FRANCESCHI, Caterina
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Narni (oggi in prov. di Terni) il 26 genn. 1803 da Antonio, già ministro della Repubblica Romana (1798-99), e da Maria dei conti Spada.
A cinque anni [...] al figlio che combattevano, in Lombardia, col battaglione universitario pisano. Se grande era il suo sacrificio per la lontananza lei e alla sua famiglia una qualche sistemazione in "quel porto di pace" che le sembrava il Piemonte. Le dimissioni del ...
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ABBA, Giuseppe Cesare
Gaetano Mariani
Nacque a Cairo Montenotte, il 6 ott. 1838, da Giuseppe e da Gigliosa Perla (il cognome originario della famiglia era Abbate, divenuto Abbà con il nonno Francesco, [...] pagine di La primavera di Pisa nel 1866, scrisse, o almeno portò a termine, il poemetto Arrigo. Da Quarto al Volturno, in Dal 1870 infatti, egli sogna un nuovo romanzo d'ambiente pisano nel quale innestare il rifacimento del Diario d'uno dei Mille ...
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BRANDOLINI, Aurelio Lippo
Antonio Rotondò
Nacque a Firenze nel 1454 circa da Matteo di Giorgio e da una certa Antonia. Di probabile origine veneta, la famiglia Brandolini si era stabilita a Firenze [...] 91 (Arch. di Stato di Firenze, Deliberazioni circa lo Studio fiorentino e pisano dal 1484 al 1492, ff. 197rv-201r, 219r). A Firenze, sotto alla predicazione. Di questa sua attività, che lo portò in varie città d'Italia, ci restano alcune Orazioni ...
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Nacque a Torino il 1° ott. 1872, in una famiglia israelita, unico figlio di Giacomo e di Maria Esmeralda Todros, di nazionalità francese.
Il nonno paterno, Abramo, protomedico del bey di Tunisi, aveva [...] nel 1896 il suo primo articolo.
Nel periodo pisano il L. continuò con successo gli studi e sviluppò G. D'Annunzio collaborò alla Rivista di Roma. Il contatto diretto portò in breve tempo il L., inizialmente piuttosto critico nei confronti del poeta ...
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BALDASSERONI, Giovanni Giacomo
Nicola Carranza
Nacque a Pescia il 14 maggio 1710, da una famiglia delle più cospicue della città. Compiuti i primi studi a Pescia e nel seminario di Lucca, nel 1729 iniziò [...] e il valore dell'opera da lui svolta in favore del porto di Livomo, lo propose all'imperatore perché fosse inviato a e di quella degli Inesperti, costituite nell'ambito dello Studio pisano, e socio della Nobile Accademia dei Cheti di Pescia. Morì ...
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Lingua indoeuropea appartenente al gruppo italico o protolatino, lo stesso di cui fanno parte quelle di altri popoli (Ausoni, Opici, Enotri e Siculi) che, insieme ai Latini, si insediarono nella parte [...] due secoli; tutti gli altri poeti più notevoli, dall’anonimo pisano che compose l’ardente ritmo del 1088, all’elegante e immaginoso sec., impegnata in un poderoso sforzo di iniziativa teologica che portò anche, si è accennato, a un nuovo stile l., ...
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Narratori dell'Ottocento e del primo Novecento
Aldo Borlenghi
Nella prima metà dell'Ottocento nasce in Italia, e decade, la passione per il romanzo storico. Romanzi ambientati nel passato, più o meno [...] intorno per i mercati e le fiere del senese e del pisano e per le montagne di Pistoia e di Lucca».
Vi manca s'è detto in questa parte. Fu scolaro del Carducci, e seppe portar l'educazione letteraria, poetica, cui s'era formato in quella scuola, ...
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La Prosa del Duecento – Introduzione
Cesare Segre
I. Quando all'orizzonte della cultura italiana appaiono i primi albori d'una letteratura volgare, il paesaggio che si rivela, sempre più nitido, alla [...] quali, direttamente o no, apprese l'arte Andrea Pisano-, e del diritto romano (si ricordino i frequenti consulti De vulg. el., I, XII, 4). Solo come connotazione accessoria portano, questi eroi, i segni della loro origine: e avranno gesti ed ...
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LEOPARDI, Giacomo
Achille Tartaro
Primogenito del conte Monaldo e di Adelaide dei marchesi Antici, nacque il 29 giugno 1798 a Recanati, alla periferia dello Stato pontificio. Visse gli anni della fanciullezza [...] mortale e Nella morte di una donna fatta trucidare col suo portato dal corruttore per mano ed arte di un chirurgo, nelle riassunte nel titolo Canti, informano specialmente i componimenti pisano-recanatesi del 1828-30. A parte la constatazione ...
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Memorialisti dell'Ottocento. Tomo III
Carmelo Cappuccio
Questo nuovo tomo di memorialisti dell'Ottocento si aggiunge a due precedenti già apparsi in questa stessa collana. Si amplia così uno sfondo [...] i racconti e le stampe del Far West, mentre vicino al porto ha forte rilievo il Castle-Garden, il grande serbatoio di mano sentiti come una riposante apparizione.
Tra i maestri dell'ateneo pisano, vi era Alessandro D'Ancona, che il Romani ricorda con ...
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guidare
v. tr. [dal provenz. guidar, di origine franca]. – 1. a. Accompagnare, condurre qualcuno facendogli da guida: g. una comitiva, un amico; g. alla visita di una città, di un museo; g. per luoghi sconosciuti; g. i soldati all’assalto;...
allibare
(o libare) v. tr. [lat. allĕviare «alleggerire»; cfr. alleggiare e pisano allebbiare, con lo stesso sign.]. – Alleggerire una nave di tutto o di parte del carico, per consentirne l’entrata in un porto con fondali insufficienti, per...