Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
De re metallica
Andrea Bernardoni
Il rinascimento dei metalli
Il basso Medioevo e l’epoca rinascimentale furono caratterizzati da un forte aumento della domanda di metalli, frutto di uno sviluppo dei [...] antichità, e si focalizza soprattutto in Toscana, nell’area pisano-lucchese (Zagari 2005, p. 167). Tuttavia, la Il ripensamento del progetto, avvenuto tra il 1489 e il 1490, portò l’altezza del cavallo a 7,2 m, costringendo Leonardo ad adeguare ...
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DELLA PORTA, Giovambattista
Raffaella Zaccaria
G. Romei
Incerti sono il luogo e la data di nascita: nacque forse a Napoli (ma secondo altri a Vico Equense), intorno al 1535, se si dà fede alla dichiarazione [...] dedicato al figlio dell'amico e maestro Antonio Pisano, Ottavio, in segno di gratitudine per la alle streghe, Palermo 1959, pp. 393-399; N. Badaloni, I fratelli Della Porta e la cultura magica e astrologica a Napoli nel '500, in Studi storici, ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
Elettronica italiana: una storia con un futuro
Luca De Biase
Giuseppe Caravita
Il miracolo economico
L’Italia del dopoguerra è percorsa da una fioritura generale di iniziative, imprese, ricerche, invenzioni. [...] cui cultura era di altro tipo. Sviluppò il laboratorio pisano di Barbaricina puntando sui giovani («Perché le cose nuove si apporre un bollo ai seimila diodi del computer che aveva portato per nave dall’America. Tchou e Perotto non si arrestarono ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Medicina e sanità pubblica
Gilberto Corbellini
Paolo Mazzarello
Agli albori dell’Unità d’Italia la forza dei processi di trasformazione politica della penisola investì in pieno anche la cultura e la [...] istologo Eusebio Oehl (1827-1903) e il docente di chirurgia Luigi Porta (1800-1875).
A cavallo dell’Unità raggiunsero la cattedra dell’ateneo pavese titolare della cattedra di patologia generale nell’ateneo pisano (1888).
Temi di studio
Fra i temi ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
La cultura politecnica
Frédéric Ieva
L’istruzione tecnica prima dell’Unità
Avviando nel 1839 la prima serie de «Il Politecnico», Carlo Cattaneo si propose di perseguire due intenti: il rinnovamento [...] esatti dalla legge Casati, il 13 novembre 1862, il ministro Matteucci portò alla firma del re Vittorio Emanuele II il decreto di istituzione dell’ .
Negli anni Sessanta dell’Ottocento, il fisico pisano Antonio Pacinotti (1841-1912) aveva messo a ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
La meccanica
Michele Camerota
La meccanica come scienza
Alessandro Piccolomini (1508-1579), letterato, filosofo naturale e grande divulgatore scientifico, alla metà del Cinquecento determinava l’oggetto [...] parti di eguali momenti. Se, infatti, per tale centro viene portato un piano che taglia in un modo qualunque la figura, la dividerà tempo e nella velocità» (p. 185).
Lo scienziato pisano esprimeva così, con estrema chiarezza, un assunto già enunciato ...
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FRISI, Paolo (al secolo Giuseppe)
Ugo Baldini
Secondogenito degli otto figli di Giovanni Mattia e di Francesca Magnetti, nacque a Melegnano, presso Milano, il 13 apr. 1728.
Il nonno paterno Antonio, [...] toscano, D.-E. de Richecourt. I contatti, avviati nel 1753, portarono nel tardo 1755 all'offerta dei due insegnamenti di metafisica e etica. che il suo nome rimanesse nei ruoli dell'Ateneo pisano), fu visitato da stranieri di passaggio a Pisa: ...
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La Rivoluzione scientifica: i protagonisti. Galileo Galilei
William Shea
Galileo Galilei
La formazione e l'insegnamento
Galileo Galilei nacque a Pisa il 15 febbraio 1564 (e non il 18, come riportano [...] dei battiti del polso, già durante il suo periodo pisano. Tuttavia, al di là della testimonianza di Viviani, non a completare il suo capolavoro lungamente atteso. Egli sperava di portarlo fuori dalle secche della censura romana con l'aiuto dei ...
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BEATRICE di Lorena, marchesa e duchessa di Toscana
Margherita Giuliana Bertolini
Figlia di Federico, duca dell'Alta Lotaringia, e di Matilde, figlia di Ermanno II duca di Svevia e di Gerberga figlia [...] , in territorio mantóvano, per tre mesi: qui le vivande vengono portate alle mense su splendidi vasellami d'oro e d'argento, a dorso mai inizio per le discordie intervenute tra il contingente pisano, che abbandonò il campo, e quello salernitano e ...
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Architettura, Regno di Sicilia
CCorrado Bozzoni
Una trattazione, anche sintetica, dell'architettura fridericiana nel Regno di Sicilia implica la risposta ad alcune questioni preliminari, necessarie [...] francese, l'arte imperiale e la formazione di Nicola Pisano, ibid., pp. 1-17; A. Marino Guidoni, cura di G. Saponaro, Bari 1981, pp. 25-62; G. Scaglia, La 'Porta delle Torri' di Federico II a Capua in un disegno di Francesco di Giorgio, "Napoli ...
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guidare
v. tr. [dal provenz. guidar, di origine franca]. – 1. a. Accompagnare, condurre qualcuno facendogli da guida: g. una comitiva, un amico; g. alla visita di una città, di un museo; g. per luoghi sconosciuti; g. i soldati all’assalto;...
allibare
(o libare) v. tr. [lat. allĕviare «alleggerire»; cfr. alleggiare e pisano allebbiare, con lo stesso sign.]. – Alleggerire una nave di tutto o di parte del carico, per consentirne l’entrata in un porto con fondali insufficienti, per...