LOMI (Gentileschi), Aurelio
Luca Bortolotti
Nacque a Pisa il 29 febbr. 1556, secondogenito di Giovan Battista di Bartolomeo, orafo nato a Firenze ma trasferitosi con la famiglia a Pisa intorno alla [...] del Consiglio dei cavalieri di S. Stefano, ma dal Seicento nella chiesa di S. Stefano dei Cavalieri (Baldinucci, p. e Assuero (Pisa, Museo dell'Opera del duomo), tele che furono portate a termine e pagate solo diversi anni più tardi, il perduto Mosè ...
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CASTALDO, Giovanni Battista
Gaspare De Caro
Figlio di Carlo e di Mariella de Raynaldo, nacque nel 1493 nel borgo di Cesinola, presso Cava dei Tirreni. Nel 1515 si trasferì a Napoli, dove si arruolò [...] occupazione di Júlich e Roermond. Quindi partecipò all'offensiva che portò l'esercito imperiale, sempre sotto il diretto comando di Carlo , ricevette con una solenne funzione la corona di S. Stefano dalle mani della regina vedova Isabella: con quest' ...
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FANINI, Fanino (Fannio Camillo)
Lucia Felici
Nacque a Faenza (od. provincia di Ravenna) intorno al 1520 da Melchiorre e Chiara Brini. Un suo biografo, Giulio da Milano, lo dice "giovine" nel 1550.
La [...] una casa nella parrocchia di S. Stefano, una vigna e qualche altro appezzamento di terreno; la Brini aveva portato in dote la somma (ibid., p. 20). Tale lettera, in forma di breve, porta la data del 31 maggio 1550. Agirono sull'operato di Ercole ...
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COGHETTI, Francesco
Liliana Barroero
Figlio di Giuseppe e di Caterina Baldi, nacque a Bergamo il 12 luglio 1801 (Pinetti, 1915).
Spesso il C. viene confuso con il quasi omonimo Luigi Cochetti romano, [...] , nella Ascensione affrescata nella cupola della cattedrale di Porto Maurizio (oggi Imperia) e nel SS. Sacramento l'esecuzione della tela raffigurante S. Stefano cacciato dal Sinedrio, per la cappella di S. Stefano, anche questa terminata soltanto nel ...
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PAOLO Veneto
Alessandro D. Conti
PAOLO Veneto (Paolo Nicoletti). – Paolo (Ordine degli eremitani di Sant’Agostino), figlio di Nicoletto Antonio da Venezia e di una donna Elena, di cui si ignora il casato, [...] 1369, a quattordici anni entrò nel monastero degli eremitani di S. Stefano a Venezia, ove attese alla sua formazione religiosa. Terminati gli qui passò a Perugia, ove l’11 marzo del 1428 portò a termine il suo ultimo scritto, la monumentale Expositio ...
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INGHIRAMI, Gimignano
Isabella Gagliardi
Nacque a Prato nel 1370 da Niccolò di Tedaldo, notaio appartenente al ramo pratese di un'antica famiglia di origine volterrana.
L'I. proveniva da una schiatta [...] sei di quella finale. A Firenze il 24 febbr. 1443 portò a termine una stesura, che si potrebbe definire intermedia, in affinché procedessero al decoro della cappella maggiore della pieve di S. Stefano, commissionò le opere d'arte cui è stato già fatto ...
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CARAVITA, Nicolò
Salvatore Fodale
Nacque a Napoli, nella parrocchia dei Vergini, il 24 maggio 1647 da Giuseppe e da Margherita Boiano. La famiglia, originaria della Spagna, apparteneva alla nobiltà. [...] 24 febbr. 1693, per incarico ricevuto dalla "piazza" di Porto, espresse con altri tre giuristi, tra i quali Pietro di lode dell'Ecc.mo sig. D. Francesco Benavides conte di S. Stefano (Napoli 1696), scrivendo egli stesso la prolusione e affidando a ...
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CALABRESI, Oreste
Sisto Sallusti
Nacque a Macerata il 7 maggio 1857 da famiglia borghese. Essendosi questa trasferita a Roma in condizioni economiche disagiate, il C. fece l'apprendista in una oreficeria [...] notato dal Mori, fu invitato a raggiungerlo a Porto Santo Stefano nell'agosto 1881, per intraprendere la carriera di 1905, 8 marzo, 6 dic. 1906, 7 febbraio, 17 maggio, 21, 29 novembre, s dic. 1907, 13 novembre, 4 dic. 1908, 15 maggio, 23 dic. 1909, 23 ...
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BRUSASORCI (Brusasorzi), Domenico
Franco Barbieri
Nasce il 1516 circa a Verona da un Agostino pure pittore, ricordato dalle fonti, ma del quale nulla ci è pervenuto (per le origini della famiglia, cfr. [...] Paolo Veronese e allo Zelotti, nel palazzo palladiano di Iseppo Porto: la testimonianza dello stesso Palladio è in proposito ineccepibile e dall'Arslan (1947) nella sacrestia di S. Stefano a Verona; analoga ripresa di scoperta sensibilità ...
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BARABINO, Carlo Francesco
Arnaldo Venditti
Nacque a Genova l'11 febbr. 1768. Architetto, appartiene al gruppo di maestri operanti nella prima metà del sec. XIX entro l'ambito della cultura neoclassica.
Dal [...] di concludere l'arteria di scorrimento intomo alla città, da Porta Pila alla Lanterna.
Negli anni fra il 1821 e il di S. Stefano; gli altari dell'oratorio di S. Antonio eremita (eseguiti da I. Peschiera); una cantoria su colonne per la chiesa di S. ...
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bonacciniana, m. -o agg. e s. f. e m. Che, chi fa riferimento a Stefano Bonaccini, lo sostiene, ne condivide la linea politica. ◆ Colozzi ha le idee chiare anche sull’impatto delle “sardine” da piazza sulla campagna elettorale di Bonaccini:...
ergastolo della patente loc. s.le m. Nel linguaggio delle cronache giornalistiche, il ritiro a vita dell’autorizzazione alla guida in conseguenza di infrazioni del Codice della Strada di particolare gravità. ◆ Ben altra quindi sarebbe stata...