CHIANO (Chianni)
Evandro Putzulu
Appartenne certamente alla famiglia dei marchesi di Massa, la casata pisana che si era insediata, verso la fine del XII sec., sul trono giudicale di Cagliari. Non si [...] fatto costituivano il maggior strumento dell'insidiato predominio pisano in Sardegna. Giovanni Visconti era giudice di Gallura di far sì che tutto il commercio marittimo si svolgesse nel porto di Cagliari. Da parte sua Genova s'impegnava e impegnava i ...
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CORRER, Paolo
Giuseppe Gullino
Patrizio veneziano, nato nel 1380 da Filippo di Nicolò, del ramo a Castello, e da Chiara Venier di Francesco. La famiglia, che pure contava su prestigiose parentele nell'ambito [...] tracollo delle sue fortune era però imminente, e quando il Concilio pisano costrinse Gregorio all'esilio al C. non rimase che ritornare in patria Repubblica: nel 1412 sposò Daria Emo di Filippo, che gli portò in dote 1.300 ducati, e due anni dopo, in ...
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CARRARA, Giacomo da
M. Chiara Ganguzza Billanovich
Primogenito di Marsilio, figlio di Giacomo, nacque a Padova intorno al 1264; apparteneva a una potente famiglia di parte guelfa, che per le ingenti [...] la città (come i Maccaruffi e i Mussato); il pisano Obizzo degli Obizzi, che nell'urgenza del pericolo era stato con il conferimento dei pieni poteri.
Ma tale elezione non portò che a una prima e provvisoria affermazione della signoria carrarese. ...
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FALCHI PICCHINESI, Francesco Maria Gaspare
Carlo Fantappiè
Figlio di Diego Falchi e di Lucrezia Picchinesi, nacque a Volterra (od. prov. di Pisa) il 15 ag. 1734. La famiglia Falchi, di origine sarda, [...] allora un contenzioso fra essi e il vescovo che portò alla pubblicazione di una Replica alla sua circolare del 10 Firenze 1941-1942, ad Indicem; E. Micheli, Storia dello Studio pisano dal 1737 al 1799, in Annali delle università toscane, XVI (1879 ...
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PAPPACODA, Luigi
Bruno Pellegrino
– Nacque il 20 settembre 1595, primogenito di Cesare e di Aurelia della Marra, signori di Pisciotta.
Rinunciò alla primogenitura a favore del fratello Federico e si [...] definizione del proprio santo patrono e che nel 1699 portò Lecce a essere, insieme con Napoli e Palermo, Praga, Napoli, Catania, L’Aquila, Lecce, Galatina 1995, pp. 151-229; G. Pisanò, La cultura a Lecce nell’età del P. (1639-1670), ibid., II, Una ...
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GHERARDESCA, Alessandro
Miranda Ferrara
, Nacque a Pisa l'11 marzo 1779, da famiglia di origine israelita. Dopo aver usufruito di un pensionato di studio a Roma, entrò a fare parte della pubblica amministrazione [...] delizia…, tav. XXXIII), gli interventi nelle ville Grassi a Mezzana, nel Pisano (ibid., tav. XXV), e Scotto a Vallisonzi (Tolaini, p. 241 morte del G., gli subentrò A. Della Valle che portò a compimento il corpo centrale della fabbrica.
Il G. ...
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LONGO, Biagio
Annalisa Santangelo
Nacque a Laino Borgo, presso Cosenza, il 4 febbr. 1872 da Luigi e da Caterina Caputo. Conseguito il diploma di studi classici a Cosenza, con una borsa di studio, frequentò [...] di ristrutturazione dell'Orto botanico e a Napoli portò a compimento la costruzione dell'edificio attualmente sede introduzione di piante estranee ai paesaggi italiani (Sopra un pino del Monte Pisano, in Annali di botanica [Roma], 1920, vol. 15, pp ...
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SCARAVELLI, Luigi
Mauro Visentin
– Discendente da antiche famiglie blasonate (il padre era marchese e la madre baronessa), nacque a Firenze il 19 luglio 1894 da Enrico, piemontese, e da Elisa Stabile, [...] resa celebre dall’insegnamento di Ulisse Dini che dell’Ateneo pisano era stato anche rettore e che nel 1908 era passato inizio, a questo punto, un periodo di ‘peregrinazione’ che portò Scaravelli, innanzitutto, a Sassari – dove fu destinato subito ...
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BOTTACCI, Ranieri
Silio P. P. Scalfati
Figlio di Bernardo, nacque in Pisa probabilmente nel primo decennio del sec. XII da nobile famiglia. Nel 1129, quando il suo nome compare per la prima volta nelle [...] beni di famiglia - suo padre possedeva numerosi terreni in Pisa, a Porta a Mare, presso la chiesa di S. Simone, e altri presso terreni in Pisa, in Val di Serchio, a Visignano, nel Valdarno pisano, a Ciriliano e a Casciavola. Nel 1155 il B. fu primo ...
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GARZONI, Giovanni
Franca Ragone
Figlio di Bonagiunta, nacque, forse a Pescia, nel Pistoiese, nel secondo decennio del sec. XIV da una delle più importanti famiglie lucchesi di tradizione ghibellina.
Tra [...] di Lucca Matteo d'Arezzo, rappresentante del governo pisano, a non allontanarsi dalla città. Tuttavia siamo informati tra le truppe municipali nei combattimenti che portarono alla riconquista del porto di Motrone in Versilia. Nei mesi successivi ...
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guidare
v. tr. [dal provenz. guidar, di origine franca]. – 1. a. Accompagnare, condurre qualcuno facendogli da guida: g. una comitiva, un amico; g. alla visita di una città, di un museo; g. per luoghi sconosciuti; g. i soldati all’assalto;...
allibare
(o libare) v. tr. [lat. allĕviare «alleggerire»; cfr. alleggiare e pisano allebbiare, con lo stesso sign.]. – Alleggerire una nave di tutto o di parte del carico, per consentirne l’entrata in un porto con fondali insufficienti, per...