Il 1848 e dopo
Piero Del Negro
Il caleidoscopio dell'identità di Venezia tra Restaurazione e rivoluzione
"Sarà difficile al futuro storico della rivoluzione", scriveva nel luglio 1848 nel suo diario [...] Rialto e alcuni campi principali, come S. Salvatore, S. Luca, S. Stefano. Dei fucilieri sulle logge del palazzo dei 15 oppur 16, come dissero, rimasero più o meno ferite, e portate alle loro case, o all'ospitale"(173).
Castelli e Reali si ...
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L'Africa settentrionale tra il IV e il VII secolo
Enrico Zanini
Noël Duval
Raimondo Zucca
Pier Giorgio Spanu
Danila Artizzu
Francesca Romana Stasolla
Giuseppina Alessandra Cellini
Rosa Maria Carra [...] quando era imperatore Antonino Pio.
Nella Tarda Antichità l'attività del porto di T. doveva essere ancora fiorente: lo dimostra l'intensa cattedrale di B.R. conservava forse le reliquie di s. Stefano. L'uso dell'edificio si prolungò senza dubbio nell ...
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La Chiesa cattolica e le altre Chiese cristiane
Giovanni Vian
Radicali trasformazioni delle istituzioni ecclesiastiche tra il 1797 e il 1821
La fine della Repubblica aristocratica di Venezia ebbe conseguenze [...] d'Africa, il 6 gennaio 1899 nella chiesa milanese di S. Stefano(144). Tuttavia essa anticipava di quasi due anni l' 1898 affermò: "Non è il Sacerdozio colla fede che predica, che porti il disordine nei popoli, ma di questo è autrice la irreligione ...
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Teatro, teatri
Paolo Puppa
Introduzione: teatro e metamorfosi
A Venezia, luce, acqua e architettura concorrono a delineare uno scenario onirico. Non appena voci umane animano questi luoghi, subito [...] piazza S. Marco, ponte dei Pugni, Arsenale, punta della Dogana, chiesa di S. Samuele, Magazzini del sale, campo S. Stefano, Renaud nel '63, Les bonnes di Genet nel '65, Zeffirelli vi porta l'Albee di Chi ha paura di Virginia Woolf? nel '63, le ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Periodo tardoantico e medievale
Richard Hodges
Günter P. Fehring
Stefano Gizzi
Éliane Vergnolle
Anna Sereni
Elisabetta De Minicis
Francesca Romana Stasolla
Enrico [...] , per i rapporti stratigrafici con la vicina chiesa di S. Stefano, la fondazione della torre stessa, nella tradizione delle torri alla liturgia eucaristica. La facciata era generalmente scandita da porte di accesso, di solito una per navata, anche se ...
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La musica*
Giovanni Morelli
Credo che sul far dell'avvio di un resoconto sulla musica e sulla vita musicale vissuta a Venezia in quell'ultimo lungo scorcio di storia secolare, che si fa partire dal [...] alla Basilica di San Marco, non à poi male alla gamba per portarsi quotidianamente al Caffè di San Fantino e al teatro della Fenice, ne più d'accatto: al palazzo Pisani di S. Stefano; il consolidamento di alcuni legami istituzionali importanti ...
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La musica
Giovanni Morelli
Veduta a cannocchiale diritto (1)
Sulla musica a Venezia (o sulla musica di Venezia), sulla produzione-consumo e sulla assunzione di ruolo e di senso da parte della musica [...] de' cantori), fuori d'ogni causa e di ogni giustizia, non portando rispetto né alla carica ch'io tengo da la Serenissima Republica, né alla concerto [...]. In tanto su la gran Piazza di S. Stefano, dove ergesi l'alto e nobilissimo palazzo della ...
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La stampa, la circolazione del libro
Marino Zorzi
L'espansione dell'editoria nella prima metà del secolo
Nel secolo XVII, irto di conflitti e di difficoltà, anche la stampa veneziana aveva attraversato [...] padre aveva affittato a Oliero. Giuseppe aumentò la produzione e portò i torchi della tipografia a sei, quelli della calcografia a ad esempio, Rousseau, in casa Pisani a S. Stefano, Helvétius, oltre naturalmente a moltissimi altri autori francesi ...
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"E per tutto il cielo". Dinamiche religiose di uno Stato nascente
Giorgio Cracco
La religione civica al bivio
Guardando indietro
La religione cristiana - secondo un'opinione corrente - non cessò mai, [...] il solo, che per un uomo di Dio il ritirarsi è bello (porta alla visione di Dio), ma salva poche anime (pauciores filios Deo generat), ovvio, dedicato ai santi più celebri per Venezia (s. Marco, s. Nicola, s. Stefano: ibid., pp. 146-147, 222, 227), ...
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Sviluppo e articolazione della città
Elisabeth Crouzet-Pavan
Così come appare negli ultimi decenni del XIII secolo nella descrizione di Martino da Canal (1), Venezia è la città della pienezza. A questa [...] lo sforzo di sistemazione è compiuto. La riva del porto e l'Arsenale sono legati dall'appartenenza ad un unico 213. Si può così citare l'esempio del pozzo del convento di S. Stefano che, "in medio claustri", serve nondimeno al vicinato; il comune ...
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bonacciniana, m. -o agg. e s. f. e m. Che, chi fa riferimento a Stefano Bonaccini, lo sostiene, ne condivide la linea politica. ◆ Colozzi ha le idee chiare anche sull’impatto delle “sardine” da piazza sulla campagna elettorale di Bonaccini:...
ergastolo della patente loc. s.le m. Nel linguaggio delle cronache giornalistiche, il ritiro a vita dell’autorizzazione alla guida in conseguenza di infrazioni del Codice della Strada di particolare gravità. ◆ Ben altra quindi sarebbe stata...