FRISI, Paolo (al secolo Giuseppe)
Ugo Baldini
Secondogenito degli otto figli di Giovanni Mattia e di Francesca Magnetti, nacque a Melegnano, presso Milano, il 13 apr. 1728.
Il nonno paterno Antonio, [...] toscano, D.-E. de Richecourt. I contatti, avviati nel 1753, portarono nel tardo 1755 all'offerta dei due insegnamenti di metafisica e etica. che il suo nome rimanesse nei ruoli dell'Ateneo pisano), fu visitato da stranieri di passaggio a Pisa: ...
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La Rivoluzione scientifica: i protagonisti. Galileo Galilei
William Shea
Galileo Galilei
La formazione e l'insegnamento
Galileo Galilei nacque a Pisa il 15 febbraio 1564 (e non il 18, come riportano [...] dei battiti del polso, già durante il suo periodo pisano. Tuttavia, al di là della testimonianza di Viviani, non a completare il suo capolavoro lungamente atteso. Egli sperava di portarlo fuori dalle secche della censura romana con l'aiuto dei ...
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BEATRICE di Lorena, marchesa e duchessa di Toscana
Margherita Giuliana Bertolini
Figlia di Federico, duca dell'Alta Lotaringia, e di Matilde, figlia di Ermanno II duca di Svevia e di Gerberga figlia [...] , in territorio mantóvano, per tre mesi: qui le vivande vengono portate alle mense su splendidi vasellami d'oro e d'argento, a dorso mai inizio per le discordie intervenute tra il contingente pisano, che abbandonò il campo, e quello salernitano e ...
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FONTANA, Giovanni Battista Lorenzo (in religione Gregorio)
Ugo Baldini
Nacque a Nogaredo nella Val d'Adige, presso Rovereto, il 19 dic. 1735, quarto dei nove figli di Pietro, notaio, e di Elena Caterina [...] (ibid.), e dovette conoscere P. Frisi, professore nell'ateneo pisano, col quale iniziò un carteggio dal settembre successivo. Nella stessa attività politica.
Fonti e Bibl.: Le carte del F., portate a Firenze dal fratello Felice, che le ebbe per ...
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LUDOVICO (Ludovico Maria) Sforza, detto il Moro, duca di Milano
Gino Benzoni
Nacque a Milano, nel palazzo dell'Arengo, nel 1452 (e non nel 1451 come data Bernardino Corio), il 3 agosto (e non nel castello [...] Roma, si genuflesse con il neopontefice Sisto IV; in settembre si portò a Torino "incontro a la duchessa", sua cognata. In marzo a ), Venezia 1930, passim; A. Cutolo, Nuovi documenti sull'esilio pisano di L. ..., in Arch. stor. pavese, XLVI (1946), ...
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BARTOLINI, Baldo (Baldus ser Cole, Baldus de Bartholinis, Baldo Novello)
Roberto Abbondanza
Nacque da Cola, forse a Perugia, appena dopo la metà di maggio del 1409 - secondo l'età che compare nella trascrizione [...] un'indiscussa eccellenza.
L'intendimento di Lorenzo il Magnifico di risollevare le sorti dello Studio pisano, assicurandosi l'opera di celebri professori, portò nel 1473 alla felice conclusione di trattative - oltre che con il Socini, col Sandeo, con ...
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ELIA d'Assisi (Elia da Cortona, al secolo Buonbarone)
Silvana Vecchio
Nacque probabilmente ad Assisi intorno al 1170-11 80. Le fonti che ci hanno tramandato i suoi dati biografici (quasi tutte francescane, [...] del Crocifisso, oggi perduto, dipinto da Giunta Pisano nel 1236 all'ingresso del presbiterio.
Tuttavia, prezioso reliquiario bizantino in avorio contenente un frammento della vera Croce, che portò a Cortona. Qui il 23 genn. 1245 il Comune fece dono ...
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JACOPO di Piero (Jacopo della Quercia)
Luca Bortolotti
Nacque a Siena, nell'ottavo decennio del XIV secolo, figlio maggiore di Piero d'Angelo di Guarneri e di Maddalena, detta Lena, che il 21 apr. 1370 [...] con l'opera di Arnolfo di Cambio, Nicola e Giovanni Pisano, e dall'altro con quella dei fratelli Dalle Masegne. La , n. 8, pp. 17-24; G. Brunetti, J. della Quercia and the porta della Mandorla, in The Art Quarterly, XV (1952), pp. 119-132; O. Morisani ...
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CASATI ("de Casate", "de Caxate", od anche talvolta "de Casale")
Gigliola Soldi Rondinini
La famiglia è originaria di Casatenovo (Casate Novo), in provincia di Como, tra il fiume Lambro e il torrente [...] , console di giustizia a Milano nel 1259 per la faggia delle porte Orientale e Nuova, di cui non vi è però alcuna altra menzione da cui risulta che fu sostituito nella carica dal pisano Ludovico della Rocca. Giovannino rimasetuttavia a Parma, per ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Giorgio Vasari
Eliana Carrara
Giorgio Vasari, pittore e architetto aretino che ottenne molte e importanti commissioni nella sua lunga attività artistica (1532-1574), è l’autore delle Vite, apparse a [...] nel 1529, quando il monaco olivetano era abate del cenobio di S. Girolamo ad Agnano Pisano.
Tramite la committenza olivetana, Vasari ottenne incarichi che lo portarono in altri monasteri e località italiane: fu a Bologna, a S. Michele in Bosco, nel ...
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guidare
v. tr. [dal provenz. guidar, di origine franca]. – 1. a. Accompagnare, condurre qualcuno facendogli da guida: g. una comitiva, un amico; g. alla visita di una città, di un museo; g. per luoghi sconosciuti; g. i soldati all’assalto;...
allibare
(o libare) v. tr. [lat. allĕviare «alleggerire»; cfr. alleggiare e pisano allebbiare, con lo stesso sign.]. – Alleggerire una nave di tutto o di parte del carico, per consentirne l’entrata in un porto con fondali insufficienti, per...