nacque a Genova in una data imprecisabile. Già nell'anno 1469 egli aveva larghi commerci con la Spagna, tanto che fu lui, insieme al banchiere Pantaleone [...] nel 1506 insieme con Stefano Centurione indirizzava una procura 1.526, della decisione di devastare il porto di Savona e rovinarne il molo. Ma pp. 51, 77 s., 83-85, 90, 93 s., 99 s., 102 s., 105, 108, 114 s., 123, 129 s.; Genova, Civica Biblioteca ...
Leggi Tutto
GOBBATO, Ugo
Stefano Agnoletto
Nacque il 16 luglio 1888 a Volpago del Montello, nel Trevigiano, da Pietro e Anna Agnoletti, in una famiglia di piccoli agricoltori. Compì studi tecnici e si diplomò perito [...] dell'impianto "chiavi in mano" e, tra il 1931 e il 1933, riuscì a portare a termine il progetto, in collaborazione con tecnici di notevole valore come G. Ciocca e S. Marocco.
Al rientro in Italia il G. rimase fermo alcuni mesi fino a quando, nel ...
Leggi Tutto
CENTURIONE, Ottavio
Giovanni Nuti
Appartenente al ramo degli Oltramarini, nacque a Genova in data imprecisabile del sec. XVI da Cristoforo, banchiere attivo a Siviglia e legato da rapporti finanziari [...] ordinata dal Leganés di Stefano Balbi, mercante genovese tra i due Stati: nel porto di Savona due navi spagnole ; II, pp. 268, 283, 286, 289, 323; III, pp. 66 s., 70-74, 77 s., 112, 145, 237; P. Peragallo, Cenni sulla colonia ital. in Portogallo nei ...
Leggi Tutto
bonacciniana, m. -o agg. e s. f. e m. Che, chi fa riferimento a Stefano Bonaccini, lo sostiene, ne condivide la linea politica. ◆ Colozzi ha le idee chiare anche sull’impatto delle “sardine” da piazza sulla campagna elettorale di Bonaccini:...
ergastolo della patente loc. s.le m. Nel linguaggio delle cronache giornalistiche, il ritiro a vita dell’autorizzazione alla guida in conseguenza di infrazioni del Codice della Strada di particolare gravità. ◆ Ben altra quindi sarebbe stata...