CELESTINO III, papa
Volkert Pfaff
Giacinto (Hyacinthus) Bobone nacque a Roma all'inizio del sec. XII da Pietro Bobone capostipite della nobile famiglia, che assumerà il nome Orsini. Abbracciò la carriera [...] Cencio Savelli cardinale diacono di S. Lucia in Orphea. Il cardinale pisano Soffredo, "virtus Curiae" e noto per la sua lotta contro la il nome di Innocenzo III.
Ricordano il papa C. III le porte di bronzo da lui donate per la cappella di S. Giovanni ...
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BURLAMACCHI, Francesco
Michele Luzzati
Nato a Lucca nel 1498 (fu battezzato il 18 settembre nella chiesa di S. Giovanni) da Michele di Pietro e da Caterina Balbani; nulla si conosce di preciso della [...] della notizia d'un concentramento di truppe medicee al confine pisano-lucchese avrebbe poi messo in marcia i soldati verso il chetamente e fingere qualche gentilhomo che andasse in posta alla porta; et pensava li sarebbe stato aperto come s'usa, ...
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GUIDO Guinizzelli (Guinizelli)
Giorgio Inglese
Il poeta che Dante nomina in Purgatorio, XXVI, 94 ("son Guido Guinizzelli e già mi purgo / per ben dolermi prima ch'a lo stremo") è presentato dai canzonieri [...] presupposto del mutamento in -ss- registrato dal copista pisano del Redi 9.
Il più antico tentativo di individuazione m'allegra ogni tormento" (Madonna, il fino amor ched eo vo porto). L'amore nobilita, ma la presenza dell'amata getta l'amante nello ...
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COMPARETTI, Domenico
Guiovanni Pugliese Carratelli
Nato a Roma il 7 luglio del 1835 (secondo altre fonti il 27 giugno) da Agostino e da Barbara De Andrei, fu dapprima docile ai desideri della famiglia [...] meditazione dei problemi assicurava al Comparetti. Del magistero pisano sono frutto le edizioni commentate di discorsi di Iperide in Finlandia (allora inclusa nell'Impero russo), donde portò un ricco materiale filologico e storico, che elaborò ...
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Giovanni XXIII, antipapa
François-Charles Uginet
Baldassare Cossa, figlio di Giovanni e di Ciocciola Barile, nacque, probabilmente a Napoli, intorno al 1360/1365. La famiglia del padre, insignito del [...] G., trattenuti prigionieri a Napoli, dal tempo del concilio pisano.
La calma relativa che seguì l'accordo permise la Cossa riprese il suo posto nel Sacro Collegio come vescovo di Porto, sede lasciata vacante per la morte del suo anziano rivale, ...
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CARMIGNANI, Giovanni
Aldo Mazzacane
Nacque il 31 luglio 1768 a San Benedetto a Settimo, nel contado pisano, da Giovanni Antonio, fattore, e Maddalena Barsacchi. La prima formazione fu quella tipica [...] , né disposti ad abbandonare troppo facilmente il porto tranquillo dell'erudizione, altrettanto indicativi sono i un fitto carteggio con il Vieusseux) e del NuovoGiornale de' letterati pisano, di cui scrisse l'editoriale per il primo numero nel '22 ...
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ARNOLFO di Cambio
Stefano Bottari
Figlio di Cambio, nacque a Colle di Valdelsa nel 1245 circa. È insieme con Lapo, fra gli allievi di Nicola Pisano che dovevano collaborare col maestro nell'esecuzione [...] partecipazione diretta di Nicola e Lapo sia venuta meno e che a portare avanti i lavori sia stato A. aiutato da fra' Guglielmo da Nicola (quelle dei più antichi scomparti del pulpito pisano), ma l'imposto più rigorosamente architettonico frena lo ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Bernardo Tanucci
Aurelio Cernigliaro
Nella complessa vicenda del Settecento, Bernardo Tanucci occupa a ragione un ruolo di primo piano. Rivisto il giudizio sostanzialmente negativo di Vincenzo Cuoco [...] Ortes, Vita del padre d. Guido Grandi abate Camaldolese matematico dello studio pisano, scritta da un suo discepolo, 1744, pp. 121, 124). Certo, alcuna colpa, per cui sieno schiavi, fu a noi portata da barbari Trioni; ma […] gli altri d’Italia fecero ...
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DECIO, Filippo
Aldo Mazzacane
Nacque nel 1454 a Milano, dove il padre Tristano, patrizio del piccolo centro di Desio, del quale portava il nome, conduceva vita di gentiluomo, frequentando la corte e [...] ultimo punto, di più immediato rilievo giacché al concilio pisano avevano aderito solo pochissimi cardinali, il D. svolse di rappresaglie svizzere.
Dopo una precipitosa fuga a Reggio, si portò infine a Pisa, dove risulta nel luglio 1516. Continuarono ...
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CHIARA, Piero
Mauro Novelli
Nacque il 23 marzo 1913 a Luino, sulla sponda lombarda del Lago Maggiore. Figlio unico di Eugenio, doganiere, nato nel 1867 a Resuttano, nel cuore della Sicilia, e di Virginia [...] nel ramo incisioni, instaurò uno stretto sodalizio con l’artista pisano Giuseppe Viviani, di cui nel 1953 predispose una mostra al teatro, Il Trigamo, scritta con Aldo Trionfo e portata in scena dalla compagnia Moriconi-Carraro). Il successo ...
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guidare
v. tr. [dal provenz. guidar, di origine franca]. – 1. a. Accompagnare, condurre qualcuno facendogli da guida: g. una comitiva, un amico; g. alla visita di una città, di un museo; g. per luoghi sconosciuti; g. i soldati all’assalto;...
allibare
(o libare) v. tr. [lat. allĕviare «alleggerire»; cfr. alleggiare e pisano allebbiare, con lo stesso sign.]. – Alleggerire una nave di tutto o di parte del carico, per consentirne l’entrata in un porto con fondali insufficienti, per...