Scultore. Prese quel cognome per essere la sua famiglia originaria da Quercia Grossa, castello ora distrutto, a poche miglia da Siena. Non si conosce l'anno preciso della sua nascita, che, secondo il Vasari, [...] diretto della scultura fiorentina la tradizione pisano-senese donde discendeva, trasse profitto 1908; I. B. Supino, La scultura in Bologna nel secolo XV, Bologna 1910; id., Le porte di S. Petronio, Firenze 1912; L. Gielly, J. d. Q., in Revue de l'art ...
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Nome che dal sec. XI in poi fu dato a uno dei quattro giudicati in cui era allora divisa la Sardegna. Lo costituirono essenzialmente le curatorie di Bonorzoli e Montagna (vescovado di Terralba), di Marmilla [...] trova giudice Guglielmo (1255-1264), conte di Capraia, cittadino pisano, pretendente altresì ad una terza parte del giudicato di Cagliari. Guglielmo III, visconte di Narbona. La sconfitta di Sanluri portò, però, la caduta di questo e l'elezione di ...
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MANFREDONIA (A. T., 27-28-29)
Goffredo COPPOLA
Carmelo COLAMONICO
Raffaele CIASCA
Vincenzo VERGINELLI
Cittadina della provincia di Foggia (da cui dista 38 km.), sull'Adriatico, in fondo al golfo dello [...] dei paesi del Gargano meridionale. Ha vie rettilinee e un buon porto. Negli ultimi settant'anni la popolazione del comune (che abbraccia dell'Oriente vicino con i modi decorativi derivati dall'arte pisano-lucchese. A rifacimenti del '500 e del '700 ...
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LULLO, Raimondo (Ramón Lull)
Mario CASELLA
Filosofo e teologo catalano, nato a Palma (Baleari) da nobile famiglia barcellonese tra il 1232 e il 1235. Fu in qualità di siniscalco e maggiordomo presso [...] nuovo al papa (1292); finché, confidando nelle sole sue forze, si portò a Tunisi (1292) a predicarvi con pericolo di vita la parola di Liberato da mercanti catalani e genovesi, naufrago nel mare pisano, peregrino ad Avignone, offre al papa il Liber de ...
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VIAREGGIO (A. T., 24-25-26 bis)
Attilio MORI
Augusto MANCINI
Città e porto della Toscana, nella provincia di Lucca, da cui dista 20 km. verso ponente. La città, di moderno sviluppo, è posta sulla [...] Burlamacca, emissario del lago di Massaciuccoli, che le serve di porto canale, a 10 km. a nord dalla foce del Serchio. coste toscane, ma col 1081 Arrigo IV aveva liberato dal ripatico pisano i Lucchesi, che avendo bisogno di qualche sbocco sul mare, ...
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LUNI
Arturo SOLARI
Ubaldo FORIMENTINI
. Luni (demotico Lunenses) sulla sinistra della Magra, con uno scalo, forse, alla stessa foce fluviale, e con un porto magnifico vicino a La Spezia odierna, [...] moden., 19083; G. Poggi, Luni ligure estrusca e Luni colonia romana, Genova 1904; A. Solaril, Il territorio lunese pisano, in Annuario università toscane, 1910; U. Mazzini, L'anfiteatro romano di Luni, in Memorie dell'Accademia delle scienze di ...
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ORISTANO (A. T., 29 bis)
Raimondo Bacchisio Motzo
Cittadina della Sardegna occidentale, in provincia di Cagliari, situata poco a S. del Tirso nel piano che si affaccia all'ampio golfo omonimo. Ricordata [...] Manna, quella di Porta Mare: alcune strutture della vecchia cattedrale fabbricata nel 1288 e ora conglobate nella nuova edificata nel 1733, resti dell'antica chiesa di S. Francesco, dov'è conservata una statua di Nino Pisano, pregevoli tele custodite ...
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GIULIO II, papa
Alessandro Pastore
Giuliano Della Rovere nacque ad Albisola, presso Savona, il 5 dic. 1443 dalla modesta famiglia di Raffaello e di Teodora di Giovanni Manirola. A essi il Della Rovere [...] gran fatica su una scala a pioli, in quanto la porta era murata e il ponte abbattuto. Ritratti contemporanei mostrano G dell'unità ecclesiastica; l'editto di convocazione del concilio pisano fu dichiarato non valido e fu pronunciato l'interdetto ...
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CLEMENTE VII, papa
Adriano Prosperi
Giulio de' Medici, figlio naturale di Giuliano de' Medici e di una certa Fioretta, del cui casato non si ha notizia sicura (di Antonio dei Gorini, oppure dei Cittadini), [...] vescovo umanista di Arezzo, Gentile Becchi. Allo Studio pisano frequentò probabilmente, insieme con Giovanni, i corsi di da Montepulciano e Teodoro, tra il 1514 e il 1515, aveva portato all'abbandono di quella tattica e all'inizio di un vero e ...
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FEDERICO II di Svevia, imperatore, re di Sicilia e di Gerusalemme, re dei Romani
Norbert Kamp
Nacque il 26dic. 1194, due giorni dopo che il padre, l'imperatore Enrico VI di Svevia, era stato incoronato [...] Un incontro diretto tra F. e Gregorio IX ad Anagni portò ad un ulteriore riavvicinamento, sebbene F. avesse pagato caro l quesiti a dotti arabi, ebrei e greci ma anche al matematico pisano Leonardo Fibonacci, dal quale egli si recò di persona nel ...
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guidare
v. tr. [dal provenz. guidar, di origine franca]. – 1. a. Accompagnare, condurre qualcuno facendogli da guida: g. una comitiva, un amico; g. alla visita di una città, di un museo; g. per luoghi sconosciuti; g. i soldati all’assalto;...
allibare
(o libare) v. tr. [lat. allĕviare «alleggerire»; cfr. alleggiare e pisano allebbiare, con lo stesso sign.]. – Alleggerire una nave di tutto o di parte del carico, per consentirne l’entrata in un porto con fondali insufficienti, per...