CUSTER DE NOBILI, Gino
Felice Del Beccaro
Nacque a Lucca il 28 febbr. 1881 da Lorenzo e da Carlotta De Nobili.
La madre, di ascendenza aristocratica, dopo la scomparsa prematura del marito dovette affrontare [...] desiderato. Altri approcci con A. Gandusio non arrivarono in porto. Sulla trama ideata da G. Giovannetti, un compositore 107-134; Id., Appunti morfol. concernenti il dialetto lucchese e il pisano, ibid., pp. 161-180; C. Salvioni, Appunti sull'antico e ...
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PELOSINI, Narciso Feliciano
Rossana Dedola
– Ultimo di cinque fratelli e sorelle, tre dei quali morirono in giovane età, nacque a Fornacette (Pisa) il 9 giugno 1823 da Giuseppe e da Maddalena Franchi. [...] , di massoni e di politicanti di mestiere che aveva portato alla caduta di Roma e alla fine dello Stato della e a ritirarsi in solitudine per lunghi periodi in una casetta sul Monte Pisano.
Pelosini morì a Pistoia il 9 luglio 1896.
Opere. Oltre alle ...
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GAVARDO, Lelio
Michele Simonetto
Nacque nel secondo o terzo decennio del sec. XVI ad Asola, nel Mantovano, allora nella Repubblica di Venezia. Discendente dell'insegnante di retorica e umanista Gabriele, [...] rischiavano di andare dispersi per l'incuria degli eredi. Il G. portò a Firenze i preziosi cimeli con l'obiettivo di ricavare buon tormentata vicenda della sua nomina a rettore dello Studio pisano conseguita nel maggio 1588. L'epistolario di Aldo ...
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guidare
v. tr. [dal provenz. guidar, di origine franca]. – 1. a. Accompagnare, condurre qualcuno facendogli da guida: g. una comitiva, un amico; g. alla visita di una città, di un museo; g. per luoghi sconosciuti; g. i soldati all’assalto;...
allibare
(o libare) v. tr. [lat. allĕviare «alleggerire»; cfr. alleggiare e pisano allebbiare, con lo stesso sign.]. – Alleggerire una nave di tutto o di parte del carico, per consentirne l’entrata in un porto con fondali insufficienti, per...