DOVIZI, Piero
Raffaella Zaccaria
Nacque a Bibbiena (Arezzo) forse nel 1456 o poco dopo, da Francesco e da Francesca Nutarrini (che si erano sposati nel 1455), primogenito di cinque fratelli: Bernardo, [...] che da Pisa gli scriveva per ottenere un ufficio a Vico Pisano, e che nell'intestazione della lettera cita espressamente il D. come Lanfredini. Per festeggiare l'avvenimento, il 6 marzo 1489, Lorenzo portò con sé, nella villa di Poggio a Caiano, il D ...
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CAETANI, Antonio
Dieter Girgensohn
Appartenente ad una delle maggiori famiglie romane, figlio terzogenito di Giacomo (II) e di Sveva di Sanseverino, nacque forse nel settimo decennio del sec. XIV. Poiché [...] l'obbedienza a Gregorio XII. Ancora durante il concilio pisano - apertosi il 25 marzo - egli guidò una commissione il C. morì a Roma. Il giorno successivo la sua salma venne portata dal palazzo in cima alla scalinata di S. Pietro nella chiesa di S ...
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BAUDI DI VESME, Carlo
Maria Fubini Leuzzi
Nacque a Cuneo il 23 luglio 1805 dal nobile Michele Benedetto e da Ottavia Maria Caissotti di Chiusano. Trasferitasi a Torino nel 1822 la famiglia, per gli [...] come il B. si fosse posto sul cammino tracciato dal Savigny, portando negli studi un ulteriore contributo rispetto a questo (cfr. F. Sclopis del codice e di tutti i documenti del periodo pisano e di quelli riguardanti l'industria mineraria, argomenti ...
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ARDINGHELLI, Niccolò
Mario Rosa
Nacque a Firenze il 17 marzo 1503 da Pietro, che fu poi segretario di Leone X. Dovette probabilmente ai rapporti del padre con la corte pontificia la prima dignità curiale, [...] abbaziale di S. Michele della Verrucola in territorio pisano. Nel 1523 ascoltava nello Studio di Pisa le dissidio che, esploso tra il cardinale nepote e il Cervini, portò al volontario allontanamento del Cervini da Roma e alla distinzione delle ...
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CAPECE (Capice de Neapoli, Capicia, Capicio, Capitius, Cacapiç, Cacapuche), Corrado
Norbert Kamp
Figlio di Giacomo, apparteneva a famiglia di antica nobiltà napoletana, i cui esponenti sin dalla metà [...] colloqui svoltisi a Pisa, prevedeva di trasferire con l'aiuto pisano un piccolo contingente di partigiani ghibellini a Tunisi, per tentare di Noto e nella Val di Mazara aprirono le loro porte al Capece. Prestarono il giuramento di fedeltà a Corradino ...
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FIESCHI, Gian Luigi (Gottardo)
Giovanni Nuti
Nacque a Genova nella prima metà del sec. XV da Gian Luigi, del ramo di Torriglia della potente casata ligure, e da Luisetta (Lucetta) di Rollando Fregoso; [...] , La venuta di Luigi XII a Genova, descritta da Benedetto da Porto, ibid., p. 922; Documents pour l'histoire de l'établissement pp. 407, 415; A. Cutolo, Nuovi documenti sull'esilio pisano di Ludovico il Moro e gli avvenimenti contemporanei (1477-79), ...
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COCCO-ORTU, Francesco
Giuseppe Serri
Nacque a Benetutti (Nuoro) il 19 ott. 1842 dal magistrato Giuseppe Cocco-Mulas e da Berta Ortu-Mereu. Studiò in un istituto calasanziano a Cagliari, poi a Oristano; [...] Repaci, II, pp. 264 s.). Con questa speranza egli portò avanti nello stesso mese, con altri deputati democratici, un C., inquadrate nella situazione della Sardegna nel periodo, L. Pisano, Stampa e società in Sardegna, Milano 1977. Altre notizie ...
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APPIANI, Iacopo
Ottavio Banti
Nacque in Pisa da Giovanni detto Vanni intorno al 1322; come il padre si dedicò alla professione di notaro, svolgendo tale attività anche e soprattutto negli uffici dell'amministrazione [...] accesso al mare. Il possesso di Pisa e del suo porto era la chiave della situazione. A Pisa perciò segretamente miravano faceva parte. Ricominciarono da quel momento le invasioni del territorio pisano ad opera di potenti compagnie a cui si unirono non ...
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GUIDOTTI (Borghese), Paolo, detto il Cavalier Borghese
Olga Melasecchi
Figlio di Giacomo, nacque a Lucca intorno al 1560, in una famiglia di nobili origini. Dopo una formazione iniziale nella sua città [...] Museo nazionale e civico di S. Matteo.
In territorio pisano gli sono stati attribuiti la tela con il Miracolo del attribuito da P. Pouncey, conservato alla Escola de bellas artes a Porto, e una Figura femminile in atto di scrivere, di sua invenzione ...
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LAMPREDI, Giovanni Maria
Fabrizio Vannini
Nacque il 6 apr. 1731 a Rovezzano (Firenze), da Gaetano di Cosimo, "fornaio di fuori la porta a S. Friano" (Firenze, Biblioteca nazionale, Mss., Nuovi Acquisti, [...] Gori e M. Guarnacci. Il L. entrava nel mondo accademico dalla porta principale: nel maggio del 1755, a soli 24 anni, era stato - di diritto pubblico. Ancora una volta nello Studio pisano la personalità del L. si scisse fra le personali riflessioni ...
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guidare
v. tr. [dal provenz. guidar, di origine franca]. – 1. a. Accompagnare, condurre qualcuno facendogli da guida: g. una comitiva, un amico; g. alla visita di una città, di un museo; g. per luoghi sconosciuti; g. i soldati all’assalto;...
allibare
(o libare) v. tr. [lat. allĕviare «alleggerire»; cfr. alleggiare e pisano allebbiare, con lo stesso sign.]. – Alleggerire una nave di tutto o di parte del carico, per consentirne l’entrata in un porto con fondali insufficienti, per...