ELENA, Domenico
Giovanni Assereto
Nacque a Genova il 22 dic. 1811 da Antonio, commerciante all'ingrosso, e da Luigia Odera. Compiuti gli studi secondari, segui diversi corsi all'università, senza peraltro [...] era invece del tutto favorevole alla creazione di un dock nel porto ligure e concordava con l'E. sull'idea di farlo gestire morbus in Genova. Il re lo nominò commendatore dell'Ordine dei Ss. Maurizio e Lazzaro e il 13 sett. 1854 lo chiamò al Senato, ...
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CASTELNUOVO, Giacomo
Bruno Di Porto
Nacque a Livorno il 26 nov. 1819 dal commerciante Raffaello e da Ester Sonnino, e crebbe nell'ambiente di quella comunità ebraica che era la più libera in Italia, [...] e i giudizi sulla condotta delle operazioni e le responsabilità dei comandi (B. Di Porto, G. di C. ed il suo diario di guerra. Un documento inedito del del Nicham Iftiar, commendatore dell'Ordine dei Ss. Maurizio e Lazzaro e dell'Ordine di San Marino. ...
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GIOVANNI da Crema
Stephan Freund
Originario di Crema, non conosciamo la sua data di nascita, collocabile comunque nella seconda metà dell'XI secolo; una fonte epigrafica (cfr. Apollonj Ghetti) ci tramanda [...] e di prendere prigioniero l'antipapa. Dopo un assedio di otto giorni Maurizio Burdino si arrese alle truppe papali guidate da G. e il Via Lata - compì una missione in Germania che lo portò sino a Colonia dove si discusse della successione alla guida ...
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GIACHERY, Carlo (Carlo Napoleone Luca)
Fabio Cosentino
Figlio di Luigi e di Paola Cerchi, nacque a Padova il 28 giugno 1812. Nel 1818 la famiglia si trasferì a Palermo dove prese in gestione l'hôtel [...] . 424). Nel 1863 fu nominato ufficiale dell'Ordine dei Ss. Maurizio e Lazzaro.
Il G. morì a Palermo il 31 ag. 109 s.; M.C. Ruggieri Tricoli - M.D. Vacirca, Palermo e il suo porto, Palermo 1986, pp. 207, 215 e passim; O. Cancilia, Palermo, Bari-Roma ...
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POGLIAGHI, Lodovico
Paola Bosio
POGLIAGHI, Lodovico. – Secondogenito di Giuseppe, ingegnere ferroviario, e di Luigia Merli, nacque a Milano l’8 gennaio 1857 a palazzo D’Adda-Borromeo, sull’attuale via [...] scuola di ornato all’Accademia di Brera. A Pogliaghi si deve la porta maggiore in bronzo del Duomo di Milano, per la cui realizzazione d’Italia, cavaliere e quindi ufficiale dell’Ordine dei Ss. Maurizio e Lazzaro.
Nel 1911 fu tra i promotori di una ...
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MAESTRI, Ferdinando
Luisella Brunazzi Menoni
Ultimo dei tre figli di Giuseppe e di Onorata Gerboni, nacque a Sala Baganza presso Parma il 6 luglio 1786. Malgrado le modeste condizioni della famiglia, [...] altra missione, conferitagli per delega sovrana, lo portò nel gennaio del 1849 a Bruxelles dove rappresentò insignito, infine, del titolo di commendatore dell'Ordine dei Ss. Maurizio e Lazzaro. Rivide Parma finalmente libera nel maggio 1860, in ...
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GUIBERT (Ghibert, Ghiberti, Ghiberto, Gibert, Giberti)
Bruno Signorelli
Famiglia di ingegneri di origine nizzarda, attivi fra il XVII e la prima metà del XVIII secolo.
Il primo dei suoi componenti che [...] L'anno dopo eseguì il progetto per il lazzaretto del porto. L'8 dicembre dello stesso anno ricevette 500 lire G. e l'arma per i figli di Giovanni Andrea (Manno). Ludovico Maurizio fece testamento nel 1688 (Arch. di Stato di Torino, Insinuazione di ...
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MOROSINI, Domenico
Gino Benzoni
– Secondo dei cinque figli maschi di Barbone di Giustiniano Morosini ‘dalla sbarra’ (questo il contrassegno dello stemma della famiglia) e di Elisabetta di Lorenzo Giustinian, [...] agosto 1549. Istruito con la commissione del 12 aprile 1550, si portò rapidamente ad Augusta, dalla quale, il 3 maggio, spedì il suo l’imperatore era riparato allo scoppio della ribellione di Maurizio di Sassonia. L’ambasciata di Morosini aveva in ...
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FARNESE, Girolamo
Stefano Andretta
Nacque a Latera (presso Viterbo) il 3 sett. 1599 da Mario, duca di Latera e Farnese, e da Camilla Meli Lupi. D'ingegno promettente, dodicenne fu probabilmente al servizio [...] disciplinare assai carente. Parimente si recò a San Maurizio e Sion, e confermò, dopo aver visitato . 503, 868, 1961; J. Bignami Odier, Le casin Farnèse du mont Janicule (porte San Pancrazio) …, in Mélanges de l'Ecole française de Rome, XCI (1979), pp ...
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SELLA, Giuseppe Venanzio
Valerio Castronovo
SELLA, Giuseppe Venanzio. – Nacque alla Sella di Mosso (oggi in provincia di Biella) il 10 luglio 1823.
Sestogenito dei venti figli di Bartolomeo Maurizio [...] padre (che ne sollecitava il ritorno a casa) di volerlo portare a compimento per non vanificare la sua permanenza a Torino. finito per investire nell’aprile del 1864 anche la ditta Maurizio Sella, malgrado Giuseppe Venanzio avesse creduto, dopo l’ ...
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abbattimento
s. m. Abbassamento rapido della temperatura di un prodotto o preparato alimentare, ottenuto in particolar modo attraverso l’impiego di un abbattitore. ♦ Abbattimento in azoto e cotture sperimentali. Applicate alle straordinarie...
controdazio (contro-dazio) s. m. (usato spec. al pl.) Dazio che colpisce, come strumento di ritorsione simmetrica, le esportazioni delle manifatture di un altro Stato. ◆ Certo, l’amministrazione Usa non sembra avere un gran margine di manovra....