CIMABUE
J. White
(o Cenni di Pepe o Cenni di Pepo)
Pittore fiorentino attivo principalmente in Toscana e ad Assisi tra l'ultimo quarto del Duecento e i primissimi anni del Trecento.L'importanza di C. [...] semplice e tuttavia straordinariamente efficace - a cui era stata data per la prima volta una forma definita da Bonanno Pisano nelle porte in bronzo realizzate per Pisa e Monreale durante gli anni ottanta del sec. 12° - appare adottata da Jacopo ...
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LORENZETTI, Pietro
Michela Becchis
Non si conosce la data di nascita di questo pittore senese, documentato dal 1306 al 1345, fratello di Ambrogio, come attestava la scritta apposta sotto gli affreschi [...] 'attenta meditazione che il L. compì sull'arte di Giovanni Pisano prende corpo nella conoscenza della spazialità giottesca.
Subito dopo si egli pagava in quegli anni per avere e rinnovare il porto d'armi concesso solo a uomini di rango; ricevette da ...
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GIULIANO da Maiano (Giuliano di Leonardo d'Antonio)
Daniela Lamberini
Nacque a Maiano, sulle colline a nord di Firenze, intorno al 1432. Questa data, accettata dalla maggior parte degli studiosi, si [...] particolare nelle aree periferiche dello Stato, come il Pisano e la Lunigiana, nella Repubblica di Siena, pp. 103-111; G. Hersey, Alfonso II, Benedetto e G. da Maiano e la porta reale, in Napoli nobilissima, n.s., IV (1964), pp. 77-95; G. Brunetti ...
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CATALOGNA
N. de Dalmases
(catalano Catalunya; Catalania, Cataluign, Catalonia nei docc. medievali)
Regione della Spagna nordorientale, suddivisa nelle prov. di Lérida, Tarragona, Gerona e Barcellona, [...] nel Liber Maiolichinus (1114-1115), attribuito a Enrico Pisano, e nel Liber feudorum maior (1192-1196). Il nella cattedrale e i cui esiti giunsero fino alla regione di Valencia (porta del Palau de la Seu).Notevole sviluppo ebbe nella valle del Boí, ...
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GEOMETRIA e ARITMETICA
P. Morpurgo
Branche della matematica che nel Medioevo costituiscono, con la musica e l'astronomia, le scienze del quadrivium all'interno delle arti liberali, che preparano alla [...] mal padroneggiato.Nel sec. 12° il dinamismo della cristianità portò sovente agli stessi sviluppi delle influenze arabe; ne fanno , dove l'aritmetica fu rappresentata sia dagli allievi di Andrea Pisano sia da Luca della Robbia; in tutti questi casi l ...
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TOMMASO d'Aquino, Santo
E. Simi Varanelli
Filosofo e teologo, nato a Roccasecca (prov. Frosinone) intorno al 1224-1225 dalla famiglia dei conti di Aquino e morto nel 1274.
T. entrò come oblato nel monastero [...] incaricato di costituire uno studium generale dell'Ordine, portò con sé T., al fine di permettergli di della generazione a lui successiva, quali Giotto, Arnolfo, Giovanni Pisano e altri ancora, si muovono nello stesso orizzonte di ricerca ...
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MASO di Banco
E. Neri Lusanna
Pittore e scultore fiorentino, attivo a Firenze nella prima metà del sec. 14°, M. si configura come la personalità più eminente e innovativa nella schiera dei maestri strettamente [...] emiliane degli anni trenta: dagli affreschi del Camposanto pisano, opera di Buonamico Buffalmacco, ai lavori dello (Giovanni Villani, Nuova cronica, II, 23; ed. a cura di G. Porta, I, Parma 1990, p. 89), nonostante i dubbi nutriti da Wilkins (1985 ...
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CORSICA
J.A. Cancellieri
(franc. Corse)
Grande isola del mare Tirreno settentrionale e regione francese suddivisa in due dip. (Haute-Corse e Corse-du-Sud), che corrispondono pressoché esattamente alle [...] 11° fece la sua comparsa in C. il Romanico pisano, che progressivamente - la cronologia proposta da Moracchini-Mazel piévanes de Corse (cit.), VI, La piévanie de Sagri à Sari di Porto Vecchio; VII, La piévanie de Talcini à Corté (Corse); VIII, La ...
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BERLINO
V.H. Elbern
BERLINO (ted. Berlin)
Capitale della Germania. Nel Medioevo B. era costituita da due città, Berlin e Cölln, separate dal fiume Sprea. L'origine dei nomi delle due città non è stata [...] occupata dalla Grande B. negli anni Venti. La cinta aveva cinque porte principali: di Spandau, di Oderberg, di Stralau, di Köpenick e 1913); due sibille, provenienti dal pulpito di Giovanni Pisano per la cattedrale di Pisa, andate distrutte durante ...
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ARNOLFO di Cambio
Stefano Bottari
Figlio di Cambio, nacque a Colle di Valdelsa nel 1245 circa. È insieme con Lapo, fra gli allievi di Nicola Pisano che dovevano collaborare col maestro nell'esecuzione [...] partecipazione diretta di Nicola e Lapo sia venuta meno e che a portare avanti i lavori sia stato A. aiutato da fra' Guglielmo da Nicola (quelle dei più antichi scomparti del pulpito pisano), ma l'imposto più rigorosamente architettonico frena lo ...
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guidare
v. tr. [dal provenz. guidar, di origine franca]. – 1. a. Accompagnare, condurre qualcuno facendogli da guida: g. una comitiva, un amico; g. alla visita di una città, di un museo; g. per luoghi sconosciuti; g. i soldati all’assalto;...
allibare
(o libare) v. tr. [lat. allĕviare «alleggerire»; cfr. alleggiare e pisano allebbiare, con lo stesso sign.]. – Alleggerire una nave di tutto o di parte del carico, per consentirne l’entrata in un porto con fondali insufficienti, per...