CACCIACONTI, Ildibrandino (Aldobrandino di Guido de' Cacciaconti)
Norbert Kamp
Figlio di Guido, il C. discendeva da una casata comitale della Tuscia di origine franca, i cui antenati erano stati denominati [...] se il C., che nella tradizione storica senese portò il soprannome onorifico di "grande del popolo", possedesse del papa, Rinaldo occupò per alcuni anni la prepositura di S. Stefano di Prato, mentre Cacciaconte, arcivescovo eletto di Cosenza, morì ...
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GRADENIGO, Giovanni
Franco Rossi
Figlio di Marino di Marco, fratello del doge Pietro, e di Maria Dandolo, presunta figlia del doge Giovanni, nacque a Venezia intorno al 1279.
Il padre del G. aveva avuto [...] alla contrada di residenza, questa variò da S. Polo a S. Stae, da S. Marco a S. Stefano.
A differenza degli altri due dogi di casa eletto nel mese di marzo del 1350 avogador di Comun, portando a termine il suo mandato nel mese di marzo dell'anno ...
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CONCINI, Bartolomeo
Paolo Malanima
Nacque a Terranuova Bracciolini, nel Valdarno aretino, nel 1507, da Giovan Battista di Matteo.
Figlio di un semplice contadino e nipote (ma la notizia non è certa) [...] Nicola Orsini conte di Pitigliano finanziato dalla Francia, che portò all'espulsione da Siena della guarnigione spagnola comandata da don del papa alla creazione dell'Ordine dei cavalieri di S. Stefano, desiderata dal duca.
Il C. fu il rappresentante ...
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ENRICO
Lorenzo Paolini
Di questo vescovo di Bologna (1129-1145) non sono noti né l'origine - anche se il Masini lo indica come cittadino bolognese - né la famiglia, né l'eventuale carica ecclesiastica [...] suddiaconi, del priore di S. Maria in Porto, dell'abate di Nonantola, del priore di S. Vittore di Bologna, Bologna (1116-1280), Bologna 1975, pp. 21, 36-39, 211; W. Montorsi, S. Stefano in Bologna, Modena 1980, II, pp. 174 ss., 199; A. M. Orselli, ...
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GIMIGNANI, Ludovico
Letizia Lanzetta
Figlio di Giacinto, pittore, e di Cecilia Turchi, nacque a Roma il 19 maggio 1643 e fu tenuto a battesimo da Caterina Tezi, moglie di Gian Lorenzo Bernini, e da [...] data, e più precisamente tra il 1680 (anno in cui venne portata a termine la struttura architettonica) e il 1686 (quando i dipinti sulla parete sinistra del braccio sinistro del transetto con S. Stefano I papa condotto all'adorazione degli idoli; la ...
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CONTI, Torquato
Stefano Andretta
Primogenito di Lotario duca di Poli e di Clarice Orsini, nacque nel 1591. Il padre, risposatosi dopo la morte di Clarice, lo affidò adolescente al proprio fratello cardinal [...] aprire, ad un segnale convenuto, una delle porte d'ingresso per permettere di penetrare all' cadavere venne trasportato in Poli e seppellito accanto agli antenati nella chiesa di S. Stefano.
Fonti e Bibl.: Arch. Segr. Vaticano, Arch. Ruspoli, Arch. ...
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BALDOVINO
Margherita Giuliana Bertolini
Di stirpe franca ("genere francus" è detto nel cod. Lat. monacense 4623 della cronaca di Leone Ostiense, cfr. Chronica p. 620, apparato), discepolo di Oddone [...] ad elementi che erano già cresciuti alla sua scuola e che portò con sé a Montecassino, come il già citato Aligerno (Leonis... monastero di S. Benedetto "Casini Montis", su preghiera del suo abate B., il monastero di S. Stefano di Terracina ...
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FANTONI, Pio
Diana Toccafondi
Nacque a Bologna il 4 apr. 1721. Della famiglia di origine sappiamo solo che il padre si chiamava Luigi e che uno zio materno, arciprete della parrocchia di Granarolo, [...] scolopio F. M. Gaudio, a proposito dei lavori di riattamento del porto di Rimini, danneggiato dalla piena del luglio 1765, proposti dal padre Fossombroni, visitatore dei beni dell'Ordine di S. Stefano, che sosteneva doversi procedere ad una grande ...
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MANNELLI (Manelli), Francesco
Arnaldo Morelli
Nacque a Tivoli intorno al 1595 da Giovanni di Simone, originario di Lucignano nell'Aretino, e da Drusilla Bracchi di agiata famiglia tiburtina, unitisi [...] moglie risiedevano nella parrocchia di S. Stefano in Piscinula, in casa del compositore e cantore pontificio S. Landi. Nel maggio 1630 con Ferrari, una compagnia itinerante di cantanti per portare in scena opere proprie o di altri compositori in ...
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CIESA, Giacomo
Franco Barbieri
Nato a Vicenza il 21 febbr. 1733 da Camillo e Rosa Olivari e ivi abitante in parrocchia di S. Faustino, contrada di Santa Corona, viene detto (Bertotti-Scamozzi, 1780; [...] povera cosa; la tela della Crocefissione sulla porta principale all'intemo della facciata nella chiesa vicentina R. Cevese, in Raccolta di studi sulla parrocchia e sulla chiesa di S. Stefano in Vicenza, Vicenza 1969, p. 138; G. Mantese, La comunità ...
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bonacciniana, m. -o agg. e s. f. e m. Che, chi fa riferimento a Stefano Bonaccini, lo sostiene, ne condivide la linea politica. ◆ Colozzi ha le idee chiare anche sull’impatto delle “sardine” da piazza sulla campagna elettorale di Bonaccini:...
ergastolo della patente loc. s.le m. Nel linguaggio delle cronache giornalistiche, il ritiro a vita dell’autorizzazione alla guida in conseguenza di infrazioni del Codice della Strada di particolare gravità. ◆ Ben altra quindi sarebbe stata...