GRIMALDI, Perino
Riccardo Musso
Nacque a Nizza nei primi decenni del Trecento da Agamennone (o Agamellone) di Bertone, quest'ultimo figlio di quel Lanfranco da cui era anche disceso il ramo dei signori [...] mare, egli devastò le coste dell'isola d'Elba e, sempre in ottobre, tentò un ardito colpo di mano contro PortoPisano.
I balestrieri liguri, sbarcati dalle galee, respinsero una carica di cavalieri avversari, impadronendosi del molo e del cosiddetto ...
Leggi Tutto
BRASSEUSE (Brayselve, Braisilva), Jean de
Ingeborg Walter
Di nobile famiglia francese e originario della località omonima nel dipartimento dell'Oise, il B. accompagnò in Italia nel 1265 Carlo d'Angiò, [...] completamente presso Collegalli nella valle dell'Elvola. Nel dicembre successivo si diresse contro la stessa Pisa e distrusse PortoPisano, senza però riuscire a soggiogare la città ghibellina .
Quando nella primavera del 1268 Carlo I d'Angiò fu ...
Leggi Tutto
DELLA GHERARDESCA, Tedice
Maria Luisa Ceccarelli Lemut
Figlio di Ugo (III) conte di Castagneto e di Contilda del fu Rosselmino probabilmente una nobildonna pisana -, discendeva da Ugo (I), il capostipite [...] allorché a Pisa fu testimone in una concessione del conte Ildebrandino Aldobrandeschi all'ospedale di S. Leonardo di Stagno presso PortoPisano, al quale sia suo padre Ugo (III), sia i membri dell'altro ramo della famiglia, quello dei discendenti di ...
Leggi Tutto
GUALANDI, Sigerio
Mauro Ronzani
Nacque a Pisa, probabilmente fra 1130 e 1140, da Uguccionello di Gualando; non si conosce il nome della madre.
Il nonno paterno (personaggio di grande rilievo nella Pisa [...] - M.L. Ceccarelli Lemut - B. Casini, Studi sugli strumenti di scambio a Pisa nel Medioevo, Pisa 1979, App., n. 5 pp. 117 s.; G. Ciccone, Famiglie di titolo comitale nel territorio di Livorno e PortoPisano, in Boll. stor. pisano, LVII (1988), p. 131. ...
Leggi Tutto
BIURE, Andrea de
Giuliana Meter Vitale
Spagnolo al servizio di Ferdinando di Trastámara e di Alfonso V, ebbe un ruolo importante nell'esecuzione della politica aragonese in Italia agli inizi del sec. [...] e alle vittorie aragonesi in Liguria, accettò l'offerta presentatagli dal B., e si giunse così alla conclusione dell'accordo di PortoPisano dell'aprile del 1426 con il quale il Visconti prometteva di cedere ad Alfonso la Corsica e gli consegnava, a ...
Leggi Tutto
DOMENICHI, Coppo (Giacoppo, Iacopo, Coppo di Borghese Domenichi)
Liana Cellerino
Nacque a Firenze, nella seconda metà del sec. XIII da Borghese, appartenente ad una famiglia importante del quartiere [...] importazione di grani era impedita dalla guerra contro Castruccio Castracani e Ludovico il Bavaro, che precluse l'uso di PortoPisano e di tutti i porti a nord di Talamone. Compito dei Sei del biado fu quello di combattere l'incetta delle derrate con ...
Leggi Tutto
MARCO di Ubaldo
Maria Luisa Ceccarelli Lemut
Nacque a Pisa nella prima metà del XII secolo. Apparteneva al ramo della famiglia dei conti di Pisa che si denominava "de filiis Ubaldi", da un Ubaldo vissuto [...] fino all'anno 1531, Firenze 1879, pp. 45, 54; G. Ciccone, Famiglie di titolo comitale nel territorio di Livorno e PortoPisano, in Boll. stor. pisano, LVII (1988), p. 145; O. Banti, Il trattato tra Pisa e Ragusa del 1169, nel quadro dei rapporti tra ...
Leggi Tutto
APPIANI, Gherardo Leonardo
Ottavio Banti
Figlio di Iacopo, signore di Pisa, fu anziano del Comune nel 1391 e, nel 1392, caduti i Gambacorta e fuggito l'arcivescovo Lotto della stessa famiglia, fu investito [...] sentore e, per impedirla, inviarono a Pisa due commissari, fingendo di voler trattare il ritorno dei loro mercanti a PortoPisano. I commissari, giunti a Pisa, cercarono di spingere i Pisani stessi a provocare qualche incidente che impedisse i ...
Leggi Tutto
ALBERTI, Niccolò
Armando Sapori
Figlio di Iacopo di Alberto. Emulo del padre, divenne, per la sua munifica operosità, molto popolare in Firenze. Nel 1353 fu inviato con una commissione a Volterra per [...] a lui contro Bernabò Visconti, signore di Milano. Nel giugno 1369 trattò coi Pisani la questione del porto di Talamone e del riattamento del portopisano, purché si rinnovassero a favore dei Fiorentini le antiche esenzioni. Morì il 7 ag. 1377 e fu ...
Leggi Tutto
Scultore e architetto (Siena 1280 circa - Napoli 1337). Massimo scultore senese del 14° sec., cresciuto nella bottega di Giovanni Pisano, fu attivo nella realizzazione spec. di grandi monumenti funebri, [...] di Crescentino, T. si formò a Siena mentre Giovanni Pisano lavorava alle statue della facciata del duomo (1284-97) e di S. Elmo) e ingegnere (ampliamento dell'arsenale e del porto). Realizzò in S. Lorenzo Maggiore la tomba di Caterina d'Austria ...
Leggi Tutto
guidare
v. tr. [dal provenz. guidar, di origine franca]. – 1. a. Accompagnare, condurre qualcuno facendogli da guida: g. una comitiva, un amico; g. alla visita di una città, di un museo; g. per luoghi sconosciuti; g. i soldati all’assalto;...
allibare
(o libare) v. tr. [lat. allĕviare «alleggerire»; cfr. alleggiare e pisano allebbiare, con lo stesso sign.]. – Alleggerire una nave di tutto o di parte del carico, per consentirne l’entrata in un porto con fondali insufficienti, per...