DATI, Leonardo
Renzo Ristori
Nacque a Firenze, probabilmente nel 1408 (nell'autunno del 1407, se si accettano i dati forniti dal suo epitaffio), terzo figlio di Piero di Giorgio e di Zenobia Soderini.
I [...] epigramma per Ciriaco d'Ancona e nella dedicatoria che Lorenzo prete pisano scrisse per il suo Enchiridion (Mercati, p. 84). della sua nascita all'autunno del 1407 e considerare le note delle portate catastali del 1427 (19 anni) e del 1430 (22 anni) ...
Leggi Tutto
CRESCENZI, Pietro de' (Pier, Petrus de Crescentiis)
Pierre Toubert
Agronomo, nato a Bologna verso il 1233, morto nella stessa città verso il 1320, autore dell'Opus ruralium commodorum (Liber cultus ruris), [...] del 1274, Geraldina de' Castagnoli, che gli portò una dote di 300 lire bolognesi in argento e vino secondo due popolani fiorentini del Trecento, Prato 1897; F. Buonamici, Burgundio Pisano, in Annali delle univ. toscane, XXVIII (1908), pp. 3-51; L ...
Leggi Tutto
MALATESTA (de Malatestis), Sigismondo Pandolfo
Anna Falcioni
Figlio naturale di Pandolfo (III) e di Antonia di Giacomino dei Barignano, nobildonna lombarda, nacque a Brescia il 19 giugno 1417.
Morto [...] campagna militare pontificia contro Norcia, contrasse la malattia che lo portò alla morte. Dopo aver dettato un codicillo al testamento sui le medaglie, commissionate a Pisanello (Antonio di Puccio Pisano) e al veronese Matteo de' Pasti, miniatore ...
Leggi Tutto
DE SORIA, Giovanni Gualberto
Ugo Baldini
Nacque a Pisa il 10 apr. 1707 da Enrico e da Maria Elisabetta delle Sedie; l'affermazione delle Novelle letterarie (1767, col. 676) ripresa poi da A. Fabroni, [...] suo giudizio circa i metodi e i contenuti dell'insegnamento filosofico pisano, ed in seguito ai rilievi del D. circa il suo Con gli anni, il prestigio del D. crebbe fino a portarlo a contatto dell'aristocrazia e degli esponenti del governo lorenese. ...
Leggi Tutto
COSIMO III de' Medici, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze il 14 agosto 1642 dal granduca Ferdinando II e da Vittoria Della Rovere figlia di Federico Ubaldo duca di Urbino. Se [...] elaborazione per alcune aree di piani complessivi di risanamento, portarono a risultati indubbiamente positivi. In Val di Nievole Dati, E. Noris e, nel suo breve soggiorno pisano, J. Gronovio.
Nell'indubbio affievolimento della vita intellettuale ...
Leggi Tutto
CICOGNARA, Francesco Leopoldo
Gian Domenico Romanelli
Nato il 26 nov. 1767 a Ferrara dal conte Filippo e da Luigia Gaddi di Forlì, studiò inizialmente a Modena - fra il 1776 e il 1785 - presso il Collegio [...] esponenti dì ciascuna di esse: "Risorgimento" (Nicola Pisano); "Progresso" (Donatello); "Perfezione" (Michelangelo); " monumento a Francesco I per la erezione di Venezia a porto franco, mantenne intensi rapporti epistolari, redasse articoli per l ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Adolfo Omodeo
Girolamo Imbruglia
L’identità intellettuale di Adolfo Omodeo si dispiegò in varie ‘figure’, tra loro intrecciate e legate a intense esperienze di vita. Egli fu storico del cristianesimo [...] era la storia del sentimento religioso. Il breve soggiorno pisano gli permise però di entrare nel vivo del mondo di derisione (p. 328).
Nel corso degli anni Venti, Omodeo portò a conclusione le ricerche sulla storia del cristianesimo. Aveva dinanzi a ...
Leggi Tutto
CIPRIANI, Leonetto
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Ortinola, frazione di Centuri, in Corsica, il 16 maggio 1812 da Matteo e da Caterina Caraccioli. Il padre, acceso bonapartista, alla caduta dell'Impero [...] numerose cause legali, il C. dovette vendere il palazzo pisano e procedere a severe economie. In questi anni ebbe, sardo.
Nella seconda metà di ottobre maturò la crisi che portò alla fine del governatorato del Cipriani. Il motivo immediato furono ...
Leggi Tutto
COSIMO II de' Medici, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze il 12 maggio 1590 da Ferdinando I granduca di Toscana e da Cristina figlia di Carlo III duca di Lorena. Ricevette, soprattutto [...] sconfitta, contribuì forse a limitarne, vivente C., la portata.
C. II morì di tubercolosi il 28 febbraio 1621 Menzione, Storia dell'agricoltura e utilizzaz. delle fonti catastali: l'estimo pisano del 1622, in Ricerche di storia moderna, I, Pisa 1976, ...
Leggi Tutto
FALLOPPIA, Gabriele
Gabriella Belloni Speciale
Nacque nel 1523, a Modena, dal matrimonio di Caterina Bergomozzi con Girolamo, figlio naturale di un Gabriele, la cui origine de Falopijs testimoniava [...] del 1548 alla fine del 1551. Ed è al periodo pisano che sono da ascriversi alcuni suoi discussi esperimenti sull'efficacia dell Antonio poi, a seguito di quell'apertura della "porta settentrionale" della basilica che rese necessaria la demolizione ...
Leggi Tutto
guidare
v. tr. [dal provenz. guidar, di origine franca]. – 1. a. Accompagnare, condurre qualcuno facendogli da guida: g. una comitiva, un amico; g. alla visita di una città, di un museo; g. per luoghi sconosciuti; g. i soldati all’assalto;...
allibare
(o libare) v. tr. [lat. allĕviare «alleggerire»; cfr. alleggiare e pisano allebbiare, con lo stesso sign.]. – Alleggerire una nave di tutto o di parte del carico, per consentirne l’entrata in un porto con fondali insufficienti, per...