GUGLIELMO III d'Altavilla, re di Sicilia
Francesco Panarelli
Figlio di Tancredi, conte di Lecce, e di Sibilla di Aquino, sorella di Riccardo conte di Acerra, nacque in data non nota, ma da collocare [...] di Enrico VI, organizzava l'appoggio della flotta pisano-genovese alla causa imperiale: le due città marinare i contingenti saraceni fedeli a Sibilla riuscissero a opporsi. Sibilla portò al sicuro l'erede G. nel castello di Caltabellotta, preparato ...
Leggi Tutto
BULGARO, Guglielmo di
Michel Balard
Primogenito di Simone, nacque agli inizi del sec. XIII da illustre famiglia genovese. Il suo nome è ricordato per la prima volta dalle fonti a noi note nel 1230, [...] di difesa necessario a respingere il temuto attacco veneto-pisano. Al supremo magistrato era giunta infatti notizia "di la sua rotta e a riparare con la nave in avaria nel porto di Marsiglia. E qui, dopo alcuni giorni che stava alla fonda, ...
Leggi Tutto
PESCATORE, Enrico
Enrico Basso
PESCATORE, Enrico. – Discendente della nobile famiglia genovese dei Di Castello, Pescatore sposò la figlia di Guglielmo Grasso, conte di Malta e ammiraglio di Sicilia [...] organizzarono quindi una spedizione navale che, con il pretesto di vendicare un attacco pisano contro navi commerciali genovesi verificatosi nel porto della città, portò all’occupazione di Siracusa.
A bordo di una delle navi impegnate nell’impresa ...
Leggi Tutto
COSSA (Coscia), Gaspare
Cristina Carbonetti
Figlio secondogenito di Giovanni, secondo signore di Procida e nobile cavaliere napoletano appartenente alla guardia della regina Giovanna I, e di Ciocciola [...] condivideva anche le decisioni politiche. Il 17 luglio 1409il papa pisano, Alessandro V, il quale aveva rinnovato a Luigi II l cattura di cinque delle migliori navi di Luigi d'Angiò, giunse nel porto di Napoli, tra il 14 ed il 16 giugno, la flotta ...
Leggi Tutto
GASTALDI, Girolamo
Marcella Marsili
Figlio di Pietro Giovanni, facoltoso giureconsulto, e di Nicolosa Calvo, nacque a Taggia, nella Riviera di Ponente, nel 1616. Ammalatosi di vaiolo in età infantile, [...] del Gastaldi.
Si addottorò in giurisprudenza nello Studio pisano il 21 marzo 1638, quindi si recò a di ritirarsi nella sua arcidiocesi, fu trattenuto da una grave malattia, che lo portò alla morte l'8 apr. 1685.
Fu sepolto nella chiesa di S. Maria ...
Leggi Tutto
DETI, Ormannozzo
Concetta Giamblanco
Nacque a Firenze il 29 genn. 1464 da Tommaso, insigne giurista, di Guido e da Lisa di Saladino Adimari, sesto di sette fratelli.
I Deti fanno parte di quelle famiglie [...] Baldovinetti, e uno in via dei Ginori (che attualmente porta il numero civico 19), che poi fu della famiglia Tolomei Picotti, Lo Studio di Pisa dalle origini a Cosimo duca, in Boll. stor. pisano, XIII (1943), 1-3, pp. 31, 36; L. Martines, The social ...
Leggi Tutto
BICHI, Giovanni
Giulio Prunai
Figlio di Guccio di Galgano e di Caterina di Nanni Tolomei, nacque a Siena nel 1409.
Seguendo l'esempio del padre, che era stato, nell'autunno del 1420, ambasciatore presso [...] controversie originate dalla presenza di armati fiorentini nel territorio pisano. Riuscì poi, sempre nel 1444, a sventare avversari ed anche dei semplici sospetti.
Nel 1458 fu incaricato di portare l'omaggio di Siena al pontefice Pio II e nel 1459, ...
Leggi Tutto
ALAMANNO da Costa
Giuseppe Oreste
Genovese, di famiglia mercantile, appare fin dal 1193 come datore di accomende per la Sicilia. Ebbe parte importante nella guerra di corsa. Nel 1204 A., insieme con [...] gli venne concessa in feudo a nome di Genova. Quel porto divenne base delle imprese piratesche di A., nonché della politica flotta (10 navi e 12 galee) e da un forte esercito pisano comandato dal conte Ranieri di Manenta; nel giugno 1217 fu fatto ...
Leggi Tutto
guidare
v. tr. [dal provenz. guidar, di origine franca]. – 1. a. Accompagnare, condurre qualcuno facendogli da guida: g. una comitiva, un amico; g. alla visita di una città, di un museo; g. per luoghi sconosciuti; g. i soldati all’assalto;...
allibare
(o libare) v. tr. [lat. allĕviare «alleggerire»; cfr. alleggiare e pisano allebbiare, con lo stesso sign.]. – Alleggerire una nave di tutto o di parte del carico, per consentirne l’entrata in un porto con fondali insufficienti, per...